Griffonia Simplicifolia, proprietà e controindicazioni

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 10 Maggio, 2023

Griffonia Simplicifolia, proprietà e controindicazioni

La Griffonia simplicifolia è una pianta tropicale originaria dell'Africa occidentale e centrale, dove cresce in modo selvatico e dove da secoli viene utilizzata per diversi scopi terapeutici.

Oggi viene coltivata anche in altre parti del mondo per produrre integratori alimentari e medicinali. Infatti la pianta è diventata particolarmente famosa negli ultimi decenni come fonte naturale di5-HTP (5-idrossitriptofano), un precursore della serotonina (5-HT ovvero 5-idrossitriptamina), il neurotrasmettitore che gioca un ruolo importante nella regolazione dell'umore, del sonno e dell'appetito. 

In questo articolo, esploriamo tutte le proprietà, i benefici della Griffonia e le possibili controindicazioni di questo rimedio naturale usato per alleviare stati d'ansia, contro la depressione e l'insonnia. Tutto alla luce delle eventuali evidenze medico-scientifiche a supporto.

Cos'è la Griffonia

La Griffonia, anche chiamata "fagiolo africano" per la somiglianza dei suoi semi ai fagioli, è una pianta legnosa rampicante che appartiene alla famiglia delle Leguminose (Fabaceae).

Le radici, le foglie, i semi e la corteccia della Griffonia simplicifolia sono utilizzati già da secoli nella medicina tradizionale africana per trattare diversi disturbi, tra cui l'infiammazione, la febbre, la diarrea e il vomito. Inoltre, la pianta è stata utilizzata come afrodisiaco e come rimedio naturale per migliorare la salute mentale, compresa l'ansia e la depressione. 

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In genere, la pianta può raggiungere un'altezza di circa 3-4 metri, quando cresce in natura. Tuttavia, la sua altezza può variare a seconda della coltivazione e delle condizioni ambientali. 

La Griffonia produce fiori di colore bianco o rosa pallido a forma di imbuto, con una lunghezza di circa 1-2 cm. I fiori sono seguiti dalla formazione di frutti legnosi contenenti semi marroni, la parte più preziosa della pianta utilizzata per la produzione di integratori alimentari contenenti 5-HTP, precursore della serotonina, di cui parliamo a breve.

Semi di Griffonia

I semi di Griffonia contengono fino al 20% di 5-HTP. Dai semi della pianta essiccati e macinati si ricava l'estratto di Griffonia per la produzione di integratori alimentari. 

I semi contengono il principio attivo, l'aminoacido 5-idrossitriptofano, 5-HTP, un diretto e potenziatore dell'attività dell'ormone cerebrale serotonina (5-idrossitriptamina, 5-HT) che sembra essere associato a numerosi benefici per la salute. Dopo essere entrato nel sistema nervoso centrale, il 5-HTP viene convertito in 5-HT dall'enzima triptofano decarbossilasi.

Il 5-HTP ha una buona biodisponibilità, ciò significa che viene facilmente assorbito dal tratto gastrointestinale e trasportato al cervello attraverso il flusso sanguigno per agire in modo naturale sul sistema nervoso centrale

Come per tutti gli integratori alimentari, è importante che il corpo sia in grado di assorbirli efficacemente per ottenere i benefici desiderati. 

Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per determinare se l'assunzione degli integratori di Griffonia simplicifolia sia realmente paragonabile a quella di 5-HTP, per quanto riguarda tutti i benefici che le vengono riconosciuti, non tutti sufficientemente validati dalla scienza. Ne pariamo a breve nel paragrafo dedicato alle evidenze scientifiche.

Cos'è il 5-HTP, precursore della Serotonina

Il 5-HTP (5-idrossitriptofano) è un composto che viene prodotto dal nostro organismo a partire dal L-triptofano, un amminoacido essenziale assunto attraverso l’alimentazione, trasformato in serotonina da parte dell'enzima L-amminoacido decarbossilasi. 

La produzione di 5-HTP può essere limitata da alcuni fattori, come lo stress, la carenza di vitamine e minerali e la mancanza di sonno. Introdurlo come integratore aumenta i livelli di serotonina quando insufficiente.

