Come si cura un'angiodisplasia?

L'ultima gastroscopia/colonscopia e videocapsuloscopia hanno messo in evidenza un'angiodisplasia nella prima porzione digiunale che mi procura frequenti emorragie, con conseguenti ricoveri in ospedale, trasfusioni e procedure di stagnazione. Ormai non mangio nulla se non pastina ed omogeneizzati per non incitare ulteriori emorragie. Possibile che non si possa intervenire? Penso che se per ogni eventuale flebite una cura può eventualmente fortificare la rete venosa, non è possibile instaurarla anche per questo fenomeno destabilizzante della mia vita che comincia ogni mattina solo dopo aver esaminato le mie feci?