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Museruola obbligatoria, per quali cani e quando?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 06 Ottobre, 2022

Museruola obbligatoria: quando e per quali cani

La museruola obbligatoria è soggetta alla normativa che ne prevede l'uso in alcuni contesti, ma non è necessariamente legata alla razza o alla stazza del cane, contrariamente a quanto si pensa.

Sono tante le persone che ignorano la legge sulla museruola, quando e dove il cane deve tenerla.

Molti ignorano, per esempio, che seppure non esista obbligo legale per il proprietario del cane di farla indossare, egli deve comunque portarla sempre dietro, con sé, per metterla usarla quando necessario: in alcuni contesti, su richiesta delle autorità competenti o anche in presenza di altri cani e bambini che potrebbero essere aggrediti.

Vediamo, allora, cosa dice la normativa in merito all'uso della museruola, quali sono nel dettaglio tutte le casistiche in cui la museruola è obbligatoria.

Normativa sulla museruola ai cani: cosa prescrive la legge

Le norme sulla museruola previste dalla legge italiana sono riportate nell’Ordinanza del Ministero della Salute che regola la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani (art. 672 cp; art. 2052 cc 4 novembre 2010, n. 201).

Da premettere che, seppur non esista alcun obbligo di museruola per i cani, questa deve comunque sempre essere pronta per l'uso. Quindi, il proprietario è tenuto a portarla con sé.

Inoltre, è bene essere consapevoli che la normativa affida al padrone del cane, o a chi ne ha la gestione in quel dato momento, la responsabilità "del suo benessere, del controllo e della conduzione". 

In sostanza, la legge prescrive che spetta al proprietario "rispondere a danni o lesioni a persone, ad altri animali e a cose provocati dall’animale stesso, anche se smarrito o fuggito, a meno che non si riesca a provare il caso fortuito (evento imprevisto, imprevedibile e inevitabile)".

Secondo quanto previsto dalla Corte di Cassazione, anche il dog sitter o chiunque abbia in custodia il cane in quel momento ha "l'obbligo di controllare e custodire l'animale, adottando ogni cautela per evitare e prevenire possibili aggressioni a terzi, a prescindere dalla formale proprietà dell'animale".

Quando mettere la museruola al cane

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Uscire per fare una passeggiata con il cane può rappresentare un momento molto piacevole e rilassante. 

Chi ha scelto di convivere con un animale, sa quanto sia preziosa la loro compagnia, la vita in casa, quanto un cane o un gatto possano diventare come veri e propri familiari.

Ciò detto, affinché la passeggiata resti quel momento piacevole e distensivo che tutti desideriamo, è bene sapere come comportarsi e sapere quando è il caso della museruola obbligatoria.

Ecco in sintesi cosa prevede la legge sulla museruola.Va indossata:

  • quando il cane circola senza guinzaglio nei luoghi pubblici non adibiti ad aree per cani;
  • nei negozi, centri commerciali, bar, ristoranti, anche con il guinzaglio;
  • su treni, metro e autobus per cani di taglia media e grande;
  • quando si valuta il rischio che l'animale possa aggredire persone e/o altri animali perché con un trascorso difficile e/o perché manifesta aggressività;
  • quando richiesto dalla pubblica autorità (in caso di rifiuto o assenza di museruola, le multe possono arrivare fino a 300 euro).

In merito al guinzaglio, da ricordare che questo accessorio va sempre utilizzato nei luoghi pubblici, a eccezione degli spazi per i cani adibiti dal Comune.

Museruola obbligatoria in treno

Cosa dice la legge sull'obbligo museruola quando si viaggia in treno con il proprio cane?

Sui treni, ma anche sugli altri mezzi di trasporto, vige una normativa che può variare a seconda del Paese in cui ci troviamo. In alcuni paesi europei, tra cui l'Italia, la museruola è obbligatoria a differenza di altri.

Infatti, è sempre bene informarsi anzitempo per sapere come comportarsi all'estero. La regola vale un po' ovunque: i cani di stazza media o grande che non stanno nel trasportino devono indossare la museruola ed essere tenuti al guinzaglio.

Ma per esempio, in alcuni paesi l'obbligo di museruola per alcune razze vige anche nei luoghi pubblici, come in Francia. Mentre in Spagna, l'obbligo della museruola in strada vale sempre. 

Da notare, poi, che addirittura in alcuni paesi come in Francia o in Germania tante razze di cani non possono entrare nei luoghi pubblici, tra queste gli American Pitbull Terrier, gli Staffordshire Bull Terrier, i Mastini. 

Ogni Paese potrebbe avere una lista di razze cui è vietato l'accesso in alcuni luoghi pubblici.

Cani con obbligo museruola, quali razze devono indossarla?

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La normativa italiana non prevede una lista di razze soggette all'obbligo di museruola in virtù della loro pericolosità.

È esistito un elenco di razze canine ritenute a rischio prima del 2009, che poi però è stato abolito a favore dell'assunto secondo il quale non si può prevedere il comportamento del cane in base alla sua razza.

I cani di ogni razza devono indossare la museruola nei casi descritti nei paragrafi precedenti e, soprattutto, all'occorrenza il padrone deve valutare se è il caso con il buon senso dettato dalla conoscenza del cane.

Per fare un esempio, se sappiamo che il cane tende a innervosirsi nei luoghi rumorosi e sovraffollati, meglio evitare possibili reazioni che sfuggono al suo e al nostro controllo.

Emblematico il caso dei cani adottati che possono mostrare criticità comportamentali. È bene, in questi casi, che il cane indossi una museruola quando è fuori casa e può reagire ad altri cani o anche ai bambini che volessero avvicinarlo e accarezzarlo.

I cani senza obbligo di museruola

Non hanno l'obbligo di museruola o guinzaglio:

  • cani di taglia piccola (per es: Barboncini, Bassotti, Carlini e Chihuahua);
  • cani che assistono persone ipovedenti;
  • cani da guardia;
  • cani poliziotto;
  • cani della protezione civile;
  • cani nelle aree per cani predisposte dal Comune.

Cosa succede in caso di aggressione da parte di un cane senza museruola?

È bene conoscere le conseguenze che possono derivare da un cane che aggredisce persone o altri cani.

Poniamo il caso di un'aggressione da parte di un cane lasciato libero e incustodito, senza guinzaglio, in un contesto a rischio.

La legge riterrà responsabile il proprietario, o la persona che ha in custodia il cane in quel momento, punendolo con:

  • sanzioni amministrative su accertamento dell'autorità competente; 
  • responsabilità penali in caso di morte di persone o di altri animali.

Per tutelarsi da ogni possibile imprevisto, potrebbe essere utile attivare un'assicurazione per cani che copra:

  • i costi del veterinario;
  • i danni a terze persone o cose;
  • la tutela legale.

Una polizza per il cane può essere una soluzione nel caso della tutela legale in caso di eventi gravi la cui responsabilità ricada sul padrone. 

Che effetto fa la museruola al cane?

Per cultura abbiamo maturato una naturale antipatia nei confronti della museruola, pensando a quanto sia invasiva per il nostro povero cane. Ma al di là di ogni ragionevole pensiero, bisogna valutare la sua utilità.

Essendo uno strumento preventivo e pro sicurezza, necessario in alcune circostanze, non deve tanto preoccupare il suo effetto sul cane a posteriori, quanto piuttosto il rapporto che dovremmo costruire tra la museruola e il nostro cane quando ancora cucciolo.

Il cane va abituato alla museruola, come si fa col guinzaglio, sin da piccolo e in modo progressivo, ma senza quelle pericolose imposizioni che la trasformerebbero in un inevitabile oggetto di tortura.

Grazie al giusto approccio, invece, possiamo rendere questo accessorio, apparentemente punitivo e costrittivo, utile e benefico in molti casi. 

Quando mettere la museruola al cane è un bene per la sua incolumità

Ci sono infine casi in cui la museruola più che un obbligo, è un'accortezza che può salvare il nostro cane da imprevisti spiacevoli che ne possono mettere a repentaglio la salute:

  • quando il cane tende a mangiare ciò che trova a terra, anche a stomaco pieno, col rischio di sviluppare serie malattie gastrointestinali e tutto ciò che ne deriva nel tempo;
  • quando il cane potrebbe rischiare di mangiare un boccone avvelenato;
  • quando potrebbe leccarsi una eventuale ferita fino a infettarla.
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Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Valerio Guiggi
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