Anticoncezionali femminili, quali sono i metodi contraccettivi non ormonali più efficaci

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 06 Luglio, 2023

Anticoncezionali femminili: quali sono i metodi contraccettivi non ormonali?

Gli anticoncezionali femminili sono quei metodi che impediscono alla donna di restare incinta durante un rapporto intimo

Il più dibattuto fra tutti è il contraccettivo ormonale, nella fattispecie la pillola, che impedisce la fecondazione dell’ovulo bloccandone il rilascio nelle ovaie.

Tra i contraccettivi femminili ormonali più comuni ve ne sono diversi per uso orale, come le pillole, cerotti cutanei e anelli vaginali. 

Generalmente la pillola è il metodo più usato, ma quali sono le alternative per chi volesse adottare metodi contraccettivi non ormonali? Lo vediamo in questo articolo.

Sistemi Anticoncezionali

Esistono diversi sistemi contraccettivi che la donna può considerare con la supervisione di un medico specialista

  • anticoncezionali femminili ormonali: pillola estroprogestinica, mini pillola, anello vaginale, cerotto transdermico, iniezione di estroprogestinici, spirale (dispositivo intrauterino);
  • contraccettivi senza ormoni: preservativo, spugna contraccettiva, diaframma, cappuccio cervicale, scudo cervicale, preservativo femminile (metodi di barriera).

I metodi ormonali sono prodotti che contengono uno o due ormoni combinati, estro-progestinici. Tra questi, la pillola, l'impianto sottocutaneo, l'iniezione trimestrale, l'anello vaginale e il cerotto transdermico. 

La loro efficacia è molto elevata ma è bene prendere tutte le misure cautelative del caso, trattandosi di farmaci che possono dare effetti collaterali.

I metodi barriera sono metodi contraccettivi non ormonali e non incidono sul ciclo mestruale in alcun modo.

Qual è il miglior metodo anticoncezionale?

Per stabilirlo, è bene rispondere a queste domande:  

  • quali sono le condizioni di salute? 
  • esiste una familiarità con alcune eventuali patologie (es: ipertensione, tumore al seno, al fegato o all'endometrio)?
  • ci sono patologie pregresse (trombosi o problemi di coagulazione del sangue)?
  • qual è la situazione sentimentale (partner fisso o occasionale)?
  • con quanta frequenza avvengono i rapporti?
  • qual è l’efficacia contraccettiva?
  • quali i possibili effetti collaterali del metodo contraccettivo?

Anticoncezionali Femminili Ormonali

Vediamo quali sono gli anticoncezionali femminili ormonali.

La pillola contraccettiva estroprogestinica (o pillola combinata)

La pillola contraccettiva estroprogestinica, o pillola combinata, è uno dei metodi contraccettivi più noti e usati che contiene estrogeni e progestinici. 

Come agisce la pillola

La pillola impedisce l'ovulazione, quindi il rilascio dell'ovulo da parte delle ovaie, blocca il transito degli spermatozoi alterando le mucose uterine e il muco cervicale, crea nell'utero condizioni sfavorevoli all'impianto di un eventuale ovulo fecondato.

Quando assumere la pillola?

  • per 21 o 24 giorni consecutivi;
  • 4 o 7 giorni di sospensione (ciclo mestruale).

Efficacia ed effetti collaterali della pillola

Sebbene l'efficacia della pillola sia molto elevata, vi sono alcune condizioni che possono depotenziarla

È bene confrontarsi con il medico in caso di assunzione di antibiotici e antiepilettici

Inoltre, da precisare che la pillola non protegge da malattie sessualmente trasmissibili.

Tra i più comuni effetti collaterali, la pillola può causare:

  • un'alterazione del metabolismo epatico;
  • un aumento del peso corporeo e della pressione arteriosa;
  • una maggiore esposizione all'insorgenza di tumori ormono-correlati e a tromboembolismo venoso.

