Il pantenolo è uno degli ingredienti più apprezzati nella cosmetica per capelli, grazie alla sua capacità di idratare, rinforzare e rendere la chioma visibilmente più sana.
Ma come funziona esattamente? E come è possibile inserirlo nella propria routine di haircare quotidiana?
Scopriamolo in questo articolo.
Cos'è il pantenolo e come funziona sui capelli
Il pantenolo o dexpantenolo, conosciuto anche come provitamina B5, è la forma alcolica dell’acido pantotenico (vitamina B5).
Una volta applicato sulla pelle o sui capelli, viene convertito in vitamina B5, essenziale per il corretto funzionamento cellulare.
A livello capillare il pantenolo penetra nel fusto del capello e si lega alle molecole d’acqua, trattenendole; questo meccanismo aiuta a ripristinare l’idratazione, migliorare l’elasticità e rendere i capelli più morbidi e lucenti.
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Inoltre, esercita un’azione lenitiva sul cuoio capelluto, riducendo prurito, rossore e desquamazione.
Differenza tra pantenolo e provitamina B5
I due termini sono spesso usati come sinonimi: in realtà il pantenolo è la provitamina, cioè la sostanza che l’organismo trasforma in vitamina B5; Nella cosmetica è preferito per la sua stabilità e capacità di penetrare più facilmente nella pelle e nei capelli.
Altri benefici del pantenolo sui capelli
Il pantenolo è un umettante, ovvero una sostanza che attira e trattiene l’acqua. Questo lo rende ideale per combattere la secchezza causata da agenti esterni (sole, freddo, styling a caldo).
Brillantezza e morbidezza immediata
Grazie alla sua capacità di levigare la cuticola, il pantenolo dona una lucentezza naturale ai capelli e ne migliora la pettinabilità, anche dopo un solo utilizzo.
Azione lenitiva su cute irritata o sensibile
Il pantenolo ha proprietà antinfiammatorie leggere, che lo rendono utile in caso di prurito o sensibilità cutanea, anche in presenza di dermatite seborroica.
Tipologia di prodotti per capelli con pantenolo
Shampoo, balsami e leave-in a base di pantenolo sono perfetti per:
- capelli crespi;
- punte secche;
- capelli colorati o danneggiati dalle decolorazioni;
- protezione termica prima della piega.
Per scegliere i prodotti contenenti pantenolo è bene controllare nei primi 5 ingredienti dell’INCI per assicurarsi una concentrazione efficace: la voce "Panthenol" o "D-Panthenol" sull’etichetta.
Pantenolo per tipi di capelli diversi: qual è il suo effetto?
Vediamo gli effetti specifici del pantenolo su diverse tipologie di capelli:
Capelli secchi e sfibrati
Il pantenolo è un alleato prezioso, in quanto riduce la perdita d’acqua e ripara la fibra capillare.
Capelli grassi o con forfora
Ha un effetto equilibrante e lenitivo sulla cute, ideale per trattare prurito e desquamazione senza ingrassare i capelli.
Capelli ricci, crespi o colorati
Aiuta a definire il riccio, domare il crespo e a prolungare la tenuta del colore grazie alla sua azione protettiva sulla cuticola.
Controindicazioni ed effetti collaterali dell'utilizzo del pantenolo sui capelli
Il pantenolo è generalmente sicuro, ma in rari casi può causare reazioni allergiche in soggetti molto sensibili.
Vediamo i sintomi da tenere sotto controllo:
- rossore;
- prurito;
- eruzioni cutanee.
Dunque, bisogna sempre eseguire un test prima dell’uso, soprattutto con prodotti concentrati; in caso di dermatite o psoriasi è consigliabile consultare un dermatologo prima di integrare nuovi prodotti nella tua routine.
FAQ – Domande frequenti sul pantenolo per capelli
Di seguito alcune domande frequenti sul pantenolo nei prodotti per capelli:
Il pantenolo fa crescere i capelli?
Non stimola direttamente la crescita, ma migliora le condizioni del cuoio capelluto, creando un ambiente favorevole alla crescita.
Qual è la differenza tra pantenolo e biotina?
Entrambi sono vitamine del gruppo B, ma la biotina agisce internamente, mentre il pantenolo ha effetto topico diretto sui capelli e sulla cute.
Il pantenolo fa sporcare i capelli più velocemente?
No, solitamente conferisce una texture leggera; in ogni caso, va dosato con attenzione su capelli molto fini o tendenti al grasso.
