Che cosa significa "lieve addensamento artrosico dei tetti acetabolari"?
Avendo un grande mal di schiena ed anche all'anca, mi sono rivolta al mio dottore curante. Ho fatto di recente una rx bacino (rx pelvi ed anca). In più, ho fatto anche rx colonna lombosacrale e sacrococcigea (2pr). La risposta è la seguente: "rx bacino-lieve addensamento artrosico dei tetti acetabolari, senza alterazioni di ampiezza delle rime articolari coxofemorali". Per quanto riguarda l'rx colonna lombosacrale o saccrococcigea, la risposta mi sembra un po' più seria: "scoliosi dx-convessa; accentuazione della lordosi; discopatia l5-s1; non crolli somatici, metameri allineati ed artrosi interapofisaria". Vorrei tanto sapere il suo parere.
Risposta
Gentile Signora,
il lieve addensamento dei tetti acetabolari è riferibile a fenomeni di usura compatibili con modalità di deambulazione sicuramente poco corretta, in dipendenza dalla scoliosi e iperlordosi.
Entrambe dovrebbero essere valutate da un ortopedico o da uno specialista di chirurgia vertebrale.
In assenza di sintomatologia periferica (dolori, parestesie o disturbi della forza ai piedi), la discopatia L5-S1 è del tutto trascurabile.
Cordiali saluti
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Dr. Carlo Forni Niccolai Gamba
neurochirurgo
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