Che cosa significa "sindrome irritativa radicale c6"?
A causa di un tamponamento, ho riscontrato da subito, forti dolori alla schiena che creavano disturbi alla deambulazione; 3 giorni dopo, ho cominciato ad avere vertigini, intorpidimento alla gamba destra. Dopo circa 20 giorni, ho cominciato ad avere forti dolori al collo e l'intorpidimento del braccio destro, tutto questo dopo aver avuto forti dolori (tipo contratture muscolari alle gambe). Tutt'ora, ho problemi al braccio che ha cominciato a darmi dolori e rigidità al collo. A seguito di un elettromiografia l'esito è: "referti elettrofisiologici nella norma, clinicamente si registra una sindrome irritativa radicale c6, a seguito della rm lombare in l4-l-5 protrusione circonferenziale. In l5-s1 protrusione circonferenziale, focalità erniaria sottoligamentosa mediana paramediana intraforaminale sinistra che occupa il recesso, impronta la radice nevosa omolaterale, il sacco durale presenta minima fissurazione dell'anulus", mentre la rm al rachide cervicale presenta in c5 c6 una protrusione discale in sede posteriore mediana che impronta la parete ventrale del sacco durale. Il midollo spinale presenta morfologia e segnale nei limiti del tratto studiato. Possibile che non sia ancora uscita una vera e propria diagnosi?
Risposta
Gentile signora,
riporti l'esito di esami strumentali in cui il medico refertante descrive ciò che vede alle immagini di RM o all'esame EMG.
La diagnosi la deve porre il clinico, ovvero lo specialista che deve visitare il paziente.
A distanza non è semplice, ma neanche corretto avanzare ipotesi diagnostiche, soprattutto nel tuo caso, dove sembrano sovrapporsi due condizioni: una sofferenza della radice cervicale e una discale lombare.
Consulta quindi un neurochirurgo direttamente.
riporti l'esito di esami strumentali in cui il medico refertante descrive ciò che vede alle immagini di RM o all'esame EMG.
La diagnosi la deve porre il clinico, ovvero lo specialista che deve visitare il paziente.
A distanza non è semplice, ma neanche corretto avanzare ipotesi diagnostiche, soprattutto nel tuo caso, dove sembrano sovrapporsi due condizioni: una sofferenza della radice cervicale e una discale lombare.
Consulta quindi un neurochirurgo direttamente.
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Redazione Pazienti
medico generale
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