icon/back Indietro Esplora per argomento

Se una persona soffre di ipertensione, quale integratore per le disfunzioni erettili potrebbe assumere?

Buonasera, ho letto con molta attenzione ed interesse l'articolo a questo link (http://www.pazienti.it/blog/integratori-alternative-naturali-al-viagra-01072014) e mi sono soffermato su quando, riferito al ginseng coreano, dice "da evitare assolutamente se si soffre di ipertensione". Io ho 38 anni e soffro di una lieve forma di ipertensione per la quale prendo quotidianamente mezza compressa di Lobivon da 5 mg. Volevo sapere se tra i vari integratori per la disfunzione erettile ne esista uno che possa essere assunto anche da chi ha una tendenza all'ipertensione. Mi stavo chiedendo in particolare se esistesse un integratore senza ginseng, magari basato solo su citrullina, omega 3, carnitina oppure se dosi di ginseng dell'ordine di 100 mg/giorno, quali sono quelle tipicamente associate all'assunzione di integratori che combinano la citrullina ed il ginseng, potessero essere tollerate senza problemi anche da un soggetto come me (si tratta di 1/30 della dose giornaliera consigliata a chi può assumere il ginseng senza controindicazioni). Grazie mille in anticipo per le vostre risposte.

Risposta

Non abbiamo nessuna prova sull'efficacia e la tossicità degli integratori utilizzati per la disfunzione erettiva, mentre gli inibitori della fosfodiesterasi sono ben noti e utilizzati con soddisfazione da milioni di maschi deficitari.

Allora, se è opportuno contrastare un deficit, si assume il farmaco efficace e sicuro, rispettando posologia e guida all'assunzione, lasciando perdere gli ideologismi assurdi e nefasti che non portano da nessuna parte.

Comunque, se desideri qualcosa per l’erezione, poiché si tratta di disturbo erettivo di secondo grado, consiglio acquisto di Tadalafil, che ha la stessa molecola del Cialis, ma è generico, quindi costa anche meno.

Consulta uno specialista andrologo che, con i dosaggi ormonali e un ecocolordoppler penieno dinamico, potrebbe chiarire il problema, sia in senso diagnostico che terapeutico.

Se il tutto continua, consiglio un consulto da un sessuologo iscritto alla FISS che può aiutare nel risolvere il quesito posto.
Condividi
Risposta a cura di
Dr. Leon Bertrand Medico Chirurgo
Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
Risposte simili
Varicocele: come si effettua la diagnosi?
Il varicocele è raro nei bambini d’età inferiore ai 10 anni, mentre, alla fine dell’adolescenza, compare in 15 ragazzi su 100. Si può manifestare...
Ipospadia: che cos'è e come viene trattata?
L'ipospadia è una malformazione congenita in cui il meato dell’uretra non sbocca al vertice del pene, ma in un punto qualunque della...
Altre risposte di questo specialista
Tachicardia: è necessaria l'assunzione di Congescor?
Il Congescor è un bloccante adrenergico di tipo beta, il bisoprololo, che viene prescritto da molti anni e da molti medici perché protegge...
Extrasistoli dopo uno sforzo: sono normali a 20 anni?
Cara amica,se soffri d'ansia e hai sintomi fobici, non hai certo bisogno di un cardiologo. È un po' come se avessi una casa ben...
Vedi tutte
icon/chat