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Prurito alle mani: perché succede?

Paola D'Ambrosio | Web Content Editor

Ultimo aggiornamento – 16 Novembre, 2023

ragazza si gratta le mani

Il prurito alle mani è una condizione che può essere provocata da diverse cause. Si caratterizza come una sensazione di prurito (appunto) che irrita e che, talvolta, può scatenare anche bruciore che coinvolge il palmo delle mani.

Quali sono le ragioni di questa sensazione e cosa fare in questo casi? Approfondiamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul prurito alle mani e ai piedi.

Quali sono le cause del prurito alle mani?

Come accennato in precedenza, il prurito ai palmi delle mani può dipendere da diverse ragioni, tra le più comuni (che possono provocare anche prurito ai piedi) si possono menzionare:

Pelle secca

Si tratta di una delle cause principali che, specialmente quando le temperature diventano più rigide, ha tra le conseguenze una sensazione di prurito sulla pelle.

Eczema

La dermatite atopica (o eczema) è una condizione della pelle che oltre a provocare prurito, causa in alcune aree del corpo anche:

  • la formazione di chiazze, perlopiù rossastre;
  • screpolature;
  • secchezza.

Una particolare tipologia di eczema, l’eczema disidrotico (o disidrosi), può anche provocare la comparsa di vesciche sulle mani e talvolta anche anche sui piedi. Queste ultime possono provocare la fuoriuscita di liquido e sangue, per via delle forti screpolature.

Reazioni allergiche

Il prurito alle mani o il prurito alle dita delle mani può essere la conseguenza di una reazione allergica dovuta, ad esempio, al contatto con:

  • alcuni tipologie di piante;
  • metalli; 
  • farmaci;
  • cosmetici;
  • lattice;
  • profumi.

La reazione allergica può anche non manifestarsi immediatamente al contatto con l’allergene.

Si parla di dermatite da contatto proprio quando l'infiammazione della pelle è scatenata da sostanze irritanti o allergerni.

Scabbia

Quest’infezione cutanea è causata dagli acari che sopraggiungono sotto la pelle, colpendo principalmente i palmi delle mani e dei piedi.

Il prurito, piaghe ed eruzioni cutanee simili ai brufoli sono dei segnali da non sottovalutare in questi casi, specialmente nei neonati e nei bambini.

Psoriasi

Anche la psoriasi (una patologia infiammatoria cronica della pelle) può provocare prurito alla pelle, per via delle lesioni che possono interessare le placche cutanee, di colore rosso e con delle squame di colore bianco, tipiche di questa malattia.

Esistono diverse tipologie di psoriasi e, nonostante le cause non siano ancora state chiarite del tutto, sembra che la genetica e il sistema immunitario influiscano sullo sviluppo della patologia. 

Diabete

Il diabete si verifica a causa di un aumento del glucosio nel sangue e provoca una cattiva circolazione sanguigna. Quest’ultima, sebbene sia raro, può far sì che si verifichi l’insorgenza di prurito sulla pelle.

Il prurito alle mani può configurasi anche come la conseguenza di uno dei disturbi correlati al diabete, come la xantomatosi eruttiva.

Cirrosi

La cirrosi epatica è una malattia che colpisce il fegato, provocata da una infiammazione cronica dello stesso, danneggiandone la struttura (con la formazioni di cicatrici fibrose) e limitandone le funzionalità.

Sebbene non sia ancora stata identificata la causa certa, il prurito persistente si configura come un segnale della malattia epatica cronica,

Impetigine

Si tratta di un’infezione batterica della pelle che provoca piaghe (con presenza di pus), chiazze rosse e  croste pruriginose nella zona della bocca, del naso, delle gambe, dei piedi e  delle mani.

