Secondo i ricercatori, i polifenoli presenti nella caffeina possono mitigare i sintomi della rosacea, quella patologia della cute che causa una dermatosi cronica oltre che un antiestetico eritema.
Cerchiamo di capirne di più.
Caffeina: utile per alleviare i sintomi della rosacea
Un nuovo studio ha infatti portato all’evidenza che l’aumento del consumo di caffe può ridurre il rischio di rosacea, un’infiammazione cronica della pelle caratterizzata da eritemi e arrossamento.
Il dr. Rajani Katta, dermatologo e autore della ricerca, ha affermato: “Tale scoperta è davvero sorprendente. Poiché è noto che le bevande calde possano inasprire i sintomi della rosacea, anche il caffè non è mai stato considerato ideale per mitigare i sintomi”.
Il caffè, infatti, era stato in passato considerato come un fattore scatenante della rosacea, capace di inasprirne i sintomi. Tuttavia, gli autori dello studio hanno scoperto che i polifenoli delle bevande a base di caffè possono ridurre gli effetti, se assunte con un dosaggio di quattro porzioni al giorno. Questo è il motivo per cui solo il caffè provoca effetti positivi, e non le bevande decaffeinate, oltre che il tè o la cioccolata.
Inoltre, il caffè ha effetti benefici perché è vasocostrittore, e pertanto riduce la quantità di sangue sulla superficie della pelle, oltre ad avere antiossidanti protettivi e immunosoppressivi, che aiutano a contenere l’infiammazione.
Infine, il team di ricerca ha affermato che la caffeina presente nel nostro amato caffè può aiutare a equilibrare i livelli ormonali associati alla rosacea, come l’adrenalina, la noradrenalina e il cortisolo.
Sì al caffè, ma senza esagerare
Secondo i pareri di diversi dermatologi, sebbene i risultati dello studio siano incoraggianti, non è consigliabile chiedere ai pazienti di aumentare il consumo di caffè, per evitare palpitazioni e nervosismo. Insomma, il caffè non costituisce un piano di azione per contrastare i sintomi della rosacea.
Per i pazienti affetti da tale condizione, esistono ottime terapie farmacologiche e topiche che riescono a determinare la costrizione dei vasi sanguigni.
Anche l’impiego del laser può ridurre l’arrossamento al viso e costituisce un’ottima terapia per i pazienti affetti da rosacea.
Lo stesso dr. Ketta, autore della ricerca, ha posto particolare enfasi sui metodi attraverso i quali è possibile prevenire tale condizione. In primo luogo, è indispensabile evitare tutti i fattori di rischio che inaspriscono i sintomi dell’infiammazione:
- Eccessiva esposizione al sole
- Temperature troppo alte
- Docce troppo lunghe e bollenti
- Surriscaldamento da esercizio fisico
- Cibi e bevande calde
In sostanza, la caffeina può aiutare a ridurre il rischio della rosacea, ma i problemi di salute associati alla dose giornaliera raccomandata potrebbero avere un rilievoshu maggiore rispetto ai benefici. Chi è affetto da rosacea e consuma caffè deve comunque assicurarsi che la temperatura della bevanda non sia alta a tal punto da scatenare la malattia.
FONTE
Lo studio (Association of Caffeine Intake and Caffeinated Coffee Consumption With Risk of Incident Rosacea In Women) è stato pubblicato nell’ottobre 2018 sulla rivista JAMA Dermatology.