Gentile utente,
premesso che per darti una risposta, anche solo sufficientemente attendibile, sarebbe necessario prendere visione delle immagini della risonanza, il quadro clinico di sofferenza radicolare nel territorio ulnare, se stabilizzato, sembrerebbe in rapporto di dipendenza più con la descritta alterazione di segnale in T2 a D1 che a quella C5-C6, dove più evidente è la compressione mieloradicolare per l'associazione fra protrusione discale e ristrettezza del canale, ove l'origine traumatica è più probabile. Tuttavia, se il disturbo persiste o si aggrava, si dovrebbe fare un esame neurologico completo associato ad esame elettrofisiologico (EMG).
In caso di dubbio, procedere con esami biochimici per escludere l'origine infiammatoria (soprattutto se sei di sesso femminile).
Cordiali saluti