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Perché in estate torna la diarrea?

Martina Valizzone | Psicologa

Ultimo aggiornamento – 31 Luglio, 2019

diarrea in estate: perché è così frequente?

L’estate è la stagione in cui le malattie del tratto gastro-intestinale proliferano di più. Ma vi siete mai chiesti perché spesso si soffre di diarrea in estate? Vediamolo insieme!

Diarrea in estate: vediamo perché

L’Italia sarebbe uno dei primi paesi al mondo con il più alto tasso di malattie dell’apparato digerente nei mesi estivi.

Ai primi posti, insieme all’Italia, troviamo Cina, Spagna e Slovacchia, paesi molto diversi sia dal punto di vista climatico che rispetto l’inquinamento atmosferico.

Questo tipo di infezioni trova il suo picco proprio nella stagione estiva e i motivi sembrano essere molteplici. Innanzitutto con l’arrivo dei primi caldi, solitamente cambiano le nostre abitudini alimentari, si trascorre più tempo fuori casa e non sempre gli alimenti di cui ci nutriamo sono freschi o indicati per il nostro intestino, che è particolarmente fragile in questo periodo dell’anno.

Un’altra possibile causa di diarrea in estate sono le congestioni o colpi di freddo nella zona dell’addome.

Ma l’indiziato numero uno dell’epidemia estiva di dissenteria è senza ombra dubbio l’inquinamento dei mari e delle spiagge che, insieme ad una dieta non bilanciata, indebolisce fortemente il nostro sistema immunitario facilitando la proliferazione delle infezioni intestinali, ancora più pericolose in estate in quanto possono facilmente causare gravi stati di disidratazione.

Nei nostri mari, come nelle piscine, è molto frequente riscontrare la presenza di batteri molto nocivi come l’Escherichia Coli o Enterococcus intestinale. Per ridurre il rischio di contrarre questi batteri, gli esperti consigliano di seguire delle semplici norme igieniche come evitare di bere l’acqua di mare o delle piscine e farsi una doccia immediatamente dopo aver fatto il bagno per ridurre la possibilità di contrarre virus e batteri.

le cause della diarrea in estate e alcuni consigli per prevenirla

In figura, una rappresentazione dell’Escherichia Coli, un batterio molto nocivo che può causare la diarrea

Quindi fate attenzione… e seguite questi accorgimenti per passare un’estate al riparo dai batteri!

Come evitare la diarrea, anche in estate!

La diarrea è un disturbo intestinale molto comune nei mesi estivi. La presenza di temperature molto elevate, unita ad episodi dissenteria, può provocare profondi stati di disidratazione, che è possibile evitare mettendo in atto una serie di azioni preventive.

Un’attenzione particolare dovrebbe essere riservata a neonati e bambini che, soprattutto in estate, vanno in contro a gastroenteriti severe dovute ad infezioni batteriche allo stomaco o intestino.

Vediamo ora di seguito una lista di strategie da mettere in atto per cercare di prevenire la diarrea nei mesi estivi.

  1. Lavarsi le mani frequentemente ed in maniera appropriata
    Per essere al riparo da virus, batteri e parassiti è consigliabile lavarsi le mani di frequente. Assicuratevi di lavarle per almeno 20 secondi! E ricordate che avere mani pulite, vi aiuta ad eliminare il 99% dei batteri.
  2. Evitate gli antibiotici, quando possibile
    Gli antibiotici tendono ad interferire e a scombussolare il normale assetto microbico del nostro intestino e dunque possono causare infezioni acute in grado di provocare la diarrea. Durante l’estate dovreste provare a limitare l’assunzione di antibiotici e farvi ricorso solo quando strettamente necessario e sotto controllo medico.
  3. Non mangiate cibi poco cotti
    Assicuratevi che uova e carne siano ben cotti prima di consumarli. Questi, infatti, potrebbero contenere parassiti e batteri in grado di provocare la dissenteria.
  4. Prendete alcune precauzioni quando si fa il bagno
    Una delle cause più comuni di diarrea durante i mesi estivi, come abbiamo visto, è la diffusione dell’infezione causata da virus e batteri che possono contaminare l’acqua delle piscine e del mare. Come precauzione vi consigliamo di fare una doccia immediatamente dopo aver fatto il bagno e di non ingoiare l’acqua della piscina o del mare, per nessun motivo!
  5. Evitate stravolgimenti alla dieta abituale
    In estate è sconsigliato fare eccessivi cambiamenti alla dieta, in quanto questo può scombussolare il sistema digerente e quindi causare episodi di dissenteria.
  6. Evitate cibi troppo acidi
    Nel periodo estivo bisognerebbe diminuire l’assunzione di cibi ad alto contenuto di acidi, come arance e uva, evitare i cibi piccanti e quelli contenenti sorbitolo. Un altro accorgimento da mettere in pratica è quello di diminuire l’assunzione di caffeina. La caffeina infatti se assunta in grandi quantità, contribuisce a provocare evacuazioni molli e ripetute.
  7. Lavate bene frutta e verdura
    Lavate in maniera accurata frutta e verdura prima di mangiarli, in quanto il terreno nei quali sono stati coltivati potrebbe essere stato soggetto a batteri in grado di causare infezioni acute.
  8. Bevete molto
    Durante i mesi estivi si raccomanda di bere molti liquidi in modo da tenere il corpo ben idratato. In estate si raccomanda di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.

Seguendo queste semplici ma efficaci norme igieniche riuscirete a ridurre il rischio di contrarre questi batteri. Un’ultima raccomandazione: cercate di ridurre al minimo lo stress, anche questo è strettamente correlato alla diarrea!

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Martina Valizzone | Psicologa
Scritto da Martina Valizzone | Psicologa

Sono una psicologa dell'età evolutiva, con una specializzazione in psicoterapia sistemico relazionale. In ambito lavorativo, mi occupo principalmente di terapie individuali e familiari e, da qualche anno, di psicologia dell'educazione, lavorando alla progettazione e realizzazione di interventi psico-pedagogici in ambito scolastico ed extrascolastico.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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