Tra le altre condizioni che possono comportare il prurito alle mani si riscontrano:

  • sindrome del tunnel carpale (che, oltre al prurito causa intorpidimento, debolezza o dolore alle mani);
  • puntura di un insetto;
  • varicella;
  • ipertensione;
  • effetto collaterale dei farmaci;
  • eccessiva produzione di sudore;
  • disturbi del sistema nervoso;
  • patologie del sistema endocrino;
  • disturbi della circolazione;
  • gravidanza (specialmente negli ultimi trimestri, alcuni fattori come la molestasi gravidica, le transaminasi alte o gli sbalzi ormonali possono provocare prurito).

Infine, se il prurito dovesse interessare i pedi, questa sensazione potrebbe anche dipendere da:

  • dermatite da contatto;
  • infezioni fungine (come il piede d’atleta o tigna del piede);
  • malattia renale;
  • sindrome delle gambe senza riposo, un disturbo neurologico caratterizzato dalla necessità di muovere le gambe (specialmente se il prurito ai piedi avviene di notte.

Ad ogni modo, per conoscere i fattori scatenanti il prurito alle mani o ai piedi, è sempre necessario rivolgersi al medico, che approfondirà le condizioni del soggetto con le indagini che riterrà più opportune.

I sintomi

Oltre al prurito, è bene non sottovalutare altri condizioni che potrebbero interessare le mani (o i piedi), ad esempio:

  • la presenza di eruzioni o squame di diversi colori;
  • cambiamenti della pelle;
  • rossori, sanguinamenti, gonfiori;
  • dolore alle mani o ai piedi.

In ogni caso, come riportato finora, in presenza di un forte prurito all mani (specialmente se persistente), è necessario consultare il medico.

Cosa fare in caso di prurito alle mani e ai piedi?

Come abbiamo visto in precedenza, il prurito alle mani può dipendere da molte ragioni, di diversa gravità, che è opportuno approfondire con lo specialista.

È possibile avvertire anche il prurito ai piedi, dunque il trattamento più adeguato varia in base ai singoli casi.

In linea generale, per contrastare il prurito alle mani e ai piedi, i trattamenti potrebbero prevedere:

  • una maggiore idratazione della pelle: l’applicazione di lozioni cutanee (talvolta anche più volte al giorno) può diminuire la sensazione di prurito e di secchezza;
  • l’applicazione di impacchi: il ghiaccio (avvolto all’interno di un panno) o impacchi freschi possono contribuire a ridurre il prurito e l’eventuale infiammazione della pelle, se applicati per circa dieci-venti minuti. 
  • la fototerapia: si tratta di una terapia che sfrutta i raggi ultravioletti per trattare il dolore o il prurito in alcune aree specifiche della cute, soprattutto qualora si dovesse ricondurre a eczema o psoriasi.
  • l’assunzione di corticosteroidi o antidolorifici topici o altri farmaci specifici, sempre sotto consulto medico, a seconda delle condizioni che scatenano il prurito;
  • antistaminici: dietro parere medico, potrebbero essere necessari in caso di reazioni allergiche.

In ogni caso, è altresì importante proteggere la pelle e cercare di prevenire il prurito alle mani e ai piedi, avendo cura di:

  • Evitare di grattarsi per non peggiorare la situazione della pelle ed esporla al rischio di infezioni;
  • Proteggere le mani con dei guanti, preferibilmente di cotone;
  • Evitare di lavare le mani con acqua troppo calda;
  • Utilizzare saponi mon troppo profumati;
  • Evitare materiali che potrebbero peggiorare il prurito, come tessuti sintetici, metalli, coloranti, prodotti chimici.
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Paola D'Ambrosio | Web Content Editor
Scritto da Paola D'Ambrosio | Web Content Editor

Sono laureata in International Relations e ho seguito un master in Digital PR, Social Media e SEO. A pazienti.it mi occupo della realizzazione di newsletter e della creazione di contenuti SEO principalmente su temi relativi alla cura della persona, alla genitorialità, al benessere umano e animale.

a cura di Dr. Stefano Messori
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