Un uomo “straordinario”: mani e piedi sembrano rami di un albero

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Stefania Virginio

Data articolo – 04 Febbraio, 2016

Indice del contenuto

Da 20 anni ormai, Abul Bajandra è affetto da questa rara e strana malattia che lo fa assomigliare a un albero, con tanto di ramificazione agli arti superiori e inferiori.

Il trentenne vive in Bangladesh ed è già stato denominato “uomo albero”. Finalmente, dopo 20 anni, durante i quali era sicuro di non avere una speranza di guarigione, verrà sottoposto a un intervento chirurgico gratuito.

Ma come è possibile?

Questa rarissima e anomala malattia, in realtà, ha un nome ed è epidermodisplasiaverruciforme.

All’età di 10 anni, sugli arti inferiori e superiori di Abul, ha cominciato a manifestarsi una gran quantità di verruche, che si sono espanse in modo esagerato. Tutto ciò è colpa di un difetto al sistema immunitario, che aumenta la predisposizione al virus del papilloma umano.

La dottoressa Samanta Lal Sen, che sarà la coordinatrice dell’intervento chirurgico che si terrà presso l’ospedale statale di Dhaka, situato in Bangladesh, ha dichiarato che non aveva mai visto prima una cosa del genere, e crede che al mondo esista solo questo caso.

Purtroppo, negli anni, la situazione, senza una cura adeguata, è peggiorata e Abul ha dovuto rinunciare al suo lavoro di autista. Attualmente, non è indipendente in nessuna attività quotidiana, deve farsi aiutare per qualsiasi cosa, dal mangiare al vestirsi, alla cura della sua persona.

Ora che i medici sono venuti a conoscenza della sua condizione, i chirurghi dell’ospedale di Dhaka si sono offerti di operarlo gratuitamente, nonostante il fatto che l’intervento sarà molto complesso e non si limiterà a una sola operazione. Da una stima, i medici pensano che gli interventi andranno avanti almeno per 6 mesi.

Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Donna che dorme abbracciata a un gatto nero in una stanza buia.
Il segreto del sonno profondo? Lo dice la scienza

Scopri come la temperatura ideale in camera da letto influisce sul sonno, migliora il riposo e protegge il cervello: consigli pratici sulla temperature migliore.