Le insalate di riso sono quel classico piatto estivo che incanta tutti i palati per la sua freschezza, leggerezza e versatilità. Questa pietanza ricca di gusto, rappresenta un connubio perfetto tra cereali, verdure e condimenti da usare con fantasia.
Oltre alla sua versatilità, il riso in insalata si distingue anche per la sua praticità, perché può essere preparato in anticipo e conservata in frigorifero, rendendolo una scelta ideale per picnic o gite fuori porta, pranzi al lavoro e pasti da portare in spiaggia.
Vediamo di seguito come fare l’insalata di riso in pochi semplici passaggi, quali sono i consigli per prepararla al meglio e le possibili varianti.
Come scegliere la base per l’insalata di riso
Uno degli elementi imprescindibili per far sì che il riso freddo riesca a soddisfare il palato, è la scelta della base perfetta.
La base dell’insalata di riso classica è, come suggerisce il nome, il riso. Ma quale varietà scegliere?
Le opzioni sono diverse, l’importante è che i chicchi abbiano una consistenza tale da non appiccicarsi tra loro. Un consiglio è quello di lavare sempre il riso prima di metterlo a bollire, al fine di togliere più amido possibile e fare in modo che i chicchi rimangano bene separati.
Ecco con quali tipologie di riso si può preparare un buon riso freddo:
Riso integrale classico, riso venere o riso rosso. Il riso integrale può essere cotto nel modo classico tuffandolo in acqua salata e poi scolato, per assorbimento, oppure per velocizzare i tempi anche in pentola a pressione.
Riso bianco raffinato, purché sia specificato sulla confezione che si tratta di un prodotto pensato appositamente per le insalate di riso. Il basmati è da preferire proprio per la forma dei chicchi e per la presenza di poco amido.
Insalate di riso: ecco alcune idee
Insalata di riso: ricetta classica
La ricetta proposta è quella dell’insalata di riso classica
Piselli (surgelati, freschi oppure in barattolo): 80 gr.
Peperoni rossi, verdi e gialli: 150 gr.
Olive nere o taggiasche denocciolate: 80 gr.
Cetrioli sottaceto: 80 gr.
Erba cipollina.
Sale fino.
Pepe (se gradito).
Olio evo.
Procedimento
Per realizzare una sfiziosa e colorata insalata di riso con gli ingredienti esposti sopra, il procedimento è il seguente:
Mettere sul fuoco una pentola di acqua salata ed una volta a bollore, versare il riso, che andrà scolato al dente (circa un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione).
Se si opta per piselli freschi o surgelati, occorre gettare anch’essi in acqua salata e farli sbollentare qualche minuto fino alla consistenza desiderata. Se invece la scelta ricade sui piselli in scatola, allora occorrerà scolarli dal liquido di conservazione e sciacquarli abbondantemente sotto l’acqua corrente.
Nel frattempo, tagliare a dadini la mozzarella per la pizza.
Lavare poi accuratamente tutta la verdura fresca, lasciandola possibilmente in ammollo una decina di minuti in acqua e bicarbonato per poi sciacquarla.
Procedere quindi con il tagliare finemente le verdure: i pomodorini, i peperoni, le olive e i cetriolini sottaceto. Il tipo di taglio non influisce sulla resa finale del piatto, ma va scelto in base ai gusti: può essere a cubetti o a listarelle indifferentemente.
A questo punto tritare finemente l’erba cipollina.
Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, non bisogna far altro che unire il riso al condimento, mescolare, aggiustare di sale e pepe e voilà, l’insalata di riso a questo punto è pronta per essere messa in frigorifero a riposare, avendo cura di coprirla con una pellicola trasparente.
L’insalata di riso è un piatto che sprigiona il meglio dei suoi sapori se servito freddo, quindi il tempo di risposo in frigorifero non deve essere inferiore alle 4-6 ore. Meglio ancora se viene consumata il giorno dopo.
Per i palati più particolari e decisi, è possibile dare un tocco in più all’insalata di riso, aggiungendo della maionese subito prima di servirla in tavola. Va comunque considerato che questo ingrediente, rende l'insalata di riso meno light.
Insalata di riso: ricetta originale
Se si desidera dare un tocco di originalità in più all’insalata di riso, ecco una proposta sfiziosa. Il procedimento è lo stesso illustrato precedentemente, cambiano solo gli ingredienti.
Ingredienti insalata di riso originale
Riso venere.
Zucchine a cubetti.
Gamberetti.
Erba cipollina.
Scorza di limone.
Prezzemolo fresco tritato.
Olio evo aromatizzato all’aglio.
