Grazie agli Specialisti della SIP – Società Italiana di Pediatria – affrontiamo un importante argomento, quello relativo agli alti livelli di acido urico e al legame tra questo squilibrio metabolico e il fruttosio.
Partiamo dall’inizio.
Cosa è l’acido urico?
La degradazione delle basi puriniche, provenienti da sostanze del nostro organismo o da altre introdotte tramite la dieta, fa sì che si produca l’acido urico che si trova nel sangue. In che modo controllare i livelli di acido urico? Tramite la dieta e scelte alimentari opportune, in grado di limitare i valori di uricemia (…).
Qual è il legame tra il fruttosio e l’acido urico?
Soprattutto tra i ragazzi, la causa dietetica più importante legata all’uricemia è il fruttosio, che favorisce la degradazione dell’ATP – adenosina trifosfato.
Dove si trova il fruttosio? Nella frutta (essendo lo zucchero semplice) e in maniera meno consapevole in molti alimenti che portiamo sulle nostre tavole. Le bevande zuccherate, ad esempio, ne contengono gran parte, e non meno comune è la diffusione di questo zucchero come dolcificante (…).
Quali sono i rischi di un eccessivo consumo di fruttosio?
Tra i rischi da ricordare, certamente, un aumento dei trigliceridi. Anche l’obesità è un pericolo reale, in quanto gli zuccheri semplici non forniscono calorie e non hanno un effetto “saziante”, se assunti in forma liquida (succhi di frutta, ad esempio).
Quali sono, quindi, i consigli degli Esperti?
Scopriamole insieme, continuando a leggere l’approfondimento sul portale della SIP e dando la parola con un semplice click agli specialisti della Società Italiana di Pediatria.