Cosa accade dopo l'asportazione della milza?
Una settimana fa, mi è stata asportata la milza per sospetto angioma in aumento da circa 3 anni in assenza di ogni sintomo. La milza era molto grande, perciò il chirurgo ha dovuto praticare una grande incisione, sono stati eseguiti i vaccini di legge. Che cosa mi aspetta ora?
Risposta
L'asportazione della milza, eseguibile oggi in laparoscopia, che è considerata la tecnica di scelta per questo tipo di intervento, determina un indebolimento del sistema immunitario.
È indicata l'esecuzione di vaccini specifici, che consentono all'organismo di essere protetto da determinate infezioni batteriche, e l'assunzione periodica di antibiotici.
È consigliabile eseguire, soprattutto nei primi periodi dopo l'intervento, dei controlli clinici periodici presso lo specialista di riferimento ed eseguire un controllo dell'emocromo.
In seguito alla asportazione della milza, infatti, può verificarsi un aumento delle piastrine nel sangue.
È indicata l'esecuzione di vaccini specifici, che consentono all'organismo di essere protetto da determinate infezioni batteriche, e l'assunzione periodica di antibiotici.
È consigliabile eseguire, soprattutto nei primi periodi dopo l'intervento, dei controlli clinici periodici presso lo specialista di riferimento ed eseguire un controllo dell'emocromo.
In seguito alla asportazione della milza, infatti, può verificarsi un aumento delle piastrine nel sangue.
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Dr. Graziano Pernazza
chirurgo generale
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