A cosa ha diritto una donna ritenuta invalida al 68%?
Buongiorno, la commissione asp ha riconosciuto mia sorella invalida per la legge 104 comma 3 art. 1 e invalida civile al 68%. Affetta da perdite uditive mono e bilaterali; vertigine ben sistematizzata; nevrosi ansiosa; anchilosi del rachide lombare. Siccome ha problemi di deambulazione, difficoltà al carico e alla stazione eretta, instabilità, però non menzionati nel verbale asp, ma riportati nei certificati presentati, presentando il verbale asp si può richiedere il contrassegno invalidi e avere diritto allo sconto dell'Iva al 4%? Grazie.
Risposta
Il contrassegno per i disabili viene rilasciato, ai sensi dell'articolo n° 188 del Codice della Strada, alle persone non vedenti ed alle persone che presentano dei gravi problemi deambulatori.
Non è previsto che tali soggetti siano riconosciuti invalidi civili, ma, solamente, che abbiano gravi problemi alla deambulazione o siano ciechi.
Differente discorso è quello riguardante l'IVA agevolata al 4%: in questo caso, l'invalido deve essere riconosciuto come portatore di un grave deficit deambulatorio. Tale riconoscimento viene espresso dalla Commissione di Prima Istanza durante la visita per la L. 104/92.
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Dr. Giulio Pastore
medico legaleDentista
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