Gentile signora, non è facile farsi un'idea del caso sulla base delle informazioni riportate. La prima cosa da fare è un esame clinico accurato per valutare con esattezza il tipo di dolore, il territorio di irradiazione, i fattori che lo aggravano e lo attenuano, l'eventuale presenza di alterazioni della forza, della sensibilità, dei riflessi ecc. Questi dati poi vanno integrati con le immagini della risonanza magnetica per valutare la corrispondenza tra il quadro clinico e radiologico. In questo modo, si può iniziare a valutare se il problema può essere di pertinenza neurochirurgica o se sono necessari accertamenti di altro tipo.