icon/back Indietro Esplora per argomento

Cosa potrebbe causare il totale disinteresse verso il prossimo in una ragazza di 20 anni?

Salve, sono una ragazza di 20 anni, sono iscritta al secondo anno di università. Al momento, provo disinteresse per il resto dell’universo. Non provo nessun interesse a trascorrere del tempo con altre persone, anzi, mi sembra di fare un torto a me stessa e di sprecarlo, in questo modo, il tempo; provo un senso di pietà nei confronti di chi mi circonda, niente risulta per me interessante, nulla per cui valga la pena disturbarsi. Nessuno per cui valga la pena anche solamente di infilarmi i jeans ed uscire di casa e parlarci. Non riesco a provare stima per nessuna delle persone che mi circondano. Inizialmente, nei rapporti umani, tendo ad interessarmi all'altra persona, ma nel momento in cui le mie aspettative superano puntualmente ciò che l'altro ha da offrirmi, la sua conoscenza smette ai miei occhi di essere interessante o stimolante e diventa mediocre e per nessun motivo meritevole della mia attenzione. Al tempo stesso, nei momenti di riflessione ed introspezione inizio a riflettere e mi sento sola nell’universo intero, mi rendo conto della mia difficoltà nei confronti delle relazioni umane, relazioni che non ho mai compreso, di cui non conosco il funzionamento e che per una vita intera mi hanno solo deluso. A parte rare eccezioni, ho la sensazione che in generale le altre persone siano capaci per natura ad intrattenere relazioni spontanee e più o meno sane con altri o quantomeno che non provino disagio a rapportarcisi. La mia esistenza oscilla continuamente tra il mio disinteresse verso chi mi circonda e il mio bisogno di circondarmi di qualcuno con cui condividere qualcosa di sincero. Ad oggi, nonostante i ripetuti tentativi di prendere in mano la situazione, nulla sembra migliorato. Vorrei avere da voi uno spunto di riflessione, un'indicazione riguardo un'eventuale affezione dell'animo o patologia esistente che possa causare i sintomi appena descritti.

Risposta

Gentile Utente,
più che cercare una patologia o una diagnosi, credo dovresti impegnarti nello stare meglio e questo non è possibile scrivendo qui.

Ti consiglierei di rivolgerti direttamente ad uno psicologo per iniziare un percorso che possa farti capire il perché dei tuoi comportamenti e delle tue sensazioni, per riuscire a stare meglio con te stessa e gli altri.

Resto a disposizione

Condividi
Risposta a cura di
Dr.ssa Daniela Vinci Psicologo
Dr.ssa Daniela Vinci
psicologosessuologo
Risposte simili
Depressione : quali differenze esistono?
Esistono delle grosse differenze tra uomo e donna, se non altro per le fluttuazioni e variazioni ormonali che caratterizzano il percorso esistenziale femminile e che...
Attacchi di panico: quali sono i sintomi?
I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente. Possono includere: aumento della...
Altre risposte di questo specialista
Ansia: quale percorso psicoterapeutico seguire?
Buongiorno,rispetto ai medicinali, solo un medico può aiutarti, preferibilmente un esperto in ansia. È dimostrato che affiancare medicinali e psicoterapia ha esiti maggiormente...
Preliminari: come far capire la loro importanza ad un uomo?
La prima cosa che ti consiglierei è proprio parlarne con lui, ma sembra che in questo tu sia stata molto brava. Purtroppo, lui non ti...
Vedi tutte
icon/chat