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Quali sono i rischi di un nervo mediano forato?

Due mesi fa, ho avuto un trauma da taglio al palmo della mano. Arrivo in ospedale con la mano paralizzata, dolorante e con un taglio da dove mi è uscito tantissimo sangue, mi hanno detto che non avevo niente, mi hanno suturato con 10 punti e dato terapia antibiotica. Dieci giorni dopo, sono tornato al controllo dell'ospedale dove mi hanno tolto i punti e visitato; presentavo sempre dolori allucinanti che non mi facevano dormire e avevo la sensazione di anestesia al primo secondo, terzo e parte del 4° dito. Mi hanno riconfermato che non avevo nulla e avevo solo una piccola infiammazione del tendine, mi hanno somministrato antinfiammatori e applicato una stecca gessata, il tutto mi ha fatto capire che non avevano capito quello che avevo. Sono andato da un ortopedico di un altro ospedale che mi ha consigliato di fare urgentemente elettromiografia e risonanza magnetica. Appena avute le risposte, sono stato operato immediatamente perché avevo il nervo mediano forato da parte a parte e dello sporco attaccato al nervo, avevo inoltre il fascio dei flessori inciso di 3 mm con edema marcato esteso a tutto il palmo della mano e del polso. Sono stato operato un mese fa, oggi sono sempre con la mano che cambia colore, secca e ipersensibile, non riesco a muoverla e con lei nemmeno il polso; sto facendo fisioterapia e la sto muovendo piano piano in acqua. Ritornerò come prima? Età: 27 anni; stato fisico molto buono.

Risposta

La guarigione del tessuto nervoso periferico è lunga e complessa. Una lesione di questa entità necessita di 6-12 mesi di cure e paziente attesa. Controlli con elettromiografia ogni 2-4-6 mesi, trattamento fisiatrico di supporto e terapia medica, prima con antibiotico, analgesici e neurotrofici, talvolta tutori per impedire  posizione viziate e tanta pazienza. 

Tornare come prima del trauma è possibile, va impostato un lavoro multidisciplinare.      
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Risposta a cura di
Dr. Roberto Bisaschi Medico Chirurgo
Dr. Roberto Bisaschi
ortopedico
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