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Sette uova alla settimana e addio problemi di altezza!

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

Uova per prevenire problemi della crescita

Un uovo al giorno toglie il medico di torno. Uovo sodo, fritto, alla coque, poco importa. Ciò che è davvero importante è il fatto che le uova possano dare un valido aiuto allo sviluppo fisico e motorio dei nostri neonati, evitando problemi di ritardo della crescita.

È un valido studio ad affermarlo, vediamo insieme il perché.

Ritardo della crescita: le cause

Lo sappiamo, la cattiva alimentazione è una delle principali cause di arresto della crescita, così come le infezioni infantili e le malattie più diffuse tra i più piccoli.

Secondo i dati pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 155 milioni di bambini sotto i cinque anni presentano disturbi della crescita, mostrandosi perlopiù molto più bassi di quanto dovrebbero essere i piccoli della loro età.

La questione è ormai nota e, purtroppo, nei paesi a reddito medio-basso, questa situazione rappresenta la normalità. Ma non solo. Anche in Italia e nel mondo occidentalizzato non mancano casi di bambini affetti da ritardo della crescita, determinato da diverse e possibili cause, tra cui:

  • Alimentazione carente
  • Squilibri ormonali
  • Malattie renali
  • Problemi alla ghiandola pituitaria
  • Anemia
  • Carenza di ormone della crescita
  • Stress grave
  • Uso prolungato di alcuni farmaci da parte della madre

Lora Iannotti, proprio in ottica della ricerca di una soluzione per tale problematica, ha dato avvio ad uno studio che ha coinvolto numerosi bimbi molto piccoli, con età compresa tra sei e nove mesi, provenienti dagli altopiani rurali dell’Ecuador. A tutti loro sono state date quotidianamente uova da mangiare, per vedere quali effetti positivi avrebbe potuto portare un’alimentazione così impostata.

Un uovo al giorno per bambini più alti

Lo studio, come già anticipato in precedenza, è stato svolto su 160 bambini affetti da ritardo della crescita: la metà di questi ha assunto uova quotidianamente, l’altra metà, invece, ha perseguito nella sua classica dieta.

I risultati sono stati sorprendenti! Il ritardo della crescita, infatti, ha continuato il suo percorso in coloro che non assumevano uova, mentre il gruppo sottoposto a questo speciale trattamento ha mostrato notevoli segnali di miglioramento.

Quest’esito è assai confortante ma un altro dato lo è ancora di più. L’uovo, infatti, è un alimento povero, accessibile a tutti sia a livello economico sia geografico. Ogni neonato, dunque, potrebbero assumere questo alimento…. per diventare un adulto alto e forte!

L’importanza di una dieta sana, per crescere in salute

Sono molti i genitori che considerano le uova come un alimento da inserire nella dieta dei più piccoli in età molto avanzata, a causa delle allergie che questo potrebbe comportare.

L’OMS, da parte sua, raccomanda alle madri e ai padri di tutto il mondo l’importanza della nutrizione, soprattutto durante i primi anni di vita del bambino, fondamentali per progredire con una crescita e uno sviluppo ottimali. Dopo aver assunto il latte materno, ogni neonato ha diritto a ricevere i cosiddetti cibi complementari, tra cui l’uovo, senza per questo abbandonare il rito dell’allattamento.

Le uova, dunque, rappresentano un alimento ricco di benefici nutrizionali ed è importante che i bambini possano assumerlo in una dieta in cui è la varietà da far da padrona.

Le proteine (ricordatelo sempre!) sono importantissime. Uova, certo. Non dimenticate, però, anche fagioli, pesce, carne e prodotti lattiero-caseari. Parola della British Nutrition Foundation!

PS: Sì alle uova, ma sempre ben cotte!

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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