Ascite del cane: cos’è e come curarla?

Emanuela Spotorno | Editor

Ultimo aggiornamento – 20 Maggio, 2024

Veterinario che visita il cane

L'ascite nel cane è una condizione caratterizzata dall'accumulo anormale di liquido nell'addome, che provoca un rigonfiamento visibile ad occhio nudo, se la quantità è molto abbondante.

L’ascite può essere generata da diverse cause, si tratta infatti di un sintomo di una sottostante malattia o disfunzione e non una patologia in sé.

Può essere causata da disturbi anche molto gravi, pertanto è essenziale identificarla prontamente per intervenire e risolvere il problema in modo rapido e definitivo.

Ascite del cane: cos’è

Il sintomo più evidente dell’ascite nei cani, è il liquido accumulato nell'addome che può essere dovuto a diversi fattori, come problemi cardiaci, insufficienza epatica, malattie infettive, disturbi renali o la presenza di tumori addominali.

La presenza di ascite può rendere l'addome del cane notevolmente ingrossato e teso, e può anche causare difficoltà respiratorie. È importante notare che l'ascite non deve essere considerata una patologia isolata, ma piuttosto un segnale di avvertimento che richiede un'approfondita valutazione veterinaria per identificare la causa sottostante e stabilire un piano di trattamento adeguato.

Sintomi dell’ascite nel cane

I sintomi dell'ascite nel cane, come abbiamo visto, possono variare a seconda della gravità e della causa sottostante, ma ci sono segni comuni da osservare:

  • addome ingrossato: il segno più evidente dell'ascite è un addome visibilmente gonfio e teso. Questo rigonfiamento può essere notato anche visivamente o palpando delicatamente l'addome del cane;
  • difficoltà respiratorie: a causa della pressione esercitata dall'accumulo di liquido sull'addome e sui polmoni, il cane può manifestare sintomi di dispnea (difficoltà respiratoria). Il respiro può diventare più rapido e affannoso;
  • letargia o ridotta attività: i cani affetti da ascite possono mostrare segni di stanchezza e letargia. Possono essere meno inclini a svolgere le attività quotidiane e possono sembrare meno interessati agli stimoli esterni;
  • perdita dell’appetitol'ascite può influenzare l'appetito del cane, causando una riduzione dell'assunzione di cibo. La perdita di peso può essere un sintomo correlato;
  • febbre alta: l’ascite nei cani, può portare in determinate circostanze, tra cui la febbre molto alta;
  • altri segni associati alla causa sottostante: a seconda della malattia di base che causa l'ascite, possono manifestarsi altri sintomi come vomito, diarrea, letargia estrema, debolezza generale, ittero (ingiallimento delle gengive e della pelle), anemia (gengive pallide), sanguinamento anomalo o altri segni di malessere.

Ascite cane: quali le possibili cause?

Le cause dell'ascite nel cane possono essere molteplici e spesso indicano la presenza di gravi condizioni sottostanti. Alcune delle principali cause includono:

  • malattie cardiache: problemi come insufficienza cardiaca congestizia possono portare all'accumulo di liquido nell'addome a causa della congestione venosa e dell'aumento della pressione sanguigna nei vasi sanguigni addominali;
  • insufficienza epatica: la disfunzione epatica può influenzare la produzione di proteine essenziali coinvolte nella regolazione dei fluidi corporei, portando all'accumulo di liquido nell'addome;
  • malattie infettive: infezioni batteriche, virali o parassitarie come la peritonite infettiva possono causare irritazione e infiammazione dell'addome, portando alla formazione di fluido;
  • neoplasie addominali: la presenza di tumori o masse addominali, come tumori del fegato, pancreas, o tumori metastatici, può causare compressione dei vasi sanguigni e compromettere il drenaggio linfatico, portando all'accumulo di liquido;
  • traumi: traumi addominali o danni ai vasi sanguigni a seguito di incidenti possono causare perdita di proteine e aumento della permeabilità dei vasi sanguigni, facilitando l'accumulo di liquido nell'addome;
  • altri disturbi sistemici: condizioni come ipoalbuminemia (bassa concentrazione di proteine nel sangue), malnutrizione, pancreatite o malattie autoimmuni possono essere associate all'ascite nel cane.

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La diagnosi delle cause specifiche dell'ascite richiede spesso una combinazione di esami di laboratorio, ecografie e radiografie addominali e al petto, ecocardiogramma e endoscopia addominale, tac, oltre ad una valutazione clinica approfondita.


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Come curare l’ascite nel cane: le terapie più indicate

Il trattamento dell'ascite nel cane dipende dalla causa sottostante e può variare in base alla gravità della condizione.

Pertanto, la prima cosa da fare in caso di ascite nel cane è ottenere una diagnosi da parte di un veterinario che vada ad attestare la causa di questo disturbo per poter intervenire nel modo più mirato possibile.

In generale alcune delle terapie più comunemente indicate includono:

  • addominocentesi: l’addominocentesi è una metodica diagnostico-terapeutica che consiste nella rimozione del liquido ascitico dall'addome, che andrà poi analizzato per capirne la causa sottostante;
  • somministrazione di diuretici: i diuretici sono farmaci che aiutano a eliminare l'eccesso di liquido attraverso l'urina. Possono essere prescritti per ridurre l'accumulo di fluido nell'addome e alleviare i sintomi associati all'ascite;
  • terapie dietetiche: modifiche dietetiche possono essere consigliate per gestire condizioni specifiche come malattie renali o epatiche. Una dieta bilanciata e adatta alla condizione del cane può contribuire a migliorare il controllo dei fluidi nel corpo;
  • trattamento dell’infiammazione e del dolore: se l'ascite è accompagnata da infiammazione o dolore addominale, possono essere prescritti farmaci antinfiammatori o analgesici per alleviare il disagio e migliorare il benessere generale del cane;
  • trattamento chirurgico: in alcuni casi, soprattutto se l'ascite è causata da tumori o masse addominali, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la fonte del problema;
  • monitoraggio e follow up: dopo aver avviato il trattamento, è essenziale monitorare attentamente il cane per valutare la risposta al trattamento e apportare eventuali aggiustamenti necessari.

È importante ricordare che il trattamento dell'ascite nel cane deve essere personalizzato in base alle esigenze specifiche dell'animale e alla causa sottostante. Solo una valutazione veterinaria completa può determinare la causa sottostante e stabilire il trattamento più appropriato per l’ animale domestico.

Emanuela Spotorno | Editor
Scritto da Emanuela Spotorno | Editor

Amo da sempre i libri e la lettura e negli ultimi anni mi sono appassionata a tematiche legate al benessere, all'alimentazione e al mondo Pet. Finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi coinvolgono ed appassionano.

a cura di Dr. Luca Buosi
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