Trovare ragnetti in casa non è raro e spesso può generare preoccupazione, soprattutto se si tratta di un ragno nero in casa o di altre specie poco conosciute.
Ma perché i ragni in casa, e le conseguenti ragnatele, sono così comuni?
Scopriamo le cause e i metodi per gestire la loro presenza.
Quali sono i ragni che si trovano in casa?
Non tutti i ragni casalinghi sono pericolosi, anzi, molti aiutano a controllare la popolazione di insetti.
Tra i più comuni troviamo:
- ragno domestico comune (Tegenaria domestica): di colore marrone chiaro, con un corpo rotondo e zampe lunghe e sottili. La ragnatela è irregolare e a forma di imbuto, spesso costruita in angoli bui e poco frequentati. È un ragno timido e pacifico, che raramente morde. Si nutre di piccoli insetti che cattura nella sua tela. Non è pericoloso per l'uomo;
- ragno ballerino (Pholcus phalangioides): conosciuto anche con altri nomi comuni, come ragno dei soffitti, delle cantine o ragno dalle zampe lunghe, ha un corpo piccolo e sottile, di colore grigiastro o marroncino chiaro. È noto per la sua particolare reazione quando viene disturbato: inizia a far oscillare rapidamente il corpo e le zampe, da cui deriva il suo nome: il comportamento ha lo scopo di confondere eventuali predatori. È un ragno timido e pacifico, che raramente morde e si nutre di piccoli insetti che cattura nella sua tela, ampia e irregolare. Predilige ambienti interni, come case, cantine, soffitte e ripostigli; ama gli angoli bui e tranquilli, dove può costruire la sua ragnatela senza essere disturbato. Non è pericoloso per l'uomo e il suo morso è innocuo e non provoca alcun danno;
- ragno saltatore (Salticidae): di dimensioni ridotte (circa 5-10 mm), con colori vivaci e disegni caratteristici. Ha occhi grandi e ben sviluppati che gli permettono di cacciare attivamente le prede. È un ragno molto attivo e agile, capace di saltare grandi distanze per catturare le prede. Non costruisce ragnatele per intrappolare le prede, ma le caccia attivamente. Non costituisce un pericolo per l'uomo;
- ragno gigante delle case (Tegenaria parietina): è una specie di ragno appartenente alla famiglia Agelenidae. È anche conosciuto con altri nomi comuni, come ragno delle pareti o ragno dei muri. Si tratta di uno dei ragni più grandi che si possono trovare nelle case italiane, con una lunghezza del corpo che può raggiungere i 20 mm nelle femmine e un'apertura delle zampe che può superare i 10 cm nei maschi. Costruisce una ragnatela a forma di imbuto, spesso in angoli bui e umidi di case, cantine e garage. È un ragno veloce e agile, che può muoversi rapidamente sulle pareti e sul pavimento e si nutre di insetti che cattura nella sua tela. Le sue dimensioni imponenti possono incutere timore, ma in realtà è un ragno innocuo; anzi, è considerato un ragno utile, in quanto si nutre di insetti fastidiosi come zanzare e mosche. Il suo morso è doloroso, ma non provoca alcun danno significativo.
Perché ci sono ragni in casa?
I ragni tendono a rifugiarsi negli ambienti domestici per diversi motivi:
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- cercano riparo: con il freddo o il caldo estremo, trovano nelle abitazioni un ambiente più stabile;
- seguono le prede: se in casa ci sono insetti, come mosche e zanzare, i ragni vi si insediano per nutrirsi;
- ambienti umidi e bui: posti come cantine, garage, soffitte e bagni sono ideali per loro come habitat.
Come eliminare i ragni in casa
Se si vuole ridurre la presenza dei ragni e delle loro ragnatele, è bene seguire questi consigli:
- eliminare le fonti di cibo: meno insetti ci sono, meno ragni entreranno;
- mantenere la casa pulita: spolverare regolarmente angoli, soffitti e battiscopa;
- sigillare le fessure: crepe nei muri e infissi non sigillati sono punti d’accesso per i ragni in casa;
- usare repellenti naturali: oli essenziali come quelli di menta piperita e citronella tengono lontani i ragni casalinghi;
- aspirare ragnatele e uova: usare l’aspirapolvere per rimuovere eventuali focolai di ragni in casa;
- attenzione alle le finestre aperte perché possono favorire l'ingresso dei ragni in casa. Per evitare che ciò accada è consigliabile controllare regolarmente che non ci siano ragnatele nelle vicinanze.
La presenza di ragni in casa non deve allarmare: la maggior parte è innocua e aiuta a mantenere l’ambiente libero da altri insetti.
Seguendo questi consigli si potranno limitare la presenza di ragni casalinghi e mantenere un ambiente domestico più pulito e sicuro.
Tuttavia, se la loro presenza diventa eccessiva o si trovano ragni neri in casa di specie sospette, è meglio rivolgersi a un esperto per un’identificazione e una gestione sicura.
Ragnatele in casa: come liberarsi dalle tane dei ragni
Lo step più importante è proprio quello della rimozione delle ragnatele, dunque vediamo come farlo in maniera efficace:
- strumenti adeguati: utilizzare un ragnatore, una scopa angolare con manico telescopico o un piumino elettrostatico per raggiungere e rimuovere le ragnatele da soffitti, angoli e altre aree difficili da raggiungere;
- panno umido: si può avvolgere un panno umido attorno a una scopa o un bastone per raggiungere le ragnatele più alte;
- aspirapolvere: per una rimozione più completa, è bene impiegare l'aspirapolvere con l'apposito beccuccio per aspirare sia le ragnatele che eventuali ragni presenti.
Prevenzione: come evitare la formazione di nuove ragnatele
Vediamo di seguito alcuni consigli essenziali per prevenire o diminuire la ricomparsa delle ragnatele:
- pulizia regolare: mantenere la casa pulita e ordinata, riducendo gli accumuli di polvere e rimuovendo eventuali nascondigli per i ragni;
- repellenti naturali: i ragni sono sensibili a determinati odori, quindi potrebbe essere utile preparare una soluzione con acqua e aceto bianco in parti uguali e spruzzarla negli angoli, dietro i mobili e in altre aree predisposte alla formazione di ragnatele;
- oli essenziali: alcuni oli essenziali, come quelli di menta piperita o tea tree, agiscono come repellenti naturali per i ragni. Si possono diluire alcune gocce in acqua e spruzzare la soluzione nelle zone critiche della casa;
- eliminazione delle fonti di cibo: ridurre la presenza di altri insetti in casa, poiché rappresentano la principale fonte di nutrimento per i ragni;
- sigillare i punti di accesso: controllare e sigillare eventuali fessure o crepe nelle pareti, finestre e porte per impedire l'ingresso dei ragni. La sigillatura potrà avvenire con l’ausilio di stucco o silicone.
Adottando questi metodi, si potrà mantenere la casa libera da ragnatele in modo naturale ed efficace, senza ricorrere a prodotti chimici potenzialmente dannosi.
Se invece il problema persiste, potrebbe essere necessario chiamare un professionista della disinfestazione.