Il barboncino, tutto quello che devi sapere su questa razza

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 31 Marzo, 2023

Scopriamo come educare un cane di razza barboncino

La razza del cane barboncino è nota per essere molto adatta alla vita in appartamento, facilmente addestrabile, anche se con un carattere particolare.

Il Barboncino, o Barbone Nano, è il classico cane da salotto, con un’indole molto vivace e allegra, dolce, socievole, che vive bene con tutti, compresi altri animali domestici, e con un'intelligenza e una sensibilità molto spiccate. Il Barboncino è una delle razze più intelligenti e longeve al mondo.

Vediamo quali sono le origini e caratteristiche del Barboncino, il suo carattere, come curarlo e come educarlo.

Che origini ha il Barboncino?

Le versioni sulle origini della razza di cane barboncino sono contrastanti. Alcune propendono per la Francia, come terra di origine, altre per l'Italia e Germania. Se dovessimo, però, attenerci al nome, la versione francese avrebbe la meglio, considerando che 'barbone' deriverebbe da "barbet", una razza antenata molto diffusa in Europa fin dal secolo XVI.

Ciò che risulta chiaro è l'impiego che veniva fatto del Barboncino, prima della sua diffusione come cane da compagnia, e cioè come cane da riporto che recuperavano anatre o altri uccelli acquatici. Mentre, dopo, durante i secoli XVI, XVII e XVIII, la razza divenne una delle più popolari e amate dalla nobiltà. È in questi anni che nasce la razza Barboncino Toy, più piccola della variante media, e sempre più presente nelle corti europee.

Origini del barboncino

Già all'epoca le caratteristiche più apprezzate della razza barboncino erano la loro intelligenza ed eleganza, che davano anche l'aria un po' snob al cane. 

Tipi di Cani Barboncini

La razza cui appartiene il Barboncino è quella del Barbone, ma che può avere quattro diverse varietà, a seconda delle dimensioni o taglie. 

La Federazione Cinofila Internazionale (FCI) suddivide i Barboni in queste 4 varietà:

  • Barboncino Grande: altezza tra 45 e 60 cm;
  • Barboncino Medio (o Standard): altezza tra 35 e 45 cm;
  • Barboncino Nano: altezza tra 28 e 35 cm;
  • Barboncino Toy: altezza tra 24 e 28 cm.

Il Barboncino appartiene alla razza di cani di taglia piccola, quindi alle varietà Nano e Toy

Caratteristiche e carattere del Barboncino 

Il cane Barboncino si riconosce per alcune caratteristiche del suo aspetto:

  • taglia piccola 
  • pelo abbondante, morbido/lanoso e arricciato (privo di sottopelo)
  • colori nelle tonalità del bianco, marrone, grigio, nero, rosso fulvo, crema, albicocca
  • occhi a mandorla, molto espressivi di colori diversi dall'ambra scuro al marrone scuro o nero
  • orecchie lunghe e coperte di pelo pendenti ai lati del muso.

Per quanto riguarda i tratti della personalità, il temperamento e il carattere del Barboncino, da sapere che questo cane è uno tra i più intelligenti al mondo, che impara con molta facilità ed è facilmente addestrabile perché oltre a essere intelligente, è anche sensibile ai toni di voce, ai gesti e alle espressioni. 

Il Barboncino è vivace, ama giocare, correre, nuotare e riportare oggetti. Non conosce aggressività, anzi è molto dolce. Si adatta bene in ogni contesto, si affeziona alle persone di famiglia ed è affettuoso con i bambini e socievole con gli animali domestici. Ma è anche un buon cane da guardia che sa avvisare al momento opportuno.

Infine, tra le caratteristiche del Barboncino cui prestare attenzione, la sua scarsa tollerabilità alla solitudine. Se lasciato troppo solo questo cane può perdere tutto il suo brio fino a deprimersi.

Come educare un Barboncino

È consigliabile usare il rinforzo positivo come approccio all'educazione del Barboncino. Quindi preferire i toni assertivi a quelli "forti", ma saper premiare quando il cane ascolta e obbedisce.

