Quali sono i disturbi di personalità? Ecco l’elenco

Dr. Alberto Galia Psicologo
Redatto scientificamente da Dr. Alberto Galia, Psicologo, Sessuologo |
A cura di Mattia Zamboni

Data articolo – 17 Luglio, 2024

donna parla con psicologa

I disturbi di personalità sono patologie mentali caratterizzate da modelli duraturi e inflessibili di comportamento ed emozioni diverse rispetto alle aspettative culturali.

Tali disturbi possono compromettere gravemente le relazioni interpersonali e il funzionamento quotidiano.

Ecco un elenco dettagliato dei disturbi di personalità più diffusi.

Cosa sono i disturbi della personalità?

I disturbi della personalità sono un gruppo di patologie mentali caratterizzate da pattern duraturi e inflessibili di pensiero, comportamento e funzionamento emotivo che deviano marcatamente dalle aspettative culturali.

Questi modi di agire e di pensare si manifestano in molte aree della vita di un individuo, comprese le relazioni interpersonali, il lavoro e la percezione di sé stessi e degli altri.

Il disturbo di personalità inizia generalmente a manifestarsi nella tarda adolescenza o nella prima età adulta e tende a persistere nel tempo.

Disturbi di personalità: sintomi

I sintomi dei disturbi della personalità possono variare notevolmente a seconda del tipo specifico di disturbo, ma possono includere:

  • difficoltà nelle relazioni interpersonali;
  • distorsioni cognitive, percezioni e interpretazioni distorte della realtà;
  • problemi emotivi, quali instabilità emotiva, irritabilità, ansia, depressione o mancanza di empatia;
  • impulsività, comportamenti rischiosi, autolesionismo, atteggiamenti manipolatori o violenti;
  • problemi nel mantenere un lavoro, nell'adattarsi a nuove situazioni o nel prendere decisioni quotidiane.

Disturbi della personalità: cause

Le cause dei disturbi della personalità non sono ancora completamente chiare, ma si ritiene che siano dovuti ad una combinazione di fattori genetici, biologici, psicologici e ambientali.

Alcuni dei fattori includono:

  • genetica: una predisposizione ereditaria può aumentare il rischio di sviluppare un disturbo della personalità. Al giorno d’oggi, tuttavia, non sono stati identificati marker genetici per i disturbi di personalità; 
  • esperienze infantili: traumi, abusi fisici o emotivi, trascuratezza o una dinamica familiare disfunzionale durante l'infanzia contribuiscono in maniera decisiva allo sviluppo di questi disturbi;
  • fattori ambientali: lo stress cronico, l'instabilità emotiva nell'ambiente familiare e altre esperienze di vita negative possono influire;
  • fattori biologici: anomalie nella struttura e nella funzione cerebrale, spesso conseguenti ai citati fattori ambientali e alle esperienze negative nel corso dello sviluppo, così come altre condizioni mediche precipitanti possono giocare un ruolo. Ad ogni modo, nei disturbi di personalità i fattori biologici non rappresentano un elemento decisivo (fatta eccezione per il disturbo schizotipico di personalità).

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Disturbi della personalità: quali sono

Ecco un elenco dei principali disturbi di personalità.

Disturbo borderline di personalità (DBP)

Nel disturbo borderline di personalità di possono riscontrare:

  • instabilità emotiva intensa;
  • paura dell'abbandono;
  • impulsività;
  • problemi di identità;
  • relazioni interpersonali intense e instabili.

Disturbo narcisistico di personalità (DNP)

Si contraddistingue per:

  • bisogno costante di ammirazione;
  • mancanza di empatia;
  • sensibilità estrema alla critica;
  • sfruttamento degli altri per il proprio beneficio.

Disturbo antisociale di personalità (DAP)

Alcuni dei sintomi possono essere:

  • disprezzo per le norme sociali;
  • violazione dei diritti altrui;
  • tendenza alla manipolazione e alla menzogna;
  • mancanza di rimorso o senso di colpa;
  • impulsività e tendenze criminali.

Disturbo schizoide di personalità (DSP)

Le manifestazioni di questa crisi di personalità:

  • indifferenza verso le relazioni sociali;
  • preferenza per la solitudine;
  • fredda o distante emotività;
  • interessi limitati;
  • spesso associato a una mancanza di reattività emotiva.

Disturbo schizotipico di personalità (DSTP)

Questo disturbo di personalità può manifestarsi con:

  • stranezze comportamentali;
  • mancanza di comfort nelle relazioni sociali;
  • difficoltà nell'espressione delle emozioni;
  • percezione distorta delle realtà;
  • pensiero e linguaggio bizzarro o eccentrico.

Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità (DOC)

In questo disturbo è possibile riscontare:

  • perfezionismo;
  • rigidità mentale e comportamentale;
  • ossessione per il controllo e l'ordine;
  • eccessiva attenzione ai dettagli;
  • mancanza di flessibilità.

Disturbo istrionico di personalità (DIP)

Questa tipologia si contraddistingue per:

  • un’eccessiva tendenza a cercare l’attenzione altrui;
  • comportamenti teatrali e melodrammatici;
  • superficialità nelle relazioni;
  • emotività instabile e influenzabile:

Disturbo dipendente di personalità (DDP)

Nel disturbo dipendente di personalità si possono notare:

  • bisogno estremo di essere accudito e protetto;
  • paura del rifiuto o dell'abbandono;
  • difficoltà a prendere decisioni autonomamente;
  • sottomissione e adattamento eccessivi agli altro;
  • tendenza a rimanere in relazioni abusanti.

Disturbo evitante di personalità (DEP)

Alcune delle manifestazioni del disturbo possono essere:

  • timidezza estrema e sensazione di inadeguatezza sociale;
  • paura del rifiuto e dell'imbarazzo;
  • tendenza a evitare situazioni sociali;
  • sensazione di essere indesiderabile;
  • estrema sensibilità al giudizio degli altri.

Disturbo paranoide di personalità (DPP)

I sintomi del disturbo paranoide di personalità potrebbero includere:

  • diffidenza e sospetto diffuso verso gli altri;
  • interpretazione distorta delle azioni altrui;
  • tendenza a ritenere che il prossimo abbia intenzioni nascoste;
  • risposta rabbiosa o aggressiva alle critiche o al dissenso;
  • reticenza nel confidarsi o nell'instaurare relazioni strette.

Ultimo aggiornamento – 12 Febbraio, 2025

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