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3 modi veloci per ridurre l’assunzione di zucchero

Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie

Ultimo aggiornamento – 04 Aprile, 2017

zucchero: dove si trova e come evitarne l'assunzione eccessiva

Ti sei reso conto che assumi troppo zucchero nel corso della tua giornata e vorresti smettere? Non preoccuparti, ridurre la quantità di zucchero assunta non è così difficile come si potrebbe pensare. Un personal trainer, Dan DeFigio, ha scritto una guida per aiutarci a farlo, scopriamone insieme i dettagli.

3 alimenti da evitare per ridurre l’assunzione di zucchero

Dan DeFigio, autore di Beating Sugar Addiction for Dummies (traducibile in italiano con “Abbattere l’Assunzione di Zucchero per Manichini”), consiglia tre alimenti da evitare per ridurre l’assunzione di zucchero.

  1. Al primo posto ci sono le bibite, le bevande zuccherate e i designer coffee. Questo tipo di bevande contiene la maggior parte dello zucchero che assumiamo durante la giornata, comprese quelle che noi pensiamo che siano salutari o dietetiche. Per ogni evenienza, è meglio stare lontani da qualunque tipo di bibita, sia zuccherata che non zuccherata. Piuttosto, è meglio bere acqua aromatizzata con limone, per esempio, o dolcificata con Stevia in polvere o dolcificanti chimici. La Stevia è un ottimo dolcificante naturale che non contiene calorie e che non comporta alcun rischio per la nostra salute.
  2. La medaglia d’argento sul podio è di caramelle, dolci e semifreddi. Quando si acquista questo tipo di dessert o snack, è sempre meglio controllare sull’etichetta del prodotto le quantità di zucchero contenute. Si sconsigliano alimenti che contengono più di 10 grammi di zucchero per porzione.
  3. Il terzo posto è occupato dai succhi di frutta. Sono in molti a pensare ai succhi come a delle bevande sane, in realtà il contenuto di frutta al loro interno è davvero molto basso, solitamente solo il 10%, con l’aggiunta di fruttosio e dolcificanti artificiali. Il succo di frutta “reale” contiene invece moltissime vitamine e un sacco di antiossidanti, ma è anche una fonte concentrata di fruttosio. In entrambi i casi, soprattutto però con i succhi confezionati, è bene non esagerare per evitare un sovraccarico di fruttosio.

Lo zucchero lo trovi dove non ti aspetti!

Esistono moltissimi alimenti in cui sono contenute quantità di zucchero più o meno alte di cui non conosciamo il contenuto reale. Questo accade perché lo zucchero non sempre viene chiamato così, ma ha altri nomi o si trova sotto altre forme.

Il nome chimico dello zucchero è saccarosio, è importante ricordarlo perché talvolta viene definito in questo modo sulle etichette dei prodotti. Altri nomi che vengono utilizzati e che potrebbero mandare in confusione sono, per esempio, destrosio, sciroppo si mais, nettare di agave o miele.

Una buona idea sarebbe quella di imparare a memoria tutti questi nomi, in modo da identificare subito lo zucchero tra gli ingredienti dei prodotti che andiamo ad acquistare. Inoltre, è importante leggere sempre e molto attentamente le indicazioni e le Informazioni Nutrizionali scritte sulle confezioni, in modo da sapere sempre quanto zucchero aggiunto è presente negli alimenti che compriamo e che mangiamo.

3 azioni quotidiane che ti aiuteranno a ridurre lo zucchero assunto

Può capitare che nel corso della nostra giornata veniamo colpiti da voglie alimentari che ci spingono a mangiare cose poco sane, soprattutto se abbiamo appena iniziato una dieta o se abbiamo recentemente cambiato alimentazione.

Ecco tre suggerimenti per evitare queste voglie:

  • Mangiare abbastanza spesso durante il giorno. Quando si resta per lunghi periodi senza cibo, il corpo entra in modalità fame e si aggrappa alle riserve di grasso, accendendo il centro del desiderio. Fare piccoli e frequenti spuntini durante la giornata impedisce al nostro organismo di arrivare al limite.
  • Bere acqua a sufficienza. Il nostro ipotalamo controlla sia il nostro appetito che la nostra sensazione di sete. È facile confondere la sensazione di sete e il bisogno di bere con la voglia di mangiare.
  • Pianificare in anticipo quello che andremo a mangiare nel corso della giornata. In questo modo potremo calcolare con più precisione la quantità di zucchero che assumeremo e quanto ce ne servirà in base al lavoro che andiamo a svolgere. Inoltre, questo ci eviterà di mangiare tutto ciò che ci troviamo davanti, soprattutto se nel nostro luogo di lavoro ci sono macchinette di snack, bar, etc…

È importante ricordare che ogni cambiamento nella nostra dieta richiede tempo per abituarsi e regolazione. Questi piccoli passi possono sembrare insormontabili o inattuabili i primi tempi, ma dopo poche settimane vi accorgerete di quanto ridurre l’assunzione di zucchero faccia bene al nostro organismo. Una dieta sana offre una vita sana e ci permette di godere di numerosi vantaggi!

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Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie
Scritto da Angelica Sandrini | Studentessa di Biotecnologie

Sono una studentessa di Biotecnologie e, negli anni, ho sviluppato una vera e propria passione per tutto ciò che riguarda la medicina e la scienza in generale. Amo da sempre leggere e scrivere.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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