La serotonina è un neurotrasmettitore, ovvero una sostanza chimica prodotta dal sistema nervoso, che svolge un ruolo chiave nel regolare alcune funzioni importanti, l'umore, il sonno, la sensazione di benessere, la capacità di gestire lo stress, l'appetito e altre funzioni fisiologiche. 

Inoltre, la serotonina è coinvolta in molte altre funzioni fisiologiche, tra cui la regolazione della temperatura corporea, della contrazione dei muscoli lisci e della funzione cardiovascolare.

Gli effetti dei bassi livelli di Serotonina

Un basso livello di serotonina può essere associato a diverse condizioni mediche, tra cui la depressione, l'ansia, il disturbo ossessivo-compulsivo, i disturbi alimentari e la fibromialgia. Per questa ragione, si utilizzano alcuni farmaci per il trattamento di queste condizioni, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) che lavorano aumentando la quantità di serotonina disponibile nel cervello.

Integratore di Griffonia per compensare i bassi livelli di Serotonina

Il 5-HTP estratto dai semi della Griffonia viene utilizzato come integratore alimentare per trattare una serie di condizioni, proprio grazie alla sua capacità di influire sulla serotonina nel cervello aumentandone i livelli. Quando si assume, L-amminoacido decarbossilasi converte il 5-HTP in serotonina andandone a compensare i bassi livelli.

Solitamente si assume sotto forma di capsule o compresse. La dose consigliata di 5-HTP varia a seconda dell'obiettivo terapeutico, della persona e delle condizioni di salute generali. Generalmente si consiglia di non superare i 100 mg al giorno, senza il supporto di un medico.

Tutte le proprietà della Griffonia

A cosa serve la Griffonia? Alla Griffonia sono riconosciute diverse proprietà. La Griffonia aumenta i livelli di serotonina, migliorando il tono dell'umore e riducendo ansia e insonnia. Usata come antidepressivo naturale per il trattamento della depressione lieve o moderata, è nota per la sua proprietà nella gestione della depressione stagionale e nella regolazione del ciclo sonno-veglia. 

Inoltre, alla Griffonia viene riconosciuto il merito di contribuire al controllo della fame nervosa, diminuendo il desiderio di carboidrati e zuccheri semplici contenuti nei dolci. Ma questo effetto le viene attribuito per luce riflessa, come dimostra questo studio del 2014 sugli effetti della serotonina sul controllo della fame e sazietà.

Entriamo nel dettaglio degli usi della Griffonia:

  • Ansia: può aumentare i livelli di serotonina nel cervello, contribuendo a ridurre l'ansia e a migliorare l'umore.
  • Depressione: può aumentare i livelli di serotonina, spesso bassi nelle persone che soffrono di depressione.
  • Insonnia: può regolare il ciclo sonno-veglia e migliorare la qualità del sonno.
  • Mal di testa: alcune ricerche suggeriscono che l'assunzione di 5-HTP può aiutare a ridurre la frequenza e l'intensità dei mal di testa.
  • Obesità: la Griffonia è stata utilizzata per aiutare a ridurre l'appetito e il desiderio di cibi ad alto contenuto calorico. L'assunzione di 5-HTP può contribuire a ridurre la fame nervosa e migliorare la sensazione di sazietà.

Riduce i sintomi della sindrome premestruale (PMS): la Griffonia può aiutare a ridurre i sintomi del PMS, come irritabilità, gonfiore e dolori addominali.

Allevia il dolore: l'assunzione di Griffonia può ridurre il dolore cronico, in particolare quello associato alla fibromialgia.

Quante dosi di Griffonia assumere

Per ogni uso di qualsiasi integratore, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia. Ogni persona ha una sua storia clinica e anche un integratore naturale può interferire con eventuali farmaci che si stanno assumendo. 

Cosa dice la scienza sulla Griffonia

Abbiamo accennato allo studio sulla serotonina sugli effetti relativi al controllo dell'alimentazione. Ma questi effetti possono essere attribuiti anche alla Griffonia come integratore? 

