La ricerca della felicità è un obiettivo che accompagna da sempre l'essere umano: è davvero possibile raggiungerla? In che modo?
Ecco alcune riflessioni e qualche consiglio su come essere felici nella vita di tutti i giorni.
Come si fa essere felici?
In molti si chiedono come fare per essere felici, pensando che a questo interrogativo fondamentale esista una risposta univoca. In realtà, ci sono tanti modi per vivere un'esistenza completa ed appagante, almeno tanti quanto sono gli esseri umani.
Ognuno, a seconda delle proprie aspirazioni e del proprio carattere, può trovare la propria strada, che spesso è molto diversa da quella degli altri. Uno dei primi aspetti per sapere come essere felice nella vita è proprio quello di capire di essere unico.
Ostinarsi a seguire un percorso che non fa per sé porterà, molto probabilmente, a non vivere appieno la propria esistenza; spesso ci si ritrova a sostenere le aspirazioni dei propri genitori, del partner, oppure a subire i condizionamenti della società senza entrare mai in sintonia con quelli che sono i propri desideri reali.
Risulta impossibile condurre una vita ricca di significato se quella che si sta portando avanti non è il sentiero fatto per sé stessi: il primo step per capire cosa fare per essere felici è, quindi, quello di ascoltare i propri desideri, di guardarsi dentro con onestà e franchezza per arrivare a scoprire quali sono le cose che realmente danno significato alla propria esistenza.
10 consigli per essere felice
Per quanto non esistano delle ricette prestabilite per diventare felici, né tanto meno la possibilità di esserlo sempre in ogni situazione della nostra vita, è vero che vi sono alcuni pensieri positivi che, se coltivati con regolarità e costanza, possono aiutare a spostare il focus dall'infelicità alle cose che, invece, fanno stare bene.
Ecco dieci consigli che aiutano a capire come si fa a essere felici:
- Non chiudersi in se stessi. Può capitare di attraversare un periodo della propria vita difficile e ricco di negatività. La conseguenza più immediata può essere quella di chiudersi in se stessi, ritenendo l'aiuto degli altri superfluo o addirittura dannoso. L'essere umano, in realtà, ha un estremo bisogno di relazionarsi socialmente con gli altri e molto spesso solo il fatto di scambiare qualche parola con un conoscente o di condividere la propria storia con gli altri, può decisamente farci sentire meglio;
- Recuperare il contatto con la natura. Tra le cose da fare per essere felici che non richiedono un grosso sforzo mentale ma che, invece, sono semplici da attuare, vi è certamente il trascorrere più tempo nella natura. Una nuotata al mare, un'escursione nel bosco, ma anche una semplice passeggiata in campagna hanno la capacità di stemperare ansia e pensieri negativi, facendoci sentire immediatamente più rilassati;
- Aiutare gli altri. In molti si chiedono "cosa posso fare per essere felice" ma non si pongono mai l'interrogativo "cosa posso fare per migliorare l'esistenza degli altri". Spostare il paradigma dall'interno verso l'esterno può realmente aiutare a trovare un senso alla propria vita perché guardando a chi sta peggio si comprende quanto, invece, azioni anche molto semplici possono fare realmente la differenza.
- Coltivare i propri interessi. A causa degli impegni lavorativi o famigliari può capitare di tralasciare i propri interessi; a poco a poco, però, ci si ritrova spenti e svuotati da ogni stimolo intellettuale. Per recuperare la propria dimensione interiore ed attirare nuove energie occorre innanzitutto riflettere su quelle che potrebbero essere le attività che più attraggono e, poi, passare all'azione;
- Vivere nel presente. Come si può essere felici vivendo nel passato oppure nel futuro? Ovviamente è impossibile, in quanto il presente è l'unico tempo in cui è concesso di cambiare le cose. Rimuginare sugli errori commessi nel passato non porta ad essere più contenti. Agire sul qui o ora è l'unico modo che si ha per modificare il futuro e anche il solo che funga veramente come motore per un cambiamento stabile e duraturo;
- Lasciare andare. Ci sono situazioni la cui riuscita non dipende dal proprio volere. Se, in alcuni contesti, intervenire è doveroso e necessario, in altri accanirsi nel modificare il corso degli eventi è semplicemente inutile, se non dannoso. Imparare a distinguere i momenti nei quali lasciare andare è meglio, infatti, è estremamente importante;
- Accettare la tristezza. Sebbene la società spinga a considerare normale essere felici sempre, in realtà i momenti di tristezza e di scoramento sono molti di più di quello che si pensa. L'altra faccia della medaglia, quella in ombra, è importante tanto quanto l'altra ed è fondamentale imparare ad accettare che i momenti di down sono fisiologici in tutte per le persone;
- Accogliere l'insoddisfazione. La frustrazione e la sensazione di avere sempre qualche aspetto della propria vita da migliorare sono due sentimenti molto presenti nella società che, se accolti nella giusta misura, possono contribuire a migliorare positivamente l'esistenza. Quando si avverte qualcosa che non va, e si mettono in atto le strategie per migliorare la situazione, vuol dire che si sta veramente ascoltando la propria voce interiore. Al contrario, quando si mettono a tacere le spinte di rinnovamento, potrebbero alla lunga insorgere dei motivi di insoddisfazione molto più difficili da superare;
- Non pensare che la felicità dipenda dagli altri. Sono in molti a ritenere che la felicità sia legata alla presenza di un'altra persona. La realtà, tuttavia, è molto diversa e non è infrequente ritrovarsi ad essere infelice anche insieme alla persona dei propri sogni;
- Concentrarsi su quello è possibile fare per rendere il mondo un posto migliore. Spesso le persone si chiedono come essere felici senza pensare a come poter agire per rendere felici gli altri. Un cambio di prospettiva aiuta a immaginarsi come parte di un disegno più grande nel quale ogni vibrazione positiva contribuisce a creare un ambiente sereno e amorevole per tutti.
Strategie pratiche per imparare ad essere felici
Cosa fare quando la tristezza prende il sopravvento e si è alla ricerca di una strategia d'urto per recuperare la propria serenità interiore?
Anche in questo caso esistono dei piccoli trucchi da mettere in pratica per dare una sferzata d'energia a una giornata no:
- praticare attività fisica. L'attività fisica, soprattutto quando viene praticata all'aria aperta, è un potente antistress naturale. Lo sport, infatti, oltre a fare bene al fisico è un vero e proprio antidepressivo in quanto nel corpo avviene il rilascio di endorfine, a cui segue un'immediata sensazione di benessere. Dopo aver fatto esercizio, infatti, ci sente appagati e tranquilli, la pressione sanguigna diminuisce e il sangue circola più velocemente;
- mangiare in modo sano ed equilibrato. Per essere felici a volte basta veramente poco: un pasto sano ma appetitoso, preparato con cura e utilizzando ingredienti di alta qualità ha la capacità di migliorare l'umore all'istante;
- tenere un giornale della gratitudine. Per molte persone dedicare ogni giorno una decina di minuti alla compilazione di una sorta di diario della gratitudine è un esercizio fondamentale perché aiuta a riconnettersi con il proprio Io e a non dare per scontate le piccole emozioni positive quotidiane;
- mantenere una vita regolare e dormire un numero sufficiente di ore per notte. Sembra un consiglio scontato, ma tra i metodi per essere felici una corretta igiene del sonno gioca un ruolo fondamentale. E' stato dimostrato, infatti, che chi dorme poco e male presenta bassi livelli di serotonina ed è più incline a soffrire di depressione e di tristezza;
- andare in terapia: a volte per capire cosa bisogna fare per essere felici non basta la sola introspezione interiore. Per quanti sforzi si possono fare, ci sono dei momenti nei quali l'aiuto di una persona esterna specializzata è l'unico modo per fare chiarezza. La terapia psicologica, infatti, non è consigliata solo per chi soffre di patologie, ma, al contrario, risulta un mezzo utilissimo per comprendere alcuni aspetti dell' Io che sfuggono.