Questa è una soluzione ideale per le cene al mare, acquistando i gamberetti freschi di giornata che, uniti al profumo del prezzemolo tritato, del limone e dell’aglio, faranno percepire immediatamente un’atmosfera vacanziera.
Insalata di riso: ricetta vegana (opzione 1)
L’insalata di riso nella sua versione vegana si prepara allo stesso modo della ricetta classica, ma omettendo gli ingredienti di origine animale.
Opzione 1: riso freddo vegano classico
Riso integrale.
Tofu a cubetti.
Pomodoro datterino.
Mix di peperoni (gialli, rossi e verdi).
Zucchine.
Olive nere.
Mais.
Piselli.
Sale.
Pepe.
Olio evo.
Insalata di riso: ricetta vegana (opzione 2)
Le verdure tra cui poter scegliere sono tantissime. Ecco qualche proposta di ingredienti per insalate di riso vegane sfiziosissime.
Opzione 2: riso freddo vegano originale
Riso basmati.
Tofu all’erba cipollina.
Pomodoro datterino.
Peperoni gialli.
Peperoncini piccanti freschi privati dei semi.
Piselli.
Germogli di soia.
Mais.
Cipolline in agrodolce.
Zafferano.
Sale.
Olio evo.
Insalate di riso: ecco alcune idee
Insalata di riso: ricetta classica
La ricetta proposta è quella dell’insalata di riso classica
Piselli (surgelati, freschi oppure in barattolo): 80 gr.
Peperoni rossi, verdi e gialli: 150 gr.
Olive nere o taggiasche denocciolate: 80 gr.
Cetrioli sottaceto: 80 gr.
Erba cipollina.
Sale fino.
Pepe (se gradito).
Olio evo.
Procedimento
Per realizzare una sfiziosa e colorata insalata di riso con gli ingredienti esposti sopra, il procedimento è il seguente:
Mettere sul fuoco una pentola di acqua salata ed una volta a bollore, versare il riso, che andrà scolato al dente (circa un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione).
Se si opta per piselli freschi o surgelati, occorre gettare anch’essi in acqua salata e farli sbollentare qualche minuto fino alla consistenza desiderata. Se invece la scelta ricade sui piselli in scatola, allora occorrerà scolarli dal liquido di conservazione e sciacquarli abbondantemente sotto l’acqua corrente.
Nel frattempo, tagliare a dadini la mozzarella per la pizza.
Lavare poi accuratamente tutta la verdura fresca, lasciandola possibilmente in ammollo una decina di minuti in acqua e bicarbonato per poi sciacquarla.
Procedere quindi con il tagliare finemente le verdure: i pomodorini, i peperoni, le olive e i cetriolini sottaceto. Il tipo di taglio non influisce sulla resa finale del piatto, ma va scelto in base ai gusti: può essere a cubetti o a listarelle indifferentemente.
A questo punto tritare finemente l’erba cipollina.
Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, non bisogna far altro che unire il riso al condimento, mescolare, aggiustare di sale e pepe e voilà, l’insalata di riso a questo punto è pronta per essere messa in frigorifero a riposare, avendo cura di coprirla con una pellicola trasparente.
L’insalata di riso è un piatto che sprigiona il meglio dei suoi sapori se servito freddo, quindi il tempo di risposo in frigorifero non deve essere inferiore alle 4-6 ore. Meglio ancora se viene consumata il giorno dopo.
Per i palati più particolari e decisi, è possibile dare un tocco in più all’insalata di riso, aggiungendo della maionese subito prima di servirla in tavola. Va comunque considerato che questo ingrediente, rende l'insalata di riso meno light.
Insalate di riso: ecco alcune idee
Ecco come fare un riso freddo in pochi semplici passaggi, esaminando una ricetta classica, una più originale e l'alternativa vegana
Come e quanto si conserva l’insalata di riso
L’insalata di riso può essereconservata in frigorifero all’interno di un contenitore chiuso per non più di tre giorni. Quindi, nel momento in cui si scelgono le dosi, è bene tenere in considerazione di non esagerare nelle quantità, soprattutto per il fatto che se ne sconsiglia il congelamento in freezer.
Se si decide di utilizzare dell'uovo, è bene cuocerlo bene e fare attenzione alla freschezza, per non correre il rischio di sviluppare la salmonellosi. La stessa regola vale per la maionese.
Web Content Editor e SEO Copywriter, laureata in Economia e specializzata in Neurocopywriting e Storytelling aziendale. Negli anni ha coltivato la sua passione nei confronti della salute e della scienza frequentando vari corsi.
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