Asimbolia

Cosa si intende per asimbolia?

Per asimbolia s'intende l'incapacità di riconoscere un oggetto pur percependone correttamente le caratteristiche fisiche (dimensioni, colore).

Le asimbolie, così come le agnosie, sono dovute alla lesione di particolari centri del cervello.

Come si manifesta l'asimbolia?

L’asimbolia si differenzia dall’agnosia, disturbo che non consente di percepire alcuna caratteristica sensoriale.

Esistono diverse tipologie di asimbolia, a seconda della loro localizzazione:

• asimbolia ottica
• asimbolia acustica
• asimbolia tattile

Una particolare forma di questa patologia è l’asimbolia per il dolore: il soggetto è perfettamente in grado di descrivere i sintomi dolorosi che la sua malattia comporta, senza tuttavia soffrire di alcuna conseguente reazione fisica o emotiva.

Quali sono le cause?

Ecco quali sono le cause più comuni che portano a soffrire di asimbolia:

• lesioni del lobo parietale sinistro
• lobotomia
• cingolotomia
• somministrazione di alte dosi di Morfina
• origine congenita

Ognuna di queste cause può inibire la qualità degli stimoli dolorosi percepiti, preservando però gli aspetti di localizzazione ed intensità del disturbo.

Quali sono i sintomi?

L’asimbolia, nota anche come “dolore di dissociazione”, è una patologia in cui il dolore è vissuto senza fastidi da parte di chi ne è affetto. In genere, i pazienti riferiscono di percepire effettivamente il dolore, ma questo non li disturba affatto.

La sensazione di dolore è quindi riconosciuta, ma non sofferta.