Studi basati su ricerche approfondite ancora scarseggiano. Infatti, la principale limitazione associata agli effetti supposti della Griffonia simplicifolia si deve alla mancanza di studi controllati per valutare la sua reale efficacia. Sono stati condotti studi sul suo attivo principale, il 5-HTP, ma in forma isolata. Pertanto, non è certo che questi benefici possano essere automaticamente trasferiti ai semi della Griffonia simplicifolia.

In ogni caso, le evidenze scientifiche fin qui raccolte, riguardano la possibile efficacia della Griffonia come antidepressivo.

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In questa pagina del sito ScienceDirect, è possibile leggere un report sugli studi condotti negli anni '70 e nei primi anni '80 che hanno dimostrato la maggiore efficacia del 5-HTP rispetto al placebo nel trattamento della depressione. 

Diversi piccoli studi hanno confrontato il 5-HTP con i farmaci antidepressivi standard. Da considerare che questi studi presentano alcune carenze significative (un campione ristretto, durate brevi, non classificazione del tipo di depressione, non inclusione di pazienti con depressione bipolare).

Effetti sull'ansia

Uno studio del 2011 sugli effetti della Griffonia sull'ansia, ha somministrato per via orale dosi pari a 1, 5, 10 e 25 mg/kg di estratto di semi di Griffonia simplicifolia a ratti poi sottoposti al test di illuminazione al buio e al test in campo aperto, 60 minuti dopo il trattamento. 

Nel test buio-luce, la somministrazione dell'estratto alle dosi di 10 e 25 mg/kg è stata in grado di aumentare significativamente il tempo trascorso nel comparto luce (P<0,05). Nel test in campo aperto, l'estratto dosato a 5, 10 e 25 mg/kg ha indotto un effetto antitimotico, come indicato da un aumento significativo del tempo trascorso nell'area centrale del campo aperto (P<0,01). 

In conclusione, questi risultati indicano che l'estratto di semi di Griffonia simplicifolia esercita un effetto ansiolitico nei ratti e suggeriscono la sua potenziale utilità per il trattamento dell'ansia anche negli esseri umani. 

Effetti sul controllo della sazietà

Tra i vari studi che si concentrano sugli effetti del 5-idrossitriptofano, ne citiamo uno che risale al 2011 e che si concentra sugli effetti dell'estratto di Griffonia. 

Lo studio indaga gli effetti dell'estratto di Griffonia simplicifolia sul controllo della sazietà in 20 donne interessate dalla condizione del sovrappeso. L'assorbimento di 5-idrossitriptofano da estratto di Griffonia simplicifolia, tramite spray orale, ha dimostrato di aumentare la sensazione di pienezza (sazietà) e ha ridotto il peso corporeo.

Controindicazioni ed effetti collaterali Griffonia

Come qualsiasi altro integratore alimentare, la Griffonia simplicifolia può avere alcune controindicazioni ed effetti collaterali, soprattutto se assunta in combinazione con alcuni farmaci, in dosi eccessive o senza la supervisione di un medico. 

L'assunzione di 5-HTP potrebbe causare effetti collaterali indesiderati, tra cui vertigini, nausea, diarrea, vomito e crampi addominali, palpitazioni cardiache, tremori, reazioni cutanee, sonnolenza, confusione mentale, mal di testa e problemi muscolari.

Alcune delle principali controindicazioni della Griffonia

  • Interazioni farmacologiche: l'assunzione di Griffonia può interagire con alcuni farmaci, come gli antidepressivi, i farmaci per l'emicrania e quelli per la sindrome delle gambe senza riposo. Queste interazioni possono causare effetti collaterali indesiderati, quindi è importante consultare un medico prima di assumere la Griffonia insieme ad altri farmaci.
  • Griffonia in gravidanza e allattamento: non esistono studi sulla sicurezza dell'assunzione di Griffonia durante la gravidanza e l'allattamento. Pertanto, è consigliabile evitarne l'assunzione durante questi periodi. 
  • Malattie del fegato: l'assunzione di Griffonia può aumentare il rischio di danni al fegato in persone con malattie epatiche preesistenti.

Consultare un medico prima di utilizzare qualsiasi integratore alimentare o sostanza naturale per garantire la sicurezza e l'efficacia del trattamento.

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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