Mangiare senza sale: benefici e controindicazioni

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 05 Gennaio, 2023

Mangiare senza sale: benefici e controindicazioni

Per alcune persone che hanno problemi cardiovascolari o soffrono di pressione alta, eliminare il sale dalla dieta è una necessità legata alla loro condizione di salute.

Per altri, invece, seguire un'alimentazione iposodica è funzionale alla perdita di peso. Il sale, tuttavia, è una sostanza fondamentale per il nostro benessere ed eliminarlo totalmente potrebbe comportare alcune controindicazioni. 

Vediamo allora i pro e i contro del mangiare senza sale e come riuscirci senza troppi sacrifici.

I benefici di mangiare senza sale

Osservare un'alimentazione senza sale può portare a degli interessanti benefici, soprattutto per alcune categorie di persone che presentano un elevato rischio cardiovascolare

Il sale, come viene comunemente chiamato il cloruro di sodio, è una sostanza fondamentale: esso serve, infatti, sia per insaporire i cibi rendendoli più appetibili, sia per conservarli a lungo nel tempo. Un suo eccesso, tuttavia, può portare a sviluppare problematiche legate all'ipertensione e alla ritenzione idrica.

Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, la quantità massima di sale che dovremmo consumare al giorno è pari a 5 grammi, scelto preferibilmente fra quello iodato. 

In realtà, la maggior parte della popolazione occidentale utilizza ben più di 5 grammi, soprattutto a causa del fatto che moltissimo cloruro di sodio è "nascosto" dentro altri alimenti e non viene conteggiato nel calcolo giornaliero. Alimenti industriali e processati, junk food, formaggi stagionati e insaccati sono i cibi nei quali è più facile trovare un'elevata quantità di sale e, per questo motivo, il loro consumo dovrebbe essere solo sporadico.

Molte persone, poi, preferiscono osservare una dieta senza sale perché sono convinte che questo le aiuti a perdere peso. Sebbene il cloruro di sodio di per sé non faccia né ingrassare, né dimagrire, è altrettanto vero che un abuso di questa sostanza può effettivamente portare a un eccesso di ritenzione idrica e, quindi, di gonfiore.

Quali sono, quindi, i benefici di mangiare senza sale?

  • contribuisce ad abbassare la pressione arteriosa e, quindi, diminuisce la possibilità di infarto e ictus;
  • aumenta la resistenza ossea;
  • migliora la funzionalità di reni, cuore e della circolazione sanguigna. L'ipertensione provocata da un accumulo di sale può ingrossare le arterie e accrescere la dimensione del ventricolo sinistro del cuore, aumentando, così, il rischio di avere una patologia cardiovascolare;
  • contrasta la ritenzione idrica;
  • contribuisce al benessere del sistema gastrointestinale;
  • diminuisce il reflusso gastrico e i bruciori di stomaco.

Mangiare senza sale fa dimagrire?

È possibile dimagrire eliminando il sale? Secondo i sostenitori della dieta iposodica, sì, in quanto un eccesso di questa sostanza porta spesso a soffrire di gonfiore e di ritenzione idrica. In realtà, però, il cloruro di sale non contiene calorie, quindi, non va ad incidere sul bilancio energetico giornaliero. 

Perché allora, se questa sostanza non fornisce calorie, si dovrebbe dimagrire mangiando senza sale? La motivazione è legata alla capacità del cloruro di sodio di trattenere i liquidi: ciò significa che, quando nell'organismo è presenta un'abbondante quantità di sale, i liquidi non vengono smaltiti a sufficienza. Questa situazione comporta un loro accumulo nel corpo (solitamente nelle donne i liquidi si concentrano negli arti inferiori), dando origine a gonfiore e, appunto, ritenzione idrica.

Quando si elimina il cloruro di sodio, automaticamente si perdono dei liquidi, grazie alla ritrovata capacità del fisico di smaltirli attraverso la diuresi: ecco perché mangiare senza sale fa dimagrire velocemente e quasi senza sforzo. Tuttavia, ciò che si perde non è grasso, bensì liquidi, che, sebbene incidano sull'ago della bilancia, si limitano a provocare gonfiore nei tessuti.

La dieta senza sale ha anche un altro beneficio, il quale può effettivamente incidere sulla perdita di peso. Spesso gli alimenti ricchi di sodio sono anche i più calorici: salumi, formaggi, cibi industriali, snack, patatine,  ecc.

Eliminando questa categoria alimentare automaticamente, oltre che il sale, si taglierà anche un'abbondante fetta di calorie e, di conseguenza, si riuscirà a dimagrire molto più velocemente.

Mangiare senza sale fa male?

Oltre ai benefici di osservare una dieta senza sale per dimagrire e per rimanere in salute, esistono delle controindicazioni legate all'eliminazione di questo alimento? Come un'eccessiva abbondanza di cloruro di sodio, anche una sua carenza può comportare delle problematiche di salute, in particolare nelle persone che soffrono di ipotiroidismo. 

Detto ciò, è vero che mangiare senza sale fa male alla tiroide

Sì, negli individui che soffrono di una particolare carenza di iodio. Questa sostanza è fondamentale per la formazione degli ormoni tiroidei e viene introdotta attraverso l'alimentazione. 

Se si eliminasse totalmente lo iodio dalla dieta, quindi, si andrebbe incontro a gravi complicazioni: per questo motivo, si consiglia l'assunzione di sale iodato, così da essere sicuri di assumere tutto lo iodio necessario al funzionamento del nostro organismo.

Come mangiare senza sale

Uomo in cucina

Se, per motivi di salute e non, si decide di mangiare senza sale, quali sono i comportamenti da mettere in pratica? Ecco qualche consiglio per ridurre il cloruro di sodio dalla propria alimentazione:

  • non mangiare cibi che contengono conservanti e additivi alimentari. I più diffusi sono il bicarbonato di sodio, la salamoia, il glutammato monosodico, il lievito e il fosfato di sodio;
  • preferire alimenti freschi e non surgelati o in scatola;
  • non mangiare cibi affumicati e quelli conservati in salamoia;
  • preferire metodi di cottura semplici, come la bollitura o la cottura a vapore;
  • ridurre i cibi fritti e quelli precotti;
  • prediligere i latticini freschi rispetto ai formaggi stagionati;
  • bere molto;
  • fare attenzione ai condimenti;
  • per insaporire i cibi, usare le spezie al posto del sale;
  • eliminare salumi e insaccati;
  • se l'obiettivo è anche quello di dimagrire senza sale, eliminare tutto il cibo da fast food.

Cosa mangiare senza sale

Se è vero che senza sale si dimagrisce perché si eliminano naturalmente i liquidi in eccesso, quali alimenti è preferibile consumare? Troviamo:

  • frutta e verdura;
  • alimenti freschi;
  • formaggi freschi e non stagionati;
  • legumi;
  • latte scremato;
  • tè e tisane;
  • cereali integrali;
  • frutta secca solamente al naturale, ovvero senza l'aggiunta di sale.

Per quanto riguarda i condimenti, si può sostituire il sale preparando delle salse a base di erbe aromatiche come, ad esempio, la salsa allo yogurt con la menta o l'erba cipollina, oppure usando il limone o un pezzettino di alga Kombu, che la ha la capacità di esaltare il sapore dei cibi.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr.ssa Irené Matichecchia
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