Il naso a patata, una comune irregolarità nella punta di un naso bulboso, rappresenta una situazione frequente che compromette la simmetria del viso.
La correzione di questa caratteristica attraverso la rinoplastica è ampiamente richiesta sia da donne che da uomini in tutto il mondo e mira a ripristinare l'equilibrio estetico del viso.
Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
Cos’è il naso a patata
Il naso a patata si manifesta, nella parte estrema della struttura nasale, con una configurazione arrotondata e asimmetrica rispetto al resto dell’organo olfattivo – tale caratteristica può dare l'illusione di un volto più rotondo di quanto rispetto alla realtà.
La punta risulta, dunque, larga e tondeggiante e le ali nasali (la parte sopra la narice) sono marcate e voluminose.
La forma bulbosa della punta del naso spesso deriva da un eccessivo sviluppo della cartilagine alare o da un posizionamento irregolare di tali componenti.
D'altro canto, la presenza di un naso con caratteristiche bulbose può essere associata ad altre problematiche della regione nasale, tra cui:
- l’ipertrofia dei turbinati;
- il setto deviato;
- la formazione di polipi nasali.
È da notare che gli individui con questo tipo di conformazione nasale possono essere maggiormente predisposti a sperimentare episodi di:
- epistassi;
- sinusiti acute;
- riniti allergiche;
- tumori benigni o maligni (a causa dell'ispessimento cutaneo).
Esistono anche delle varianti:
- naso con punta nasale a patata, ma privo di ali larghe e voluminose;
- naso a patata classico, con una gobba sul dorso.
Occorre, poi, sottolineare che il termine “naso a patata” viene anche utilizzato per indicare il rinofima, una condizione che colpisce la cute nasale in seguito ad un inadeguato trattamento della rosacea.
Per via di questo disturbo, infatti, il naso diventa bulboso e la pelle diventa spessa e ruvida; oltre alla forma irregolare, subentra anche una colorazione violacea e i pori iniziano a emettere secrezioni oleose.
Rifarsi il naso a patata con la rinoplastica
Per rifare il naso a patata attraverso la rinoplastica esistono, sostanzialmente, due vie.
- tecnica aperta: in questa modalità, il chirurgo estetico ha un accesso maggiore alla cartilagine e ha una visione più ampia dell’organo – questo permette di lavorare con più precisione sulla punta del naso. Lo specialista, seguendo questa via, andrà a praticare un’incisione alla base delle narici, per poi sollevare la pelle e la muscolatura al fine di effettuare direttamente il rimodellamento e l’inserimento di eventuali innesti. Nonostante si tratti della tecnica più efficace, questo genererà un’infiammazione più acuta e aumenterà il periodo di degenza post operatorio;
- tecnica chiusa: l’intervento viene effettuato attraverso le narici, senza lasciare cicatrici. Dal momento che si tratta di una procedura molto meno invasiva, il periodo post operatorio sarà minore. La scelta ricade su questa modalità quando le modifiche da attuare sono più lievi – anche se tale tecnica può affinare maggiormente la punta del naso e lavorare sulla struttura e sulla cartilagine.
Limitarsi alla modifica della sola porzione frontale del naso potrebbe risultare insufficiente: per determinare le procedure necessarie, è fondamentale condurre un'analisi dettagliata e valutare attentamente la struttura tridimensionale del naso al fine di individuare eventuali difetti.
Per garantire un risultato armonioso e bilanciato, è indispensabile intervenire anche sulla base, il dorso o la parte posteriore del naso – questo perché apportare modifiche sollo alla punta potrebbe incidere sulla simmetria e sulle proporzioni dell'intero viso.
Operazione naso a patata con rinofiller
Il rinofiller è un trattamento di medicina estetica che viene spesso impiegato per correggere piccoli difetti del naso.
A differenza della rinoplastica, il filler a base di acido ialuronico è un procedimento ambulatoriale con una durata di circa 15 minuti che produce benefici solo su determinati problemi estetici come:
- piccole gibbosità;
- punte poco prominenti;
- leggere deviazioni.
L'effetto del rinofiller dura circa sei mesi, dopodiché sarà necessario un nuovo intervento per mantenere i risultati.
Sfortunatamente, il filler non è consigliato per nasi particolarmente prominenti con punte arrotondate, poiché potrebbe enfatizzare ulteriormente le dimensioni del naso.
Rinoplastica naso a patata: i rischi
La rinoplastica comporta alcuni rischi e potenziali complicazioni indipendentemente dal tipo specifico di intervento richiesto.
Tuttavia, è importante notare che i rischi possono variare da persona a persona e dipendono anche dalla competenza del chirurgo, dalla struttura sanitaria e dalle condizioni di salute del paziente.
Per quanto riguarda la rinoplastica per il naso a patata, alcuni rischi comuni includono:
- infezioni: l'intervento chirurgico apre la porta a possibili infezioni. Il rischio può essere ridotto attraverso pratiche chirurgiche asettiche e un adeguato follow-up post-operatorio;
- sanguinamento: l'emorragia durante o dopo l'intervento chirurgico è un rischio comune. il chirurgo utilizzerà tecniche per minimizzare il sanguinamento durante l'operazione, ma il paziente deve seguire le istruzioni post-operatorie per evitare complicazioni legate al sanguinamento;
- edema e gonfiore: il gonfiore e l'edema sono comuni dopo la rinoplastica e possono richiedere diverso tempo per risolversi completamente. Alcuni pazienti possono sperimentare gonfiore prolungato;
- cicatrici: anche se la rinoplastica è spesso eseguita con incisioni interne (rinoplastica chiusa), ci possono comunque essere piccole cicatrici visibili, specialmente se è necessaria un'incisione esterna (rinoplastica aperta);
- asimmetria o risultati insoddisfacenti: nonostante la pianificazione accurata, le abilità del chirurgo e la comunicazione paziente-chirurgo, i risultati possono essere diversi dalle aspettative. La chirurgia del naso è particolarmente impegnativa poiché coinvolge la modifica di una struttura anatomica complessa;
- problemi respiratori: la manipolazione della struttura nasale può influenzare la funzionalità respiratoria, specialmente se l'intervento include la correzione di deviazioni del setto nasale;
- reazioni avverse all'anestesia: l'anestesia può comportare rischi, come reazioni allergiche o complicazioni cardiache. Un'anamnesi accurata del paziente è essenziale per evitare problemi legati all'anestesia;
- perdita di sensibilità: la manipolazione dei tessuti durante l'intervento può causare temporanea o permanente perdita di sensibilità nella zona interessata.
È importante sottolineare che i risultati dei nasi rifatti e i rischi possono variare notevolmente in base alle caratteristiche individuali del paziente e alla qualità dell'intervento chirurgico.
La consultazione con un chirurgo plastico esperto è fondamentale per valutare attentamente i rischi e i benefici personali in base alle specifiche circostanze.
Rinoplastica per naso a patata: è doloroso?
La rinoplastica per il naso a patata rifatto, di solito, non causa dolore significativo, e le complicazioni sono estremamente rare.
I lividi tendono a scomparire gradualmente entro 5-7 giorni, consentendo il ritorno alle normali attività quotidiane già dopo 3-7 giorni.
Durante il periodo post-operatorio, è comune dover indossare un gesso rigido per circa una settimana.
