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Cura per la stitichezza: 6 lassativi naturali

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

lassativi naturali: quali sono

Vivere nella società frenetica di tutti i giorni significa non solo essere spesso in viaggio, ma anche mettere la salute al secondo posto. Nei casi di forte stress e di giornate vissute a “tempo pieno” si tende a trascurare la dieta, mangiando un po’ quello che si può.

Questo comporta un’alimentazione per lo più scorretta e di conseguenza stitichezza, a causa della mancanza degli adeguati elementi nutritivi, di fibre e minerali. Vediamo quali cibi possono aiutare in queste situazioni.

Come si formano le feci?

I lassativi spesso vengono utilizzati per ritrovare una certa “regolarità”, stimolando il naturale movimento intestinale.

Le feci si formano da prodotti di scarto, elementi nutritivi in eccesso, elettroliti e acqua, che possono passare facilmente attraverso il tratto digestivo.

Quali lassativi esistono?

Ci sono diversi tipi di lassativi disponibili per chi ha un intestino pigro. La maggior parte delle persone, sceglie quelli da banco, che non necessitano prescrizione medica. Tali lassativi agiscono stimolando il rivestimento interno dell’intestino e facendo contrarre i muscoli del sistema digestivo, incrementando l’idratazione delle feci.

Quali sono le controindicazioni dei lassativi?

Tuttavia, nel tempo, questi lassativi possono indebolire la capacità dell’organismo di andare in bagno spontaneamente, creando una sorta di dipendenza da lassativo o di abuso. Infatti, le persone che abusano dei lassativi tendono a considerarli una soluzione veloce per perdere calorie in eccesso, per sentirsi magri e “svuotati”.

Cosa si può utilizzare al posto dei lassativi?

In Italia, sono circa quattro milioni le persone che soffrono di stitichezza, il che significa che i lassativi da banco possono essere considerati una soluzione prettamente temporanea. Il modo migliore per alleviare i sintomi della costipazione consiste nell’adottare dei cambiamenti a lungo termine nell’alimentazione di tutti i giorni, assumendo più fibre ed evitando alimenti che possono provocare le infiammazioni e quindi la costipazione.

Per evitare di soffrire di stipsi è sufficiente mangiare i cibi che agiscono come lassativi naturali per un quantitativo di 25-40 grammi di fibre al giorno. Ecco alcuni alimenti che possono essere considerati dei lassativi naturali.

Semi di chia

I semi di chia costituiscono una fonte di proteine rapida e facile, ma sono anche ricchi di:

  • grassi sani
  • fibre alimentari
  • minerali
  • vitamine

Inoltre, secondo la Academy of Nutrition and Dietetics, sono un’eccellente fonte di fibre. La quantità giornaliera consigliata viene calcolata in base alle calorie assunte in un giorno. Per esempio, una persona che assume circa 2000 calorie in un giorno dovrebbe consumare circa 28 grammi di fibre quotidianamente. Tuttavia, secondo il National Fiber Council, in media una persona sana dovrebbe consumare 32 grammi di fibre al giorno.

Le fibre sono essenziali per equilibrare i livelli di insulina nel corpo. I semi di chia agiscono proprio in questo modo, equilibrando gli zuccheri nell’organismo, grazie all’alto contenuto di fibre e di grassi sani.

Inoltre, i prodotti ricchi di fibre danno una sensazione di maggiore sazietà, poiché assorbono una grande quantità di acqua, che tende ad espandersi nello stomaco.

Fichi

Questo frutto fornisce alti livelli di fibre e di acqua oltre a molti antiossidanti, che agiscono come antiinfiammatori nel tratto digestivo. Mangiando fichi ci si assicura una grande quantità di fibre che aiuta l’intestino a funzionare meglio. Per esempio, un fico secco contiene 0,8 grammi di fibre. Quindi, quattro fichi secchi forniscono più fibre di 3 prugne di media grandezza, di una piccola mela o di un’arancia.

Probiotici

I probiotici vengono creati in un ambiente sano della microflora per tenere il tratto digestivo senza problemi di stipsi, costipazione o diarrea. Gli alimenti probiotici comprendono:

  • crauti
  • Kimchi, un piatto tradizionale coreano a base di verdure fermentate con spezie
  • yogurt probiotici

Secondo uno studio pubblicato nel 2014, i probiotici rallentano il transito intestinale fino a 12 ore, incrementando il movimento intestinale settimanale e ammorbidendo le feci.

Verdure a foglia verde

Come c’era da aspettarsi, le verdure a foglia verde sono un’ottima fonte di fibre e possiedono un alto contenuto di magnesio. Il magnesio è un elettrolita che ha la capacità naturale di ammorbidire le feci e di drenare l’acqua dall’intestino. Inoltre, aiuta a smuovere le feci dure attraverso l’apparto intestinale, perché agisce da rilassante muscolare. Le verdure a foglia verde più consigliate sono:

  • spinaci
  • fieno greco
  • lattuga

Caffè

L’acidità del caffè permette di stimolare il colon, eliminando le tossine dal corpo. Nel caffè esistono circa mille composti che provocano una migliore scomposizione delle proteine o un incremento dei livelli di colecistochinina e di gastrina, due ormoni che migliorano la digestione dei cibi.

Kombucha

Il Kombucha è considerato un antico e magico elisir. In realtà, consiste in un tè addolcito e fermentato, spesso reperibile nei supermercati più forniti o in erboristeria. Questo infuso contiene i probiotici che aiutano ad equilibrare la flora nel tratto digestivo, prevenendo i problemi di stomaco e di digestione. Inoltre, uno studio condotto nel 2008 ha evidenziato le sue proprietà antimicrobiche per E. Coli e stafilococchi.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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