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Riflesso di Grasp nei neonati, ecco cosa sapere

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 30 Novembre, 2023

neonato tiene il dito della mamma

Cos'è il Riflesso di Grasp e cosa è importante sapere in merito ai riflessi dei neonati nei loro primi mesi di vita? Qual è la loro funzione? Quando preoccuparsi e come intervenire?

I riflessi neonatali, anche detti riflessi primitivi, sono azioni involontarie che si sviluppano già nel grembo materno o alla nascita per scomparire quando il bambino raggiunge i primi mesi o entro i primi due anni di età ( in base al riflesso indagato ci sarà un età precisa per verificare la scomparsa del riflesso), sostituiti da movimenti volontari e intenzionali. Altri riflessi, invece, ci accompagnano per tutta la durata della vita, tra questi lo sbadiglio e lo starnuto.

I riflessi neonatali sono il segnale di come sta procedendo il primo sviluppo neuromotorio del bambino, così che i genitori possono capire se risponde o meno ad alcuni stimoli. Nella fase dello sviluppo dei neonati è importante osservare questi segnali che possano indicare la normale evoluzione delle fasi di crescita. 

In questo articolo, vediamo cosa è bene sapere nello specifico sul riflesso di Grasp, anche detto riflesso di prensione palmare (Palmar Grasp Reflex).

Cos'è il Riflesso di Grasp

Il Riflesso di Grasp, o di presa, è uno dei quattro riflessi primitivi, ovvero un riflesso involontario del neonato che gli permette di stringere la mano o le dita attorno a un'altra mano, o di afferrare un oggetto.

Il riflesso di Grasp è un importante riflesso neonatale perché aiuta a sviluppare la forza muscolare e la coordinazione occhio-mano nei bambini.

Il bambino che afferra un oggetto lo guarda, lo esplora e impara a comprenderne la forma, la consistenza e le proprietà. Questo approccio lo aiuta a scoprire e a comprendere il mondo circostante e a sviluppare la propria capacità di imparare.

Il riflesso di Grasp dura fino a quando il bambino ha circa 5-6 mesi, mentre un riflesso simile nelle dita dei piedi dura fino a 9-12 mesi.

Quando scompare il riflesso di Grasp

La forza del riflesso diminuisce gradualmente nelle settimane successive. Nella maggior parte dei casi scompare intorno ai 3-4 mesi di età, quando il bambino inizia a sviluppare una maggiore coordinazione motoria e una maggiore capacità di controllare le mani e la propria presa consapevolmente.

Tuttavia, questo riflesso può persistere in alcuni casi anche dopo l'età di 6 mesi. In genere, questo non è motivo di preoccupazione ma se si osservano anomalie come una mancanza di reazione, una presa debole o ritardi nello sviluppo motorio del bambino, potrebbe essere necessario consultare un pediatra o uno specialista.

Il medico potrebbe eseguire alcuni test per valutarne lo sviluppo motorio e raccomandare un trattamento, come esercizi di rinforzo muscolare o terapia occupazionale.

Allo stesso modo, se il riflesso si verifica solo in una mano e non nell'altra, è importante richiedere una valutazione perché questo può essere il segnale di un problema neurologico o muscolare.  

Come stimolare il riflesso di Grasp nel neonato

Come premesso, il riflesso di Grasp è un segnale importante di sviluppo iniziale del bambino poiché indica che il sistema nervoso centrale e il sistema muscolo-scheletrico stanno funzionando correttamente.

Tuttavia, non tutti i neonati sviluppano il riflesso di Grasp alla stessa velocità o con la stessa intensità. Alcuni bambini possono avere un riflesso più debole rispetto ad altri.

In questi casi, si possono mettere in atto tentativi per aiutare a stimolare il riflesso di Grasp nei neonati. Ad esempio, mettere un oggetto colorato, morbido e tattile nella mano del bambino e osservarne la risposta. Lo stimolazione di questo riflesso attraverso l'esperienza tattile può anche aiutare a calmarlo durante momenti di stress o di pianto.

I riflessi primitivi nei neonati, quali sono e perché sono importanti

Una volta nato, il bambino si trova ad affrontare la sua nuova vita fuori della pancia. È a queste nuove condizioni che risponde con i suoi riflessi innati, anche detti 'primitivi', per un istinto di sopravvivenza.

I riflessi sono primitivi in quanto presenti sin dalla nascita, permettendo al neonato di relazionarsi con il mondo esterno. Sebbene il suo sistema nervoso non sia ancora completamente sviluppato, infatti, il bambino riesce a rispondere agli stimoli attraverso una serie di riflessi arcaici che gli permettono di adattarsi alla vita extrauterina. 

Tra questi compaiono il riflesso di estrusione, il riflesso di Moro, il riflesso di Grasp, il riflesso di Galant e il riflesso di Babinski, presenti per diverse ragioni legate alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino:

  • protezione e sopravvivenza: alcuni riflessi come quello di Moro esistono per proteggere il bambino. Il riflesso di Moro fa sì che un neonato risponda a suoni forti o a movimenti bruschi allungando le braccia come se stesse cercando di aggrapparsi a qualcosa.
  • Nutrizione: il riflesso di suzione aiuta il neonato a trovare il seno della madre per nutrirsi anche se non ha ancora sviluppato la coordinazione necessaria per farlo consapevolmente.
  • Sviluppo motorio: il riflesso di presa è importante per lo sviluppo motorio del bambino in quanto lo aiuta a usare i muscoli e le articolazioni.
  • Segnale di salute neurologica: i riflessi neonatali sono anche un modo per i medici di valutare la salute neurologica del neonato.

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I riflessi neonatali e i problemi del sistema nervoso 

I riflessi neonatali sono una parte importante della valutazione neurologica di un neonato. Essi possono aiutare a identificare problemi nel sistema nervoso del bambino.

  • Assenza di Riflessi: se un riflesso atteso non è presente, potrebbe indicare che c'è un problema con le connessioni neurali del bambino.
  • Persistenza dei Riflessi: alcuni riflessi dovrebbero scomparire dopo un certo periodo di tempo. Se persistono oltre il tempo previsto, potrebbe indicare un problema di sviluppo neurologico. Per esempio, la persistenza del riflesso di Grasp oltre i 6 mesi può suggerire un ritardo nello sviluppo motorio.
  • Riflessi non fisiologici : un riflesso non fisiologico  può essere un segno di un problema neurologico. Ad esempioun riflesso di Babinski disfunzionale  in un bambino più grande o in un adulto può indicare un disturbo del sistema nervoso centrale.
  • Asimmetria dei Riflessi: se un riflesso è presente su un lato del corpo ma non sull'altro, potrebbe indicare un problema come un danno ai nervi o ai muscoli su un lato del corpo.
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Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Letizia Samantha Zeverino
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