icon/back Indietro Esplora per argomento

Ottobre: il mese della prevenzione del tumore al seno

Roberto Pisani

Ultimo aggiornamento – 05 Ottobre, 2016

tumore al seno: il mese della prevenzione

Anche quest’anno, il mese di ottobre si colora di rosa con il consueto appuntamento promosso dalla LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) per la prevenzione contro il tumore al seno. La campagna Nastro Rosa, giunta alla sua XXIV° edizione, mette in campo una serie di iniziative al fine di sensibilizzare un numero sempre maggiore di donne sull’importanza della prevenzione per sconfiggere definitivamente il cancro al seno.

Quali sono gli eventi in programma per questa XXIV° edizione?

Per ribadire ancora una volta l’importanza della prevenzione, saranno allestiti a Milano circa 300 punti prevenzione in cui sarà possibile sottoporsi a una visita senologica gratuita e consultare specialisti, che saranno a disposizione per qualsiasi chiarimento o semplicemente per fornire informazioni circa gli esami strumentali da fare.

Un importante evento che mira a coinvolgere quante più persone possibili è sicuramente la Pittarosso Pink Parade, una corsa che si terrà a Milano il prossimo 23 Ottobre e che prevede due diversi percorsi di 5 e 10 km, che potranno essere scelti in base alle proprie esigenze. La Pittarosso Pink Parade rappresenta solo il culmine di una serie di eventi distribuiti nell’arco dell’intero mese di Ottobre, che diventa a tutti gli effetti il mese della prevenzione per il tumore al seno.

Verrano, inoltre, distribuite t-shirt con impresso un fiocco rosa, simbolo dell’intera campagna di prevenzione. Anche a Roma sarà possibile sottoporsi ad esami strumentali come la mammografia gratuita presso i punti prevenzione allestiti dai volontari LILT, mentre l’8 Ottobre è prevista l’iniziativa “Fashion running- Corsa sui tacchi”.

Qual è l’obiettivo della campagna Nastro Rosa?

L’iniziativa Nastro Rosa 2016 si muove su due binari che procedono di pari passo: da un lato accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione contro il cancro al seno, dall’altro raccogliere fondi per la ricerca, fondamentale per individuare terapie sempre più efficaci e meno invasive.

È per questo che gli organizzatori stanno mettendo in campo diverse iniziative per promuovere la raccolta fondi, con la partecipazione di associazioni impegnate nella lotta contro il tumore al seno, tra cui anche la Fondazione Veronesi. Tra le iniziative principali per raccogliere fondi spicca quella organizzata da alcune boutique di Via Monte Napoleone a Milano, che devolveranno il 10% degli incassi alla ricerca contro il cancro al seno.

Quali sono le statistiche relative all’incidenza del cancro al seno in Italia?

In Italia, ogni anno sono quasi 50 mila le donne, a cui viene diagnosticata una forma di carcinoma mammario. Il tumore al seno rappresenta infatti circa il 30% dei tumori diagnosticati nella popolazione femminile. Si tratta di numeri impressionanti, ma che non devono creare allarmismo, in quanto negli anni si è registrato un calo considerevole della mortalità, dovuto sia all’efficacia delle nuove terapie, sia ad una migliore prevenzione.

La mammografia rappresenta a oggi l’esame strumentale più efficace per una diagnosi precoce, capace di individuare la presenza di eventuali formazioni tumorali o anche di cisti al seno, sacche ripiene di liquido di natura benigna. La presenza di cisti al seno è rilevata mediante palpazione durante la visita senologica, ma è con la mammografia che è possibile ottenere un quadro più dettagliato della situazione.

Se oggi il tasso di sopravvivenza media dopo 5 anni dalla diagnosi sfiora il 90%, è merito delle numerose campagne di sensibilizzazione che si sono succedute negli anni, e che hanno indotto sempre più donne a sottoporsi ad esami strumentali con una certa regolarità.

Questi importanti risultati non vanno percepiti come un punto di arrivo, ma al contrario devono rappresentare un incentivo ulteriore a partecipare attivamente alle tante iniziative organizzate dalla campagna Nastro Rosa 2016, perchè sono ancora tante le donne che si ammalano senza mai essersi sottoposte ad alcuna visita.

 

Condividi
Roberto Pisani
Scritto da Roberto Pisani

Sono uno studente di medicina, con la passione verso tutto quello che è legato alla scienza e alla tecnologia. Il mio background medico-scientifico mi ha portato a lavorare come copywriter e copyeditor di articoli scientifici e spero di contribuire alla crescita di questa comunità.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Roberto Pisani
Roberto Pisani
in Salute

89 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
icon/chat