icon/back Indietro Esplora per argomento

Come cambia il corpo di una donna dai 20 ai 60 anni

Redazione

Ultimo aggiornamento – 14 Aprile, 2020

Come cambia il corpo delle donne con l'età

Sono inevitabili. Il segreto è imparare a gestirli e accettarli, meglio se con serenità. Stiamo parlando dei cambiamenti del corpo nella donna, quella macchina complessa che, con l’avanzare dell’età, comincia a presentare alcune modifiche, sia all’interno sia all’esterno.

Inutile (purtroppo!) provare a contrastare questo fenomeno. L’unica via d’uscita è imparare a conoscersi, capendo come cambia il corpo.

20 anni, l’età d’oro

I vent’anni, chi non li rimpiange? Si tratta di un periodo molto delicato per lo sviluppo del corpo femminile, durante il quale bisogna fare i conti con le trasformazioni che il diventare donna porta con sé.

Il fisico – salvo eventuali problematiche – è tonico e scattante. La massa muscolare vince quasi sempre su quella grassa. Se si pratica sport, la quantità di grasso è davvero molto molto bassa.

La pelle? Liscia, luminosa e compatta. Ovviamente, la cura di sé inizia subito a quest’età: meglio evitare i lunghi bagni di sole, per scongiurare la presenza di rughe e macchie alla vigilia degli anta.

30 anni, il metabolismo inizia a sentire il peso dell’età

Dicono che i 30 anni siano l’età più bella della vita di una donna. Forse, è davvero così: si raggiunge la piena consapevolezza di sé e del proprio corpo, e la forma fisica riesce a mantenersi senza troppi sforzi.

Non è tutto oro quel che luccica, dice la saggezza popolare. A quest’età, infatti, iniziano a verificarsi i primi rallentamenti del metabolismo.

Il grasso corporeo aumenta, soprattutto nelle zone critiche: pancia, cosce e fianchi sono certamente i più colpiti, arrivando a una percentuale del 20-24% se si è dediti all’attività fisica. In caso contrario, i numeri si alzano anche di dieci punti. Tutto ciò accade anche come processo preparatorio in vista di un’eventuale gravidanza.

Non c’è nulla di cui disperarsi: la silhouette rimane simile a quella che si aveva a 20 anni, anche se diventa certamente più difficile da mantenere. Meglio evitare peccati di gola, dunque, e seguire una alimentazione sana, oltre ad attività fisica costante.

40 anni, la massa grassa aumenta e si perdono i primi centimetri

A quest’età, i cambiamenti del corpo diventano molto evidenti. Il grasso corporeo arriva al 23-27% quando si pratica attività, al 28-34% quando si conduce una vita sedentaria.

Dunque, il metabolismo si riduce, così come anche i muscoli, lo spessore e la solidità delle ossa. In più, si potrebbe verificare una leggera riduzione della statura, dovuta a un incurvamento della spina dorsale.

Inoltre, in questi anni iniziano a manifestarsi i primi problemi dentali: gengiviti e di infezioni orali soprattutto. Il corpo dunque risulta un po’ più appesantito, rigido e debole rispetto al passato.

Per rimanere in forma sono consigliati dieta molto controllata, sonno e allenamento regolari.

50 anni, l’arrivo della menopausa

Con l’arrivo della menopausa, intorno ai 50 anni di età, il corpo della donna subisce trasformazioni molto importanti.

Tutta colpa dei cambiamenti ormonali: il metabolismo rallenta, la pelle diviene meno elastica e lo spessore delle ossa si riduce.

La conseguenza a tutto ciò è un aumento di peso pressoché fisiologico. In alcuni casi, infatti, si arrivano a prendere anche due taglie, ovvero tra i 7 e i 10 chili: la massa grassa aumenta e le forme cambiano.

Anche i capelli ne risentono: perdono spessore e consistenza, oltre che essere sempre più radi. Non lasciatevi prendere dall’ansia e adottate qualche trucco: sì a 4-5 pasti leggeri al giorno e ad attività fisica quotidiana.

60 anni, benvenuta maturità

Il terremoto “menopausa” dovrebbe essere ormai passato e a 60 inizia (finalmente!) l’età della piena maturità.

Attenzione, però: in questo periodo si potrebbe presentare un calo dell’appetito ma è necessario evitare di dimagrire troppo, per non rischiare di invecchiare troppo precocemente.

Ah, le rughe: i punti in cui prestare maggior riguardo sono sicuramente collo e mani. Per ridurre al minimo la comparsa di segni del tempo evidenti è necessario usare sempre la protezione solare, idratarsi e fare regolarmente attività fisica, così da rimanere toniche.

Condividi
Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di Pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

Revisionato da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Salute

1744 articoli pubblicati

Revisionato da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Ecco perchè è bene prendersi cura del proprio bambino interiore
Perché è importante prendersi cura del proprio bambino interiore

Ognuno di noi ha, dentro di sé, un bambino interiore che può condizionare la nostra vita da adulti. Scopri qui come prendersene cura.

Scopriamo un focus sul Fuoco di Sant'Antonio senza eruzione cutanea
Fuoco di Sant'Antonio senza eruzione cutanea

Fuoco di Sant'Antonio senza eruzione cutanea: scopri cos'è questa forma di Herpes Zoster e come si manifesta, la diagnosi e il trattamento.