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Quanto è difficile scegliere di interrompere una gravidanza?

Ho 25 anni e ho scoperto di essere rimasta incinta pochi giorni fa. Ho fatto subito le analisi e il giorno seguente in ospedale la visita ginecologica per iniziare la procedura di interruzione della gravidanza. Penso che sia la scelta più giusta per me, che forse egoisticamente vorrei continuare a vivere con “spensieratezza “ i miei 25 anni e permetterlo anche al mio ragazzo. Non abbiamo ancora sperimentato una convivenza, non abbiamo ancora viaggiato abbastanza e risparmiato a sufficienza. Credo di essere abbastanza certa della scelta, ma ho paura di pentirmene, di pensare che le cose non sempre si programmano, di non avere in futuro la possibilità di avere un figlio (anche se non so neanche se ne vorrò uno), di credermi troppo piccola per gestire un bambino e rendermi conto che magari a 25 anni in realtà non si è più bambini. Ho pianto. Mi spaventa che durante la visita la ginecologa mi abbia chiesto se ne ero certa e detto che non preclude niente una gravidanza. E se realmente fosse così? Non sono pronta a sconvolgere tutto, ma ho paura come tante, di fare la scelta sbagliata e poterci stare male.

Risposta

La questione che pone è forse la più difficile per una donna. Non è mai un atto neutro, resterà il fatto di essere rimasta incinta ed è proprio per questo che occorre elaborarlo bene.

Dubbi e sensi di colpa ci sono e ci saranno, perché entrano in contrapposizione due modi di essere, anzi, due epoche di vita il cui spartiacque è proprio la generatività.

Se hai ancora tempo per interrompere la gravidanza, rivolgiti ad un bravo psicoterapeuta che abbia la sensibilità di cogliere questi contrasti e di renderli pensabili, che non ti giudichi o non ti indirizzi verso nessuna scelta in particolare (quella purtroppo è solo tua), che non abbia preconcetti e sia completamente laico per fare tutto ciò. 

Ti auguro di scegliere ciò che sarà più in sintonia con la tua autenticità interiore, qualunque essa sia.
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Risposta a cura di
Dr.ssa Monia Gattuso Psicoterapeuta
Dr.ssa Monia Gattuso
psicologopsicoterapeuta
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