icon/back Indietro Esplora per argomento

Quali sono i tempi di guarigione per una cisti pilonidale?

Circa 3 mesi fa, mi sono operata di cisti sacro coccigea; mi hanno messo i punti e, dopo una settimana, me li hanno tolti, ma parte della ferita non si è ancora chiusa. Sto facendo le medicazioni 2 volte alla settimana con delle garze di estratto di Triticum e Fenossietanolo, ma la ferita ancora non si chiude; posso usare una pomata cicatrizzante per chiudere la ferita o devo usare le garze?Dovrei anche andare in vacanza tra 2 settimane: ci sono controindicazioni nel fare il bagno in mare o l'acqua di mare può aiutarmi a rimarginare la ferita?

Risposta

La guarigione dipende dalla tecnica utilizzata in base al tipo di cisti. Le tecniche utilizzate possono essere “aperte” o “chiuse”, nel senso che, dopo la rimozione del seno pilonidale, la ferita può essere lasciata aperta oppure chiusa mediante punti di sutura.

L’asportazione può interessare ampi tratti di cute, per cui la guarigione può richiedere molto tempo, soprattutto se la cute viene lasciata aperta. Il paziente necessita di medicazioni quotidiane.

Per permettere la guarigione di ferite molto ampie, possono essere confezionati dei flap cutanei (cioè, dei lembi di cute che vengono posizionati in modo da ricoprire le ampie ferite). Se la ferita viene chiusa mediante spessi punti di sutura, la zona dell’intervento deve essere tenuta pulita e asciutta: ogni 3/4 giorni, è importante che il chirurgo aspiri, mediante una siringa, le secrezioni che si formano al di sotto della ferita.

Dopo circa 15 giorni, possono essere rimossi i punti di sutura. Se la ferita chiusa non guarisce, i punti vanno rimossi e la ferita deve essere lasciata aperta e medicata quotidianamente. La guarigione può avvenire anche dopo 2 o 3 mesi.

In ogni caso, le pomate cicatrizzanti, in questo caso, non servono e fare il bagno al mare non aiuta la ferita a rimarginarsi, anzi, la potrebbe infettare di più.

Condividi
Risposta a cura di
Dr. Giuseppe Di Trapani Medico Chirurgo
Dr. Giuseppe Di Trapani
chirurgo generale
Risposte simili
Chirurgia ortogantica: che cos'è?
Caro paziente,  la chirurgia ortognatica è una branca della chirurgia maxillo facciale che serve a correggere le deformità del mascellare superiore e della mandibola....
Calcoli alla colecisti senza coliche: com'è possibile?
I calcoli alla colecisti, detta anche cistifellea, non sono sempre sintomatici, però possono causarti dolore se si spostano fino ad ostruire il deflusso biliare procurando...
Altre risposte di questo specialista
Ernia ombelicale: bisogna operarla?
Gentile utente, il fatto che ti avevano consigliato di intervenire chirurgicamente non è affatto sbagliato. Non è una patologia grave, che si...
Trapianto di fegato: qual è la percentuale di successo?
La sopravvivenza dei pazienti sottoposti a trapianto epatico è progressivamente migliorata a partire dal 1983. La sopravvivenza ad un anno è aumentata da circa...
Vedi tutte
icon/chat