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Che cosa significa rachide cervicale, abolizione della fisiologica lordosi con iniziale inversione della curvatura?

Sono un uomo di 58 anni, sin da giovane ho praticato tanto sport ed ho condotto una vita sana e molto attiva, sempre godendo di ottima salute. Da 4 anni, accuso formicolio, intorpidimento e lieve debolezza agli arti superiori ed inferiori ed un lieve dolore in zona lombosacrale che ho cercato di curare con diversi antinfiammatori e antidolorifici, ma con scarsissimi risultati. Con il passare degli anni questi dolori, bruciori e fitte si sono estesi anche alla spalla (zona dorsale e colonna vertebrale) divenendo più frequenti e di maggiore intensità, comportandomi nel corso della giornata limitazioni notevoli nello svolgimento delle attività e nelle relazioni con il prossimo. Ho consultato diversi specialisti: reumatologi, ortopedici, fisiatri, neurochirurghi eseguendo tutti gli esami possibili senza ottenere sino ad oggi alcun risultato positivo. Sono stanco di prendere farmaci, che non fanno altro che crearmi ulteriori problemi. Il referto dell'ultimo esame di rm della colonna: "rachide cervicale, abolizione della fisiologica lordosi con iniziale inversione della curvatura con fulcro al passaggio c3-c4. Alterazioni degenerative di tipo spondilosico. Presenza di una modesta protrusione discale in sede paramediana destra a livello dello spazio intersomatico c3-c4 ove impronta la corrispondente superficie ventrale della corda midollare. Bulging discale postero-mediano a livello c4-c5. Globale moderato prolasso posteriore dell'anulus fibrosus a livello c6-c7 che impronta la superficie ventrale del sacco durale. Regolare la giunzione cranio-cervicale. Corda midollare normale per morfologia, decorso ed intensità del segnale. Rachide dorsale: metameri normoallineati e conservati in altezza. Modesti segni di spondilosi. Non evidenti erniazioni discali patologiche. Corda midollare normale per morfologia, decorso ed intensità del segnale. Rachide lombare: lieve riduzione della fisiologica lordosi. Modesti segni di spondilo-artrosi con iniziali fenomeni disidratativi dei dischi intersomatici compresi tra l4 ed s1. Modesta protrusione discale posteriore in sede mediana si osserva a livello dello spazio intersomatico l4-l5. A livello l5-s1 si osserva un moderato globale prolasso posteriore dell'anulus fibrosus responsabile di iniziale impegno del pavimento dei canali neurali. Regolare l'ampiezza dello speco vertebrale. Normale per morfologia, decorso ed intensità del segnale il cono midollare e le radici della cauda equina". Non so più cosa fare, potreste consigliarmi?

Risposta

È una situazione globale di discoartrosi sia in cervicale che lombare.

È necessaria una valutazione clinica diretta per valutare quale o quali livelli della colonna vertebrale sono responsabili dei sintomi che riferisci. Infatti, non tutto ciò che il radiologo giustamente descrive ha importanza clinica.

Cordiali saluti

Risposta a cura di
Redazione Pazienti Redazione
Redazione Pazienti
medico generale
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