Sebbene la sua indole sia buona e mite, per nulla aggressiva, è sempre bene educare il Barboncino alla socievolezza fin da cucciolo. La sua natura è anche tendenzialmente anche riservata, tale da sviluppare una diffidenza più marcata in età adulta. Ma questo consiglio vale anche per tanti altri cani di altre razze. 

Il Barboncino è una razza piuttosto attiva che ha bisogno di stimoli, di movimento quotidiano, di giocare anche alla rincorsa degli oggetti. Ecco perché è importante non trascurarne i bisogni e avere del tempo da dedicare al cane.

Cure e salute 

Prendersi cura del Barboncino richiede qualche attenzione, ma nulla di impegnativo. Il suo pelo riccio tende a intrecciarsi con molta facilità, quindi il consiglio è quello di spazzolarlo almeno un paio di volte a settimana così da mantenerlo pulito e in ordine. Ma aggiungiamo anche che il Barboncino perde poco pelo.

Il pelo può essere tagliato in modi diversi, a seconda delle preferenze, e va tagliato dopo circa un mese dall'ultimo taglio

Per quanto riguarda la salute, il Barboncino ha un fisico forte e esistente, non ha particolari problemi ed è uno dei cani più longevi, che può arrivare anche fino ai 15 anni. Tra le malattie che possono interessare questa razza, però, ve ne sono alcune: displasia dell'anca, disturbi ereditari agli occhi (cataratta, atrofia progressiva della retina), lussazione rotulea, adenite sebacea.

Per individuare in tempo queste o altre condizioni di salute, è senza dubbio consigliabile far visitare il cane con regolarità, rispettare le vaccinazioni ed eventuali trattamenti antipulci o antiparassitari che il veterinario può prescrivere.

Alimentazione

I Barboncini, Nano e Toy, hanno un metabolismo rapido. Il consumo di energia in questi cani piccoli avviene a un ritmo veloce. Ecco perché sarebbe opportuno fare più pasti al giorno, ma piccoli, anche per via delle piccole dimensioni del loro stomaco (pasto troppo distanziati potrebbero causare il vomito biliare). 

Se si prepara il cibo per cani in casa, attenzione a non dare alcuni cibi, tra i quali:

  • cioccolato;
  • cacao;
  • merendine;
  • sale;
  • cipolle;
  • aglio;
  • pomodori acerbi;
  • uova crude;
  • lievito;
  • avocado;
  • noci;
  • semi;
  • nocciole;
  • ossa (che possono frantumarsi e perforare gola o stomaco).

Cosa mangia il Barboncino

Esistono diversi tipi di diete che possono essere seguite da un barboncino, anche se spesso queste devono essere valutate con un veterinario, perché questo tipo di cane tende ad essere molto esigente e difficile nei gusti.

Per questo motivo, è opportuno valutare caso per caso la dieta migliore per il proprio barboncino con l’aiuto del veterinario.

Che differenza c'è tra Barboncino Nano e un Barboncino Toy

La differenza tra le due varianti della razza Barbone riguarda solo l'altezza: se è inferiore ai 28 cm, si tratta di Barboncino Toy; se tra i 28 e i 35 cm, si tratta di un Barboncino Nano

Qual è il prezzo di un Barboncino?

Il costo del barboncino si aggira tra 650 - 1.500/2000 euro. Questa differenza si deve alle variabili che entrano in gioco: 

  • prezzi dell'allevamento
  • età
  • pedigree
  • albero genealogico
  • caratteristiche fisiche e caratteriali.

Ciò detto, ricordiamo che esistono anche alcune regole fondamentali per l’acquisto di un cane da un allevamento:

  • il venditore deve fornire il pedigree e il libretto sanitario del cane con all'interno dettagli su microchip, vaccini contro le malattie virali e i trattamenti antiparassitari
  • la vendita deve essere regolata da un contratto che garantisce la buona salute del cucciolo
  • il cucciolo deve essere iscritto all'anagrafe canina e può essere accolto in casa dopo dopo due mesi dalla nascita.
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Valerio Guiggi
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