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Fibre in eccesso: ecco perché non dovresti esagerare con la frutta e la verdura

Cristina Grassi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 13 Dicembre, 2017

Fibre in eccesso: i rischi per la salute

Tutti sappiamo quanto sia importante aggiungere fibre nella nostra dieta. Ma, forse, non tutti sanno che è anche possibile assumerne troppe.

Insomma, quando assumiamo fibre in eccesso, quali sono le conseguenze per la nostra salute? Vediamolo insieme.

Sì, le fibre fanno bene: ma attenzione a non esagerare!

Le fibre aiutano il nostro intestino a funzionare con regolarità, combattono il colesterolo alto e l’arteriosclerosi e sono ricche di proprietà benefiche. Nonostante sia consigliato seguire una dieta ricca di fibre, è possibile assumerne troppe soprattutto nei seguenti casi:

  1. Quando si introducono nella propria alimentazione molti alimenti ricchi di fibre troppo in fretta
  2. Quando si assumono supplementi di fibra alimentare, incluse le pillole per la perdita di peso

La quantità ottimale da assumere ogni giorno è:

  • 19 grammi per i bambini da 1 a 3 anni
  • 25 grammi per i bambini da 4 a 8 anni
  • 26 grammi per le ragazze da 9 a 18 anni
  • 31 grammi per i ragazzi dai 9 ai 13 anni
  • 38 grammi per i ragazzi e  gli uomini da 14 a 50 anni
  • 25 grammi per le donne da 19 a 50 anni
  • 21 grammi per gli uomini oltre i 50 anni
  • 30 grammi per le donne oltre i 50 anni

Dieta troppo ricca di fibre: ecco le conseguenze per la salute

Proprio così. Quando si assumono troppe fibre, vi sono delle conseguenze sulla nostra salute. Tra queste:

  • Costipazione – Esistono due tipologie principali di fibre: quella solubile e quella insolubile. La fibra solubile viene scomposta e fermentata nel colon, mentre la fibra insolubile passa attraverso il tratto digestivo senza essere assorbita, facilitano il movimento delle feci nell’intestino. Gli alimenti ricchi di fibra solubile sono l’avena, l’orzo, le noci, i semi, i piselli, certi frutti e verdure. Sebbene l’assunzione adeguata di fibra solubile aiuti nella perdita di peso e rallenti il processo di digestione, una quantità eccessiva può causare costipazione
.
  • Diarrea – Questo sintomo si presenta quando si assume troppa fibra insolubile. Quest’ultima aiuta a velocizzare il processo digestivo raggruppando le feci all’interno dell’intestino. Gli alimenti ricchi di fibra insolubile sono i cereali integrali, la maggior parte della frutta e della verdura
.
  • Gonfiore alla pancia e gas – Questo sintomo si presenta soprattutto se si assumono troppe fibre in un periodo di tempo ristretto
.
  • Carenza di minerali – Siccome la fibra alimentare si combina con i minerali, assumerne troppa potrebbe portare alla mal assunzione dei minerali
.

Come liberarsi dalle fibre di troppo

Per «disintossicare» il proprio corpo dalle fibre di troppo, è consigliato assumere i seguenti alimenti:

  • Carne, frutti di mare, pesce e uova  di provenienza organica
  • Burro di arachidi e di mandorle organico
  • Latticini interi
  • Verdura cotta o al vapore
  • Frutta senza buccia in piccole quantità
  • Succhi di frutta senza zucchero
  • Grassi sani come quello d’avocado, olio d’oliva e olio di cocco

Inoltre, il primo consiglio per contrastare gli effetti collaterali dovuti dall’assunzione di troppe fibre è quello di consumare cibi e bevande fermentate che aiutino la flora intestinale a funzionare in modo ottimale.

L’esercizio fisico, ad esempio, è un’ottima arma per aiutare il proprio organismo a smaltire la fibra alimentare in eccesso e si consiglia di includere l’attività fisica nella lista delle cose da fare quotidianamente.

Se anche tu hai assunto una quantità di fibre in eccesso, non ti preoccupare! Puoi facilmente ritrovare il tuo equilibrio seguendo, seguendo questi semplici consigli.

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Cristina Grassi | Blogger
Scritto da Cristina Grassi | Blogger

Comunicazione, lingue straniere e traduzione sono la mia passione. Traduttrice e scrittrice di professione, durante il tempo libero adoro trascorrere il tempo con la mia famiglia e dedicarmi alla lettura.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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