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Antigene carcino-embrinale (CEA)

Ematologia Oncologia
Antigene carcino-embrinale (CEA)

Cosa è l'antigene carcino-embrinale (CEA)

L'acronimo CEA (Carcinoembryonic antigen) è usato per indicare un antigene carcino-embrionale. Il CEA è un tipo di molecola glicoproteica che viene prodotta dalle cellule del tratto gastrointestinale nel corso dello sviluppo embrionale. Dopo la nascita, esso viene prodotto in qualità molto esigue. Il livello di CEA nel flusso sanguigno è dunque relativamente basso, fatta eccezione per i casi in cui sono presenti alcune malattie, inclusi alcuni tipi di cancro.

Come si misura il CEA

Nella maggior parte dei casi il CEA si misura nel sangue. Esso può essere testato anche mediante analisi dei fluidi corporei o la biopsia dei tessuti.

Valori normali per i livelli ematici di CEA

Il livello normale di CEA per un adulto non fumatore è <2.5 ng/ml, per un fumatore invece è <5.0 ng/ml.

Come viene utilizzato il test CEA

Il CEA risulta particolarmente utile come marker tumorale, soprattutto per i tumori del tratto gastrointestinale. Quando il livello di CEA è eccessivamente alto prima di un intervento chirurgico o altri trattamenti medici, ci si aspetta di vederlo scendere a un range normale dopo che l'intervento si è concluso con successo e la totale rimozione del cancro.

Un livello crescente di CEA indica che il cancro sta progredendo o che è in atto una recidiva.

Occorrono però ulteriori conferme, poiché il test CEA da solo non è abbastanza specifico per fornire una prova a sostegno della recidiva del cancro.

Inoltre un livello pari a >20 ng/ml prima della terapia potrebbe essere associato a una diffusione del cancro (metastasi).

Condizioni che possono causare alti livelli di CEA

Sia le forme tumorali benigne che quelle maligne possono aumentare il livello di CEA.

Il tipo di cancro più diffuso che può causare un incremento del CEA  è il cancro al colon e al retto.

Altri fattori che possono causare un aumento includono:

  • tumori del pancreas, dello stomaco, della mammella, del polmone, il carcinoma midollare della tiroide e il cancro ovarico;
  • condizioni benigne che possono aumentare il livello di CEA includono il fumo, infezioni, malattie infiammatorie intestinali, pancreatite, cirrosi epatica, e alcuni tumori benigni negli stessi organi in cui un CEA alto segnala il cancro;
  • la chemioterapia e la radioterapia possono causare un aumento temporaneo del CEA, a seguito della morte delle cellule tumorali e rilascio dell'antigene nel flusso sanguigno. I livelli di fluttuazione del CEA durante il trattamento del cancro deve infatti essere sempre correlato ad altre evidenze cliniche. Per quanto preoccupanti, cambiamenti nei livelli di CEA non possono da soli portare a una diagnosi di progressione del cancro.

Limiti dell'analisi del CEA

Il controllo del CEA non è un test di screening efficace per il cancro occulto, in quanto i tumori in uno stadio iniziale non provocano significativi aumenti del suo livello nel sangue.

Inoltre, molti tumori non causano un livello ematico anormale, anche in una fase di malattia avanzata. Dal momento che i risultati ottenuti in laboratori diversi possono differire l'uno dall'altro, lo stesso laboratorio dovrebbe fare ripetere il test nel corso del monitoraggio di un paziente affetto da cancro.

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Dr. Massimo Zuccaccia
Dr. Massimo Zuccaccia
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