Ecco perché è fondamentale che sia prescritta da un medico ginecologo che sottoponga la paziente a controlli periodici.

Metodi contraccettivi alternativi alla pillola combinata

Tra i metodi alternativi alla pillola combinata, esiste la mini pillola senza estrogeni.

Pillola progestinica (mini pillola senza estrogeni)

La mini pillola è composta solo da progesterone.

Come agisce la mini pillola

Al pari della pillola estroprogestinica, la mini pillola agisce inibendo l'ovulazione, il transito degli spermatozoi e le condizioni di impianto dell'embrione

Quando assumere la mini pillola?

Deve essere assunta senza interruzione.

Efficacia

La mini pillola ha un'elevata efficacia e viene prescritta alle donne che non possono assumere la pillola con estrogeni.

Effetti collaterali della mini pillola

La mini pillola può causare l'interruzione delle mestruazioni che, alla lunga, possono tornare. Diversamente dalla pillola estroprogestinica, questa non comporta alcun effetto sul sistema cardiocircolatorio e non si sovrappone con l'allattamento.

Anello Vaginale

L'anello vaginale è un piccolo anello di plastica morbida in materiale atossico e non irritante, consigliato alle donne intolleranti agli eccipienti della pillola.

Non contiene né lattice né silicone e contiene un basso livello di estrogeni e progestinici rilasciati in modo costante.

Come agisce l'anello vaginale

L'anello vaginale agisce inibendo l'ovulazione.

Come si mette l'anello vaginale

Si mette all'interno della vagina schiacciando l'anello tra pollice e dito, inserendo la punta nella vagina e spingendo con delicatezza. 

Efficacia 

L'anello vaginale ha un'efficacia molto elevata e una durata di tre settimane. Trascorso questo tempo deve essere rimosso così che torna la mestruazione.

Effetti collaterali dell'anello vaginale

Gli effetti indesiderati e le controindicazioni sono gli stessi di quelli associati alla pillola estroprogestinica.

Il Cerotto Transdermico

Il cerotto anticoncezionale è un cerotto ormonale consigliato a donne intolleranti agli eccipienti della pillola.

Come agisce il cerotto transdermico

Questo metodo contraccettivo rilascia ormoni estrogeni e progestinici assorbiti attraverso la cute.

Dove si mette il cerotto

Si applica sulla pelle nella parte bassa della pancia, sui glutei o sull'avambraccio

Durata del cerotto

Il cerotto transdermico va cambiato ogni settimana, per tre settimane di seguito. Una volta tolto il cerotto, nella quarta settimana di pausa torna il ciclo mestruale.

Efficacia 

Il contraccettivo ormonale impedisce l'ovulazione, ispessisce il muco cervicale impedendo agli spermatozoi di fecondare l'ovulo. Si consiglia, tuttavia, di cambiare posizione del cerotto per favorire l'adeguato assorbimento degli ormoni rilasciati.

Effetti collaterali del cerotto transdermico

Tra gli effetti collaterali, se esposto ai raggi solari può causare la comparsa di macchie cutanee o arrossamenti; maggiore esposizione agli estrogeni rispetto agli altri metodi.

Iniezioni di Progestinici

Sono iniezioni intramuscolari dell'ormone progestinico.

Come agisce

Il progestinico rilasciato lentamente dall'iniezione inibisce l'ovulazione al pari degli altri anticoncezionali femminili a base di ormoni, provoca modifiche del collo dell'utero che impediscono agli spermatozoi di raggiungere l'ovulo.

Quando e dove si fanno

Le iniezioni di ormone progestinico si ripetono ogni 3 mesi, sul braccio o sui glutei, presso il medico.

Efficacia 

L'efficacia è elevata e ha una durata tra le 14 e le 16 settimane.

Effetti collaterali

Questo metodo contraccettivo non dovrebbe essere usato per oltre i 2 anni consecutivi, perché può provocare una diminuzione temporanea della densità ossea.

Progestinico contraccettivo sottocutaneo

L'impianto contraccettivo sottocutaneo è un metodo contraccettivo molto efficace e prevede l'inserimento di un piccolo bastoncino (Nexplanon) flessibile sotto la pelle dal braccio, dove rilascia il progestinico in piccole dosi nel flusso sanguigno.

Come agisce

L'ormone rende denso il muco cervicale, quindi ostacolando l'ingresso dello sperma nell'utero.

Come inserire il bastoncino

L'inserimento del bastoncino può essere inserito da un medico specialista dopo aver valutato lo stato di salute della paziente.

Quanto dura

L'impianto progestinico ha una funzione contraccettiva con una durata fino a 3 anni.

Efficacia

Questo metodo garantisce una sicurezza contraccettiva del 99%.

Effetti collaterali

Tra gli effetti collaterali che si possono manifestare:

  • sbandamenti;
  • depressione;
  • irritazione;
  • dolore addominale;
  • nausea;
  • mestruazioni dolorose;
  • affaticamento;
  • sintomi influenzali;
  • aria nello stomaco e nell'intestino;
  • vampate di calore.

La Spirale ormonale (IUD)

La spirale IUD (Intra Uterine Device) è un dispositivo intrauterino di plastica che contiene ormoni progestinici all'interno di una membrana a rilascio graduale. 

Come agisce

Il dispositivo impedisce la fecondazione dell'ovulo, rilasciando una piccola quantità di progestinico nell'utero; rende più spesso il muco cervicale; crea un ambiente sfavorevole alla fecondazione dell'utero. Ma non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili. 

Come si mette la spirale

Solo un medico ginecologo può inserire il dispositivo all'interno dell'utero della donna

Quanto dura

 Il dispositivo può restare all'interno dell'utero anche per un arco di tempo dai 3 ai 5 anni.

Efficacia

La spirale ormonale ha un'elevata efficacia trattandosi di una protezione interna che fa da barriera. È inoltre uno dei metodi contraccettivi più sicuri e meglio tollerati.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali associati alla spirale sono: dolori addominali, alterazioni mestruali, cisti ovariche, tensione/gonfiore al seno, ritenzione idrica e aumento della pressione arteriosa, infiammazioni della vagina, perdite vaginali.

Anticoncezionali non ormonali

Tra i metodi contraccettivi senza ormoni vi sono i metodi di barriera che impediscono agli spermatozoi di penetrare nel collo dell'utero (l'apertura inferiore dell'utero) e di raggiungere l'ovulo.

Tra questi:

  • spirale in rame;
  • spugna contraccettiva;
  • diaframma;
  • cappuccio cervicale;
  • scudo cervicale;
  • preservativo femminile.

Spirale in rame, contraccettivo non ormonale

Simile alla spirale ormonale, questa in rame è un anticoncezionale non ormonale che rilascia una piccola quantità di rame nell'utero, impedendo così agli spermatozoi di raggiungere e fecondare l'ovulo. 

Se avviene la fecondazione, in ogni caso, il dispositivo impedisce l’impianto dell'ovulo fecondato nell'utero. 

Anche questa spirale deve essere inserita da un ginecologo, ma può rimanere nell'utero per un periodo più lungo che varia dai 7 agli 8 anni.

Diaframma

Tra gli anticoncezionali senza ormoni, il diaframma è quello che si può inserire in autonomia.

Si tratta di una piccola coppetta in lattice che si usa insieme allo spermicida. Si inserisce all'interno della vagina, prima di ogni rapporto intimo, dove andrà lasciato per almeno 6-8 ore dopo la fine del rapporto. 

Trascorso questo tempo, deve essere tolto e igienizzato con sapone neutro e acqua tiepida. 

Il diaframma deve essere scelto con la supervisione di un ginecologo che ne stabilisce la misura corretta. È necessario sottoporsi a