Riconoscere e gestire il comportamento del cane dominante e aggressivo

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 25 Giugno, 2024

Due cani che giocano con uno che morde l'altro

Sapere come comportarsi davanti ad un cane dominante è fondamentale per garantire una convivenza armoniosa e sicura con il proprio amico a 4 zampe.

I segnali di dominanza possono includere comportamenti come la resistenza ai comandi e la protezione eccessiva del cibo o dei giocattoli.

È importante, dunque, stabilire una leadership chiara e coerente attraverso l'addestramento e la definizione di regole precise; con pazienza e tecniche appropriate, è possibile promuovere un comportamento equilibrato e rispettoso nel cane.

Vediamo, di seguito, come.

Segnali di dominanza del cane

I segni di dominanza del cane possono variare, ma alcuni comportamenti tipici possono indicare che un cane sta cercando di affermare la propria posizione gerarchica.

È importante notare che l'interpretazione di questi segni deve essere fatta con cautela, poiché il comportamento canino è complesso e può essere influenzato da vari fattori, tra cui l'addestramento, l'ambiente e la salute del cane.

Ecco alcuni segni comuni di dominanza, anche nel caso di cane femmina dominante aggressiva:

  • postura e posizione del corpo: un cane dominante può mantenere una postura rigida e alta, con la testa sollevata e il petto in fuori, come se stesse cercando di risultare fisicamente “sopra” agli altri cani (ad esempio cercando di montare o di appoggiarsi su di loro);
  • contatto visivo: fissare intensamente gli occhi degli altri cani o delle persone senza distogliere lo sguardo può essere un segno di dominanza;
  • marcare il territorio: segnare la proprietà di un determinato spazio con urina in presenza di altri cani o in aree frequentate;
  • comportamenti di controllo: impedire ad altri cani o persone di avvicinarsi a risorse come cibo, giocattoli o persino persone (bloccando anche il passaggio);
  • morsi di avvertimento: utilizzare morsi leggeri ma decisi per controllare o disciplinare altri cani o persone;
  • ringhiare o abbaiare in modo minaccioso: può servire per controllare o intimidire altri cani o persone;
  • sfida: rifiutare di rispondere a comandi noti o resistere agli ordini;
  • protezione delle risorse: difendere aggressivamente cibo, giocattoli, spazi o persone considerate importanti.

È importante lavorare con un professionista dell'addestramento dei cani o un comportamentista canino se si sospetta che il proprio cane mostri segni di dominanza.

Un addestramento appropriato e la comprensione del comportamento canino possono aiutare a gestire e modificare questi comportamenti in modo positivo e sicuro.

Quali sono le razze di cani dominanti?

Per quanto non ci siano razze di cane sempre e solo dominanti, esistono diverse razze di cani che tendono ad avere una predisposizione alla dominanza, anche se non lo sono per natura.


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Queste possono mostrare comportamenti dominanti se non sono correttamente socializzati e addestrati, anche se la dominanza è più una questione individuale che razziale.

Eccone alcune:

  • rottweiler: questa razza è conosciuta per la sua sicurezza e il suo istinto protettivo e ciò li porta ad essere territoriali e assertivi;
  • dobermann: sono noti per la loro intelligenza e vigilanza. Sono molto protettivi nei confronti della loro famiglia e possono diventare dominanti senza un addestramento adeguato;
  • akita: si tratta di cani forti e indipendenti. Possono essere riservati e protettivi, con una tendenza a voler essere al comando;
  • chow chow: sono noti per la loro indipendenza e possono essere distaccati. Possono mostrare comportamenti dominanti se non sono socializzati correttamente.
  • mastino napoletano: questa razza può essere molto protettiva. Necessita di un proprietario esperto che sappia gestire il loro comportamento;
  • bullmastiff: sono protettivi e leali e non è raro che mostrino comportamenti dominanti verso altri cani (necessitano, perciò, di un addestramento coerente);
  • pastore tedesco: sono intelligenti e possono essere dominanti se non sono ben addestrati e socializzati;
  • weimaraner: questa razza è energica e intelligente, con una forte volontà – per questo, richiedono una guida ferma e coerente;
  • terrier: sono noti per la loro personalità forte e il loro atteggiamento assertivo (come il jack russel);
  • rhodesian ridgeback: si tratta di cani forti e indipendenti. Possono essere dominanti se non sono ben addestrati e socializzati.

È sempre bene ricordare che ogni cane è un essere unico e che il comportamento dominante può essere influenzato da fattori ambientali, addestramento e socializzazione.

La gestione appropriata e l'addestramento positivo sono fondamentali per garantire che qualsiasi cane, indipendentemente dalla razza, diventi un membro equilibrato e ben adattato della famiglia.

Cane dominante: cosa fare

Gestire un cane dominante richiede un approccio equilibrato e rispettoso che stabilisca chiaramente i limiti e le aspettative senza usare la forza o la punizione fisica.

Ecco alcuni metodi per trattare un cane dominante:

  • addestramento di obbedienza: insegnare comandi di base come "seduto", "resta", "vieni" e "lascia". Questi aiutano a stabilire l'autorità del proprietario e a migliorare la comunicazione con il cane;
  • routine e regole coerenti: mantenere una routine quotidiana stabile e impostare regole chiare. La coerenza aiuta il cane a capire cosa ci si aspetta da lui;
  • leadership tranquilla e sicura: mostrare una leadership calma e sicura. Evitare di urlare o mostrare frustrazione, dal momento che un leader sicuro di sé è rispettato dai cani;
  • premi e rinforzi positivi: utilizzare premi come cibo, lodi e giochi per rinforzare il comportamento desiderato. Ignorare o correggere gentilmente il comportamento indesiderato.

Una cane osserva un altro cane

  • esercizio fisico regolare: assicurarsi che il cane abbia abbastanza esercizio fisico quotidiano. Un cane stanco è meno incline a comportamenti dominanti;
  • socializzazione adeguata: esporre il cane a diverse persone, animali e ambienti può migliorare le sue abilità sociali e ridurre i comportamenti dominanti causati dalla paura o dall'insicurezza;
  • evitare il confronto fisico: non cercare di dominare fisicamente il cane, perché può aumentare l'aggressività e il comportamento dominante, bensì usare tecniche di addestramento non violente;
  • spazi personali: rispettare lo spazio del cane e insegnargli a rispettare il proprio;
  • consultare un professionista: se il comportamento dominante è difficile da gestire, considerare di consultare un addestratore professionista o un comportamentista canino. Possono fornire strategie personalizzate per il cane;
  • mantenere la calma: mantenere sempre un atteggiamento calmo e assertivo. I cani percepiscono le emozioni umane e reagiscono di conseguenza. Un proprietario calmo può aiutare a calmare un cane dominante.

Implementando questi metodi con pazienza e coerenza, è possibile gestire e ridurre i comportamenti dominanti nel cane, creando un ambiente più armonioso per tutti.

Come sottomettere un cane dominante? Ecco 3 esercizi

Attraverso questi tre esercizi pratici è possibile gestire un cane dominante, migliorandone l'attenzione, la pazienza e l'obbedienza.

  • il comando "resta": attraverso un piccolo premio, ci si allontana dal cane un passo alla volta, dandogli questa gratificazione ogni volta che rimane fermo. Tale esercizio è utile per far rimanere il cane immobile in situazioni di bisogno o pericolo, ma richiede pazienza e gradualità;
  • esercizio “Doggy Zen”: si tiene un premio, sotto forma di cibo, chiuso nel pugno e si lascia che il cane lo annusi; a questo punto, il proprio amico a 4 zampe cercherà di aprire il pugno con il muso o le zampe, ma il premio sarà dato solo quando smetterà di insistere. Si tratta di una prova perfetta per stimolare la concentrazione e la pazienza del cane che, con pratica costante, capirà che deve aspettare per ottenere la ricompensa;
  • esercizio "Aspetta e Vai": con il cane in posizione seduta o ferma, si appoggia lentamente un premio per terra: se il pet si muove, il premio viene subito ripreso. In questo modo, il cane imparerà che solo restando fermo otterrà la ricompensa.
Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Valerio Guiggi
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