Siete donatori di sangue e desiderate affrontare al meglio il pre e post donazione? Ecco alcuni validi consigli su cosa mangiare per avere il massimo delle energie!
Cosa mangiare (e non) prima della donazione
Liquidi, liquidi e ancora liquidi: l’idratazione è, infatti, molto importante, così come l’assumere cibi leggeri e poveri di grassi.
Il perché di questa scelta? Semplice! Per non alterare in alcun modo le componenti ematiche. Il consiglio è di fare colazione con succhi di frutta (senza zucchero), tè, caffè, pane e fette biscottate. Insaccati, salse e fritture sono da bandire.
Cosa mangiare, invece, dopo la donazione?
Anche in questo caso, è meglio evitare grassi, perché sono di difficile digeribilità; al contrario, è bene consumare alimenti ricchi di nutrienti e minerali, per reintegrare i componenti persi con il prelievo.
Sì, quindi, a zuppe, minestre, verdura e frutta, in grado di far recuperare i liquidi… In linea generale, non è il caso di esagerare con la quantità di cibi solidi, che porterebbero a una maggiore afflusso di sangue nello stomaco per la digestione, col rischio di causare mal di testa e nausea…
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