icon/back Indietro Esplora per argomento

Come eliminare l'alito di cipolla dalla bocca

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 29 Febbraio, 2024

Delle cipolle

Da cosa è causato il cosiddetto alito da cipolla, ovvero quel fastidioso sapore che persiste nella bocca dopo aver mangiato questo ortaggio?

Esistono delle soluzioni per risolvere o per prevenire il problema?

Andiamo alla scoperta di tanti rimedi per contrastare l'alito che sa di cipolla.

Come togliere l'odore di cipolla dalla bocca

Le cipolle sono una verdura gustosa e ricchissima di proprietà benefiche per la nostra salute, tuttavia in alcune persone il suo gusto aromatico persiste a lungo nella bocca, andando a determinare un alito pesante e cattivo che può essere fonte di notevole imbarazzo.

Ma perché compare questo inconveniente? La causa principale è dovuta alla presenza, all'interno delle cipolle, di particolari composti solforati, i quali sono poi gli stessi che provocano la lacrimazione degli occhi non appena si affetta l'ortaggio crudo.


Potrebbe interessarti anche:


Tali enzimi, che sono presente anche nell'aglio, vengono liberati non appena la cipolla viene tagliata, tritata o, appunto, masticata, e sono i responsabili dell'attivazione delle molecole solforate che causano l'alito cattivo.

Non appena la cipolla viene ingerita, tali molecole entrano in circolo nel corpo umano, e poi vengono espulse tramite la respirazione: ecco spiegato perché una volta mangiate le cipolle (soprattutto se crude) l'alito non è certamente tra i più profumati. 

Ma esiste un modo per togliere l'alito da cipolla dalla bocca? Le soluzioni abbondano, tuttavia, se proprio non si vuole rischiare, è consigliabile evitare di fare largo consumo di questa verdura cruda prima di un incontro importante in quanto, se spesso il soggetto interessato può non rendersi conto dell'alitosi, questa difficilmente potrà sfuggire alle persone che le stanno a distanza ravvicinata.

10 rimedi per eliminare l'alito di cipolla dalla bocca

Dall'osservazione di una scrupolosa igiene orale, ai metodi della nonna, fino alle soluzioni prese in prestito dall'erboristeria, ecco 10 rimedi efficaci per togliere l'alito di cipolla.

Lavare bene i denti e la lingua

Per mantenere un alito fresco e profumato è essenziale lavare molto bene i denti, tuttavia è fondamentale non dimenticarsi della lingua.

Spazzolare i denti con lo spazzolino manuale o elettrico e poi passarvi in mezzo il filo interdentale è un'operazione indispensabile per eliminare i residui di cibo e i batteri, tuttavia questi ultimi trovano un luogo fertile anche sulla superficie della lingua, pertanto, se si soffre di alitosi, occorre non trascurare questa zona della bocca.

Utilizzare un olio essenziale

Tra i rimedi molto efficaci per eliminare l'alito di cipolla cruda, gli oli essenziali ricoprono un ruolo fondamentale.

Essi, infatti, sono sostanze di origine vegetale che trovano ampio utilizzo in campo erboristico e che sono di facile ed economica reperibilità.

Sono costituiti principalmente dalle molecole profumate rilasciate dalla pianta e si trovano confezionati in piccole bottigliette di vetro.

Per utilizzarli contro l'alitosi basta aggiungere due o gocce di olio essenziale a scelta ad un bicchiere d'acqua, mescolare ed effettuare degli sciacqui, stando ben attenti a non ingerire il liquido.

Si può scegliere qualunque olio essenziale, tuttavia i più consigliati per contrastare l'alito cattivo sono gli oli essenziali di eucalipto, di rosmarino o di menta;

Masticare delle caramelle

Un rimedio semplicissimo è quello di masticare delle caramelle a base di oli essenziali dopo aver consumato un pasto a base di cipolla.

Utilizzare un nettalingua

In commercio esistono particolari attrezzi, chiamati nettalingua, che aiutano a igienizzare accuratamente la lingua.

In genere hanno la forma di un raschietto e possono essere sia di plastica che di metallo.

Il procedimento per usarli è molto semplice, infatti basta semplicemente passarli dalla parte posteriore verso quella interiore della lingua, avendo cura di risciacquare ogni volta e di non esercitare troppa pressione.

Una cesta di cipolle

Si continua così fino a che non saranno più visibili residui di cibo sul raschietto e si possono alternare allo spazzolino o usare insieme per un'igiene orale estremamente accurata.

Mangiare alimenti che puliscono la bocca

Vi sono alcuni alimenti che hanno la capacità di contrastare l'aroma della cipolla nella bocca e per questo, se vengono consumati nello stesso pasto, o subito dopo, rappresentano un valido aiuto per neutralizzare le molecole che rilasciano il tanto temuto odore.

Tra i cibi che presentano tali proprietà troviamo le patate, la lattuga, gli spinaci, ma soprattutto il basilico e il prezzemolo.

Anche la frutta costituisce un ottimo alleato: largo a prugne, ciliegie e pere, ma soprattutto alle mele, che sono perfette per pulire il cavo orale dopo il pranzo o la cena e contribuiscono a eliminare i residui di cibo dal suo interno.

Usare il colluttorio

Tra i rimedi più efficaci contro l'alito da cipolla vi è il colluttorio, con il quale effettuare degli sciacqui dopo aver completato la propria routine di igiene orale oppure subito dopo aver mangiato.

Sembra che i prodotti a base di biossido di cloro costituiscano una soluzione particolarmente apprezzata, in quanto, oltre a eliminare la maggior parte dei batteri e dei residui di cibo, i colluttori che contengono questa sostanza riescono a neutralizzare il cattivo odore provocato dalle molecole solforate contenute nelle cipolle.

Attenzione a non utilizzare i colluttori in modo eccessivo, poiché soprattutto quelli contenenti alcool e Clorexidina, se utilizzati molto spesso possono causare alterazioni della mucosa presente all’interno della bocca

Bere il succo di limone

Il limone contiene una sostanza chiamata acido citrico che è in grado di neutralizzare l’odore della cipolla (ma anche dell'aglio) dalla bocca.

Questo frutto ha, inoltre, diverse proprietà antibatteriche che facilitano l'eliminazione dei microrganismi che contribuiscono all’alitosi.

Per provare questo rimedio basta spremere il succo di limone fino a riempire un cucchiaio, e poi aggiungerlo a una tazza d’acqua mescolando bene; infine, risciacquare la bocca con questa soluzione per almeno 2-3 volte.

Servirsi del bicarbonato

Considerato come il più classico dei rimedi della nonna, il bicarbonato di sodio costituisce un valido aiuto casalingo contro l'alitosi in quanto esso agisce sul pH della bocca.

Aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio in acqua tiepida con un pizzico di sale, poi mescolare e bene e usare questa soluzione per fare degli sciacqui.

Bere una tazza di tè verde

Il tè verde contiene dei potenti antiossidanti, detti polifenoli, che aiutano a distruggere i composti sulfurei rilasciati dalla cipolla, i quali a loro volta causano l'alitosi.

Cipolla a cubetti

Una buona soluzione è quindi quella di bere una tazza di tè verde subito dopo aver mangiato la cipolla.

Sfruttare le spezie

Le spezie sono un alleato potente per eliminare i cattivi odori. Le più indicate, in virtù del loro aroma intenso e gradevole, sono la cannella, i semi di anice, quelli di cardamomo e i chiodi di garofano.

Si possono tenere in bocca per qualche minuto, oppure farli bollire nell'acqua per qualche minuto e infine bere l'infusione.

Ecco, inoltre, alcune condizioni patologiche che possono peggiorare l’alitosi causata dall’ingestione della cipolla:

  • dispepsia;
  • gastrite;
  • reflusso gastroesofageo;
  • disturbi di carattere intestinale.
Condividi
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Luca Berton
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Anna Nascimben | Editor
Anna Nascimben | Editor
in Diete

915 articoli pubblicati

a cura di Dr. Luca Berton
Contenuti correlati
Delle ciliegie e amarene
C'è differenza tra ciliegia e amarena?

Esiste una differenza tra ciliegia e amarena? E se sì, in cosa consiste? Scopriamo se dal punto di vista botanico sono lo stesso frutto oppure no.

alimenti-di-dieta-mediterranea
Equilibrio e nutrizione: come scegliere il piano alimentare più adatto alle proprie esigenze

Uno stile di vita frenetico e lo stress quotidiano possono compromettere la nostra alimentazione. Spesso ci ritroviamo a mangiare cibi poco salutari per mancanza di tempo o di energie per cucinare. Ne abbiamo parlato con il Prof. Samir Sukkar, medico nutrizionista e responsabile del team scientifico di DocFoody.

icon/chat