Come curare le piaghe del sederino arrossato nei neonati?

Dr. Giuseppe Pingitore Medico Chirurgo
Redatto scientificamente da Dr. Giuseppe Pingitore, Allergologo, Pediatra |
A cura di Mattia Zamboni

Data articolo – 11 Agosto, 2023

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Il costante contatto del pannolino con la pelle del neonato rischia di causare infiammazioni e arrossamenti alquanto fastidiosi.

Di seguito, andiamo ad indagare quali possono essere i rimedi per questa spiacevole condizione.

Piaghe nel culetto del neonato: come curarle?

Per curare e intervenire sulle piaghe da arrossamento nel sedere dei bimbi, può essere utile mettere in pratica alcuni suggerimenti.

Innanzitutto, ecco come prevenire il sederino infiammato:

  • scegliere detergenti delicati adatti alla pelle sensibile
  • usare salviette umidificate delicate
  • applicare creme protettive
  • cambiare frequentemente il pannolino per mantenere il sederino asciutto
  • evitare i pannolini troppo stretti
  • lasciare il bambino senza pannolino per più tempo possibile

Qualora queste precauzioni non dovessero risultare utili, ecco alcuni rimedi efficaci per il culetto arrossato:

  • assicurarsi di pulire alla perfezione la pelle del bambino senza lasciare residui, infatti, la crema in eccesso potrebbe causare ulteriori irritazioni
  • pulire il sederino del bambino solo con acqua calda, aggiungendo un detergente neutro solo se necessario
  • applicare una crema lenitiva a base di ossido di zinco, calendula o vitamina E (ingredienti specificamente formulati per alleviare le irritazioni cutanee)

L’irritazione potrebbe essere confusa con la sudamina, una comune condizione causata dal sudore, che si manifesta attraverso puntini rossi e bolle sul sederino dei bambini: in questo caso, è possibile utilizzare una pomata a base di ossido di zinco o calamina per risolvere il problema.

Oltre a questi accorgimenti preventivi, esiste una serie di rimedi naturali che possono andare ad impattare positivamente sul sederino rosso:

  • impacchi di infuso di elicriso: si tratta di una pianta con proprietà protettive e decongestionanti
  • delicati tamponamenti con olio d’oliva sulla zona infiammata con batuffoli di cotone o garze
  • bagnetto lenitivo senza saponi, solo con acqua tiepida e un cucchiaio di bicarbonato o amido di riso o gocce di calendula. In questo modo, la pelle crea una barriera difensiva contro i batteri e diventa ancora più morbida e meno soggetta alle irritazioni
  • creme alla calendula o al burro di karité: da applicare sulle ferite, hanno un effetto cicatrizzante, lenitivo e antibatterico

Il pediatra andrebbe consultato quando:

  • l'irritazione peggiora e non si risolve entro 2 o 3 giorni
  • si manifestano febbre e brufoletti pieni di pus
  • la dermatite e l’infiammazione inizia a diffondersi in altre parti del corpo
  • si sospetta una candidosi e il bambino è molto piccolo
  • si vuole somministrare al piccolo una crema specifica locale per l’irritazione

Come riconoscere un sederino irritato

Inizialmente, le natiche del bambino possono apparire rosse, più scure rispetto al resto della pelle: questa condizione si verifica più spesso al mattino, poiché la pelle rimane a contatto con l'umidità dell'urina e delle feci per molte ore e reagisce di conseguenza.

Esistono, poi, alcuni casi in cui, nonostante il cambio frequente del pannolino, la pelle del sederino può comunque apparire arrossata; se non si interviene immediatamente o in modo adeguato, è probabile che possano comparire anche:

  • irritazioni
  • screpolature
  • piaghe

undefinedLa situazione del sedere arrossato può peggiorare quando si presenta la diarrea: in questo caso, il sederino non riesce ad asciugarsi completamente e l'acidità delle feci liquide lo irrita ulteriormente.

Nella forma più comune invece, nota come dermatite irritativa, la pelle appare arrossata e calda al tatto, talvolta può essere lievemente gonfia. Possono comparire alcune chiazze in uno o più punti o l'arrossamento può interessare l'intero sederino.

Le cause del culetto rosso nei neonati

L'arrossamento del culetto non è sempre correlato a negligenza da parte del genitore o scarsa igiene. Al contrario, l’irritazione è temporanea e scompare con il cambio del pannolino, mentre, in altri casi, può persistere e richiedere un trattamento più serio.

Ecco alcune delle ragioni per cui si può manifestare l'irritazione del sederino:

  • il pannolino non viene cambiato frequentemente: quando il pannolino è sporco e non viene cambiato tempestivamente, l'umidità e il contatto prolungato con urina e feci impediscono alla pelle di respirare correttamente
  • vi è un’allergia da contatto, ad esempio, al pannolino stesso o ad una crema utilizzata
  • l’alimentazione scorretta da parte della madre può far si che alcuni alimenti acidi possano passare nel latte
  • alcuni alimenti solidi, una volta intrapreso lo svezzamento, possono causare feci o urina più acide
  • il rossore può essere causato dal fungo della candida che trova, nell'ambiente umido del pannolino, le condizioni ideali per crescere e provocare un'infezione
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