Serotonina, il podcast di salute di Pazienti.it, è online con una nuova puntata: approfondiamo i disturbi dell'ansia e, nello specifico, del disturbo d'ansia sociale.
Ne parliamo attraverso la storia di Fabio, un professionista del mondo digital che da quando è iniziata la quarantena ha provato estremo sollievo nel non dover andare in ufficio e confrontarsi con colleghi e clienti, ma nel momento in cui li deve incontrare di nuovo, anche se solo virtualmente, si agita in maniera intensa e quasi incontrollabile.
Ansia sociale: cosa significa e cosa nasconde
L'ansia sociale in alcuni contesti è perfettamente normale: il primo giorno di scuola o in un nuovo ambiente di lavoro, essere tesi o nervosi è normale. Una volta abituati alla situazione, l'ansia diminuisce progressivamente, ma non per chi soffre di un disturbo d'ansia sociale.
Diversa dall'ansia generalizzata (dove l'ansia è, appunto, generale e non specifica) e anche dall'agorafobia (che dipende dal timore di non poter uscire dagli spazi fisici in cui ci si trova), l'ansia sociale compare in situazioni molto specifiche, che coinvolgono la socialità.
Il disturbo d'ansia sociale suscita, infatti, timori spesso infondati, come quello di essere costantemente giudicati, osservati o derisi dagli altri. Per paura di risultare ridicola e di essere umiliata, la persona arriva però a evitare del tutto le situazioni sociali, incontrando difficoltà nelle relazioni e sul lavoro.
In questa fase storica di pandemia globale e di risorse tecnologiche ampiamente diffuse (dallo smart working, alle riunioni online) non mancano strategie per “funzionare” da un punto di vista lavorativo e relazionale e, allo stesso tempo, rimanere isolati.
Questo, inizialmente, può costituire un sollievo per chi soffre di disturbo d’ansia sociale, ma non una soluzione. Con i giusti rimedi per l'ansia sociale, però, è possibile uscirne e tornare a vivere una vita ricca ed equilibrata, dal lavoro alle relazioni.
Un podcast per vincere l'ansia sociale
Il podcast non sostituisce a un consulto medico, ma può aiutarci a comprendere cosa significa il disturbo d'ansia sociale, sottolineando il valore di un aiuto specialistico.
Abbiamo, quindi, parlato ampiamente di come riconoscere i sintomi dell'ansia sociale, delle sue cause e, soprattutto, delle terapia disponibili. Abbiamo risposto alle domande degli utenti insieme alla dottor Enzo Battaglino, psicologo e psicoterapeuta che collabora con il nostro portale. Non vi resta che mettervi all'ascolto.
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