15 curiosità che NON conosci del tuo corpo

Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice

Ultimo aggiornamento – 02 Maggio, 2018

15 curiosità sul corpo umano: eccole
Indice del contenuto

Il corpo umano, spesso paragonato a una macchina perfetta per la sua efficienza, non smette mai di stupirci. A differenza di una macchina, però, le informazioni relative al suo funzionamento e alla sua struttura vengono costantemente scoperte.

Ma quali sono gli ultimi “misteri del corpo umano” che la scienza ha individuato? Come potranno influire sulla nostra vita?

Corpo umano: lo conosci davvero?

Siamo certi di conoscere davvero tutto del nostro corpo? Forse no. Ecco perché.

  1. I destrorsi sono più longevi – Le statistiche confermano: i mancini vivono mediamente dai 3 ai 5 anni in meno rispetto ai destrorsi. Negli Stati Uniti, la vita media è di 75 anni, ma diminuisce a 66 anni se si considerano soltanto i mancini. Perché? Nulla a che vedere con la credenza che la mano sinistra sia la “mano del diavolo”. L’ipotesi più accreditata è infatti che i macchinari e gli oggetti prodotti siano solitamente pensati per persone destrorse.
  2. Il numero di globuli rossi – Nel nostro corpo, “vivono” circa 2,5 trilioni di globuli rossi. Per mantenere questo numero, il midollo osseo ne produce circa 2 milioni e mezzo, pari alla popolazione che vive nella città di Toronto.
  3. I muscoli più veloci del nostro corpo sono quelli degli occhi – I muscoli più veloci presenti nel corpo umano solo proprio loro, quelli che fanno “battere gli occhi”: possono infatti contrarsi in meno di un centesimo di secondo. In un solo giorno, si muovono più di 11,500 volte.
  4. Il fegato cresce, ma solo di giorno – Una recente ricerca svizzera, condotta su cavie da laboratorio, evidenzia una crescita del fegato del 50% durante la giornata; questo assume nuovamente la dimensione iniziale di notte. Tale fenomeno sembra basarsi sul nostro orologio biologico: di giorno l’organo è in attività, quindi la sintesi delle proteine e le dimensioni delle cellule causano un aumento del volume. In caso di ritmi sballati, ad esempio per turni lavorativi, l’effetto scompare e la tendenza è quella di mangiare in modo incontrollato.
  5. Il sangue compie 19 mila km al giorno – In un uomo adulto, il sangue circola per circa 12.000 miglia (19.000 km) al giorno: insomma, compie un viaggio pari ad un attraversamento da Est a Ovest dell’Oceano Pacifico.
  6. I geni continuano a funzionare dopo la morte – Questa scoperta evidenzia che l’attività di alcuni geni non termina al momento della morte, ma che sembrerebbe anzi intensificarsi fino a quattro giorni dopo il decesso. Il confine tra la vita e la morte appare sempre meno netto.
  7. Il cervello umano? È meglio dell’Enciclopedia britannica – Il nostro cervello, in termini elettronici, ha approssimativamente una memoria tra i 3 e i 1000 terabyte. Praticamente è in grado di memorizzare cinque volte i dati contenuti nell’Enciclopedia Britannica (o comunque in altre enciclopedie complete).
  8. Più alto è il quoziente intellettivo più lunghi sono i sogni – Generalmente un sogno dura due o tre secondi e sogniamo almeno sette volte a notte. Gli scienziati suggeriscono che maggiore è il QI (quoziente intellettivo), più si sognerà durante la notte. Il fatto che ci si ricordi di tali sogni, però, non avviene di conseguenza.
  9. Produciamo più cerume quando siamo impauriti – Secondo diversi studi, la tendenza di entrambe le orecchie è quella di produrre più cerume quando siamo spaventati. Per quale motivo? In situazioni di paura, gli ormoni e le reazioni chimiche sembrerebbero i responsabili di questo aumento di cerume. Le cause precise non sono però ancora note.
  10. I neuroni sono in continua crescita – A differenza di ciò che si credeva precedentemente sui neuroni, lo sviluppo e la crescita dei neuroni continua durante tutto il corso della nostra vita. Non è quindi vero che la loro crescita si blocca dopo i 25-30 anni; questa infatti continua, seppur in modo differente e in diverse aree del corpo.
  11. Il cervello è insensibile – Vi siete mai chiesti perché è possibile eseguire interventi a cervello aperto su pazienti svegli? Ecco il motivo. Il cervello, infatti, non presenta recettori del dolore e perciò non è in grado di percepire dolore fisico.
  12. I capelli sono estremamente resistenti – In un museo archeologico vi sarà forse capitato di vedere un reperto con dei capelli. Come è possibile? I capelli molto resistenti e non vengono distrutti dall’acqua, dal freddo, dai cambiamenti climatici, da molti acidi e agenti chimici. Attenzione al fuoco: sono, infatti, infiammabili.
  13. I succhi gastrici sciolgono il metallo – Secondo alcuni studi, i nostri succhi gastrici sono così acidi da essere in grado di sciogliere una lametta e altri diversi tipi di metallo (tra cui lo zinco). Ovviamente, NON è assolutamente necessario provare per credere!
  14. Il cervelletto è più importante di quanto crediamo – È oramai noto che il cervelletto, una delle regioni fondamentali del cervello, possieda diverse funzioni, tra cui stare in piedi, camminare o respirare. In aggiunta a ciò, nuove ricerche sembrano suggerire che sia coinvolto anche nel circuito della ricompensa, il quale guida il comportamento umano.
  15. La potenza dei batteri intestinali – Il ruolo dei batteri intestinali sembra più centrale rispetto a quello ipotizzato. Studi, infatti, suggeriscono che potrebbero addirittura influenzare l’insorgenza di malattie neurodegenerative (come il morbo di Parkinson) e della sindrome della fatica cronica. Oltre a ciò, sembrerebbe poter causare anomalie a livello dei vasi cerebrali all’origine di eventi acuti (come gli ictus).

È quindi chiaro che la “macchina perfetta” che è il corpo umano è ancora lontana dall’essere decifrata completamente. Cosa ci attenderà nel futuro? Quali nuove scoperte verranno fatte nei prossimi anni?

Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice
Scritto da Elena Marchesi | Biologa e ricercatrice

Diplomata al Liceo Scientifico PNI in Matematica, ho iniziato i miei studi presso la facoltà di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Milano, successivamente ho prediletto la facoltà di Science Communication & Bionics presso una Università Internazionale con sede in Germania. Attualmente sto assistendo in un progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Del tonno in scatola
Mercurio nel tonno in scatola: fino a che punto è pericoloso per il nostro organismo?

Un’inchiesta sul tonno in scatola ha rivelato livelli pericolosamente sopra la soglia di sicurezza di mercurio. Clicca qui per scoprire di più.

Un medico preleva con una siringa una quantità di siero
Scopre una terapia rivoluzionaria e la usa su di sé: la storia della virologa

Una virologa ha sviluppato e testato su di sé una nuova tecnica per combattere il tumore al seno: clicca qui e scopri di cosa si tratta.