Cosa comporta avere l'orifizio uterino interno chiuso durante la gravidanza?
Buonasera, sono una donna di 38 anni, ho avuto una gravidanza andata a buon fine e 2 aborti precoci, al momento sono a 16+3. Il ginecologo, durante la visita, ha trovato l'orifizio uterino esterno un po' dilatato (ci entra la punta del dito). Dall'ecografia interna, è risultato che la lunghezza del collo dell'utero è di 4,5 cm e l'orifizio uterino interno è chiuso. Lui mi ha detto solo di non fare sforzi. Questa è una condizione di gravidanza a rischio e parto pretermine? Posso condurre una vita abbastanza normale (fare pulizie, passeggiate, guidare)? La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
Risposta
La situazione per il momento sembra sia sotto controllo, in quanto un criterio prognostico negativo non è la dilatazione dell'orifizio uterino esterno (che potrebbe essere rimasta dal parto precedente) a creare complicazioni.
È importante invece che con la cervicometria ecografica, il collo non si raccorci troppo (sotto i 25-28 mm) e soprattutto che non ci sia una dilatazione dell'orificio uterino interno. In tal caso, sarebbe opportuno, oltre al riposo, anche un trattamento con compresse vaginali di Progeffik 200, una alla sera.
È importante invece che con la cervicometria ecografica, il collo non si raccorci troppo (sotto i 25-28 mm) e soprattutto che non ci sia una dilatazione dell'orificio uterino interno. In tal caso, sarebbe opportuno, oltre al riposo, anche un trattamento con compresse vaginali di Progeffik 200, una alla sera.
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Dr. Gabrio Spapperi
ginecologoostetrico
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