Che fare se un papilloma ricompare?

Due mesi fa circa, mia zia di 38 anni si è accorta che gli usciva del liquido misto sangue da un capezzolo... tutta preoccupata è andata a farsi vedere e gli hanno prelevato un po' di liquido e l'hanno mandato ad analizzare. La risposta è stata che si trattava di un papilloma. Inoltre, sotto l'ascella dallo stesso lato del seno "malato" aveva un linfonodo ingrossato... non abbiamo dato tanta importanza, anche io gli dicevo che era ingrossato a causa di questo papilloma. Appena faceva l'intervento poi tornava alle dimensioni naturali. Finalmente arrivò il giorno dell'intervento è andato tutto benissimo, anche il linfonodo non si sentiva più... era tornato tutto come prima, però dopo a distanza di qualche giorno gli si è ingrossato di nuovo. Io non sono un dottore, ma sono quasi certa che non sia un bene che si sia ingrossato di nuovo... una volta tolto il papilloma non doveva tornare normale? Ormai sono passati 23 giorni dall'intervento... non è ancora pronto l'esame istologico fatto sul papilloma. Volevo chiederle: non è che sto linfonodo resta ingrossato perchè è passata qualche cellula tumorale? Di solito quando si fa un operazione non si toglie anche il linfonodo sentinella per evitare che passi qualcosa?