Sembra quasi fantascienza, ma in un futuro vicinissimo sarà realtà: presto basterà analizzare una sola goccia di sangue di una data persona per sapere se e quali malattie virali quel soggetto ha avuto nel corso della vita.
In particolare, secondo i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e della Harvard Medical School, il nuovo test, chiamato VirScan, permetterà di diagnosticare precocemente patologie come l’epatite C e l’HIV e potrà essere utile per la comprensione dei meccanismi che provocano le patologie autoimmuni.
Più precisamente, Virscan è un innovativo test che, mediante l’esame di una sola goccia di sangue, è capace di rilevare le tracce di tutti i virus entrati in contatto con coloro che sono sottoposti all’esame e, quindi, “svelare” il viroma di una persona, ovvero la storia delle malattie virali di ognuno.
Come funziona Virscan?
Quando veniamo colpiti da una infezione virale, il nostro sistema immunitario produce anticorpi specifici che possono rimanere nel sangue per decenni, come “tracce” legate all’esposizione al virus: Virscan è capace di riconoscere e identificare gli anticorpi presenti in una goccia di sangue e quindi di “raccontare” quali infezioni abbiamo contratto.
I risultati riguardanti la sperimentazione del VirScan sono stati pubblicati recentemente dalla rivista Science e mostrano come il test sia capace di individuare la presenza degli anticorpi la cui sintesi è legata all’esposizione alle 206 specie di virus diversi che “infettano” l’uomo.
Lo studio
Lo studio ha coinvolto 569 persone negli Stati Uniti, Sud Africa, Thailandia e Perù. VirScan, attualmente disponibile a un costo medio di circa venticinque dollari, ha permesso ai ricercatori di scoprire che ogni persona viene in genere in contatto con circa 10 tipi di virus tra i 206 conosciuti.
Secondo l’autore dello studio, Stephen Elledge, professore di genetica, molte delle persone coinvolte nello studio sono state infettate da ceppi diversi di uno stesso virus. Ad esempio, nel corso della vita, potremmo essere infettati da molti ceppi di rhinovirus ed inoltre i virus possono mutare in funzione dell’area geografica in cui ci troviamo.
Inoltre, secondo Stephen Elledge, i risultati degli studi condotti su Virscan hanno mostrato come alcuni virus siano più diffusi negli adulti rispetto ai bambini e come le persone affette dall’HIV producano più anticorpi degli altri.