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Mai più senza frutta e verdura viola nel piatto

Redazione

Ultimo aggiornamento – 07 Maggio, 2021

Benefici della Verdura Viola

Cosa accomuna melanzane, frutti di bosco, mirtilli, more, uva rossa, prugne, fichi e radicchio? La presenza degli stessi pigmenti colorati. Parliamo in particolare delle proantocianidine, delle molecole appartenenti alle famiglia dei famosi flavonoidi, largamente distribuite nel mondo vegetale.

Il vantaggio? Le loro proprietà salutistiche nella prevenzione di numerose malattie: cardiovascolari, infiammatorie e persino tumorali. Ecco perché dovremmo dire di sì alle verdure viola.

Perché gli ortaggi viola fanno bene

È uno studio recente del CREA ad affermarlo: l’assunzione di proantocianidine è in grado di prevenire alcune disfunzioni intestinali di origine infiammatoria, fungendo da scudo contro gli agenti tossici che entrano in contatto con le pareti dell’intestino stesso.

E lo sappiamo, ormai. Un intestino in buona salute deve poter godere di tutta l’integrità possibile, oltre a dover contare anche su una flora batterica ben equilibrata. Se così non fosse, si spianerebbe la strada a situazioni potenzialmente patologiche che potrebbero anche degenerare nello sviluppo di condizioni anche gravi, quali diabete e obesità.

Per fortuna, però, dieta mediterranea è nostra alleata. «Lo studio in questione, anche se condotto su un modello animale, conferma l’importanza di un regolare consumo di flavonoidi con la dieta e, nello specifico, di proantocianidine. Il miglior modo per farlo è seguire la dieta mediterranea, che apporta buone quantità di queste molecole» – ha sottolineato il dr. Fabio Virgili, autore dello studio e Senior Scientist del Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria (Council for Agricultural Research and Economics) del Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione.

Ma gli integratori rappresentano una buona alternativa? Non del tutto. Gli integratori a base di proantocianidine non presentano gli stessi benefici garantiti da un regime alimentario vario ed equilibrato. L’efficacia è dunque incerta, a causa dello scarso assorbimento e della presenza contemporanea di sostanze simili nella dieta. Insomma, solo una dieta che apporti sufficienti quantità di molecole bioattive sembra essere l’unica strategia vincente per un organismo sano.

Benefici e proprietà delle verdure viola

  • Melanzane – Le preziose antocianine presenti nelle melanzane si trovano solo nella buccia violacea che, quindi, non dovrebbe mai essere eliminata. Stimolano la microcircolazione a aiutano a sgonfiare l’organismo, anche grande alle buone quantità di fibre o potassio.
  • Cavolo cappuccio – Nella sua versione viola, il cavolo cappuccio è la varietà con più sostanze antiossidanti e minerali (tra cui il ferro e il fosforo). Non solo. È ricco di sulforafano, una molecola che protegge dai tumori (in particolare a vescica, colon e prostata) e dall’helicobacter pylori, responsabile di alcune forme di ulcera.
  • Carciofo violetto – È considerato un alimento prebiotico, grazie alla sua ricchezza in fatto di fibre. Ha inoltre proprietà disintossicanti e diuretiche, dovute alla presenza di cinarina, che nelle varietà viola lavora in sinergia con le antocianine.
  • Patata viola – Non sono solo belle da vedere. Sono infatti altamente benefiche per la salute, perché sono le uniche patate che apportano anche le antocianine, in particolare la cianidina.
  • Barbabietola – È dolce, ma non preoccupatevi: non provoca rialzi della glicemia. Fornisce però fibre, folati e potassio ma, soprattutto, è la migliore fonte di betalaine, i pigmenti che abbassano il rischio di cancro e di malattie cardiovascolari.
  • Prugne – Preferitele essicate: sono un vero concentrato di sostanze nutrienti. Ecco perché tre prugne secche equivalgono a una porzione di frutta fresca e sono due volte più efficaci di altri frutti viola. Ottima anche la presenza della vitamina B6, per fare un pieno di energia e combattere la stanchezza.
  • Ribes nero – È un vero concentrato di vitamina C e di delfinidina, capace di migliorare la capacità antiossidante dell’organismo. Inoltre contiene diversi acidi (citrico, malico e tartarico) che stimolano le secrezioni gastriche, favorendo la digestione.
  • Uva nera – Ha acini ricchi di resveratrolo, un antiossidante che ha dimostrato di saper tenere sotto controllo il colesterolo e i grassi saturi. Ha anche capacità antifiammatorie e aiuta a prevenire tumori e malattie cardiovascolari. Il mix di fibre, vitamine e minerali, infine, la rende depurativa.

Mai più senza cibi viola nel piatto. Alla faccia dei superstiziosi, questo colore si prende a tavola la sua rivincita: i cibi come le more e le melanzane non solo sono spettacolari da vedere, ma sono anche i migliori alleati di salute, forma e bellezza.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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