Come misurare la febbre senza termometro?

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 18 Settembre, 2024

Donna sdraiata sul divano con i sintomi della febbre

Si può misurare la temperatura corporea senza termometro? E se sì, quali sono i metodi più precisi e affidabili?

Andiamo alla scoperta di come misurare la febbre senza termometro osservando i segnali emessi dal corpo o con l'aiuto della tecnologia digitale.

Come misurare la febbre senza termometro: due metodi da provare

Può capitare di dover misurare la temperatura corporea ma di non avere con sé il termometro: in questo caso si può ricorrere a un metodo empirico che, sebbene non permetta una grande precisione, può comunque aiutare ad avere una stima generale della presenza o meno della febbre.

Se la tradizione popolare vede nel classico metodo della mano posta sulla fronte (o delle labbra), un modo per valutare il rialzo febbrile, in realtà esistono modalità più accurate anche se non si dispone del termometro, dal momento che la sensazione di calore al volto può essere influenzata dalle condizioni ambientali.

Sicuramente in presenza di brividi, dolori muscolari, malessere, arrossamento cutaneo e calore, è molto probabile che il soggetto abbia la febbre, tuttavia risulta difficile stimare il valore corretto della temperatura senza uno strumento medico.

Esistono, però, due metodi che, pur non essendo totalmente affidabili, possono comunque aiutare chi non dispone del termometro.

La prima è la cosiddetta "regola di Liebermeister", che si basa sulla correlazione che intercorre tra battito cardiaco e temperatura corporea.

Questo assunto, elaborato dal medico tedesco Carl Von Liebermeister, afferma che i battiti cardiaci aumentano ad una velocità di circa otto battiti al minuto in più rispetto al normale per ogni grado Celsius.


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Ne consegue che, sapendo all'incirca qual è la propria frequenza cardiaca in condizioni di normalità, per sapere se si ha la febbre basta verificare di quanto aumenta questo valore contando i battiti del polso.

Questa regola si applica alla febbre dell'adulto, mentre per i bambini molto piccoli potrebbe rivelarsi meno precisa, tuttavia costituisce un riferimento da tenere in considerazione.

Un ulteriore modo per sapere se si ha la febbre alta è quello di valutare se si è meno lo stato di disidratazione

Pizzicando la pelle del dorso della mano, e poi rilasciando immediatamente la presa, questa dovrebbe tornare subito alla sua posizione iniziale. 

Se così non fosse, può voler dire che il corpo è debilitato dalla disidratazione che, soprattutto se associata alla presenza di altri sintomi, può significare uno stato febbrile.

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Come sapere se si ha la febbre osservando questi sintomi fisici

Per misurare la temperatura corporea è molto utile tenere in considerazione i segnali emessi da corpo, che possono restituire un'idea piuttosto precisa del proprio stato di salute.

Tra i campanelli d'allarme da non sottovalutare ci sono ad esempio:

  • l'arrossamento delle guance: se le guance sono di colore rossastra o violaceo, e si avverte una sensazione di bruciore, è molto probabile essere in presenza di febbre alta;
  • la quantità di urina prodotta e il suo colore: l'urina di una persona sana è copiosa e di colore giallo paglierino, mentre chi ha la febbre ne produce poca, di colore giallo scuro e caratterizzata talvolta da cattivo odore;
  • i brividi, che sono un modo dell'organismo per alzare la temperatura corporea e, quindi, tentare di combattere l'infezione;
  • la sudorazione, molto abbondante e improvvisa;
  • debolezza, affaticamento e malessere, conseguenze dello sforzo messo in atto dal sistema immunitario per eliminare virus e batteri;
  • l'accelerazione del battito cardiaco;
  • il respiro affannoso;

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  • i dolori muscolari, che rappresentano i risultati della risposta infiammatoria dell'organismo;
  • l'eccessivo calore su fronte e collo;
  • mal di testa;
  • sudore freddo;
  • perdita di appetito;
  • disidratazione;
  • labbra secche;
  • sensazione di calore interno;
  • linfonodi gonfi.

Per misurare la febbre senza termometro in modo approssimativo, può anche essere utile mettersi alla prova eseguendo un piccolo sforzo fisico, come ad esempio fare una breve camminata veloce.

In condizioni di malessere, anche un'attività così semplice provocherà un'immediata sensazione di malessere e affaticamento.

La misurazione della febbre senza termometro non dovrebbe comunque avvenire in ambienti eccessivamente caldi (o freddi), dopo l'attività sportiva o quando si è molto accaldati e sudati.

Come si misura la febbre senza termometro usando la tecnologia

Misurare la febbre senza termometro è possibile anche sfruttando una delle numerose applicazioni disponibili per lo smartphone.

Sebbene non siano precise e affidabili come un termometro, in assenza di questo strumento si può ricorrere a questi metodi, i quali sono in grado di rilevare la temperatura corporea in modo più o meno attento.

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Alcune applicazioni rilevano la frequenza del battito cardiaco e applicano la regola di Liebermeister, altre, invece, prevedono di attivare la telecamera del proprio dispositivo per rilevare il livello di febbre e le variazioni di temperatura.

In ogni caso, la verifica dello stato febbrile andrebbe comunque sempre fatta seguire dalla misurazione col termometro, l'unico dispositivo in grado di fornire informazioni attendibili.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Christian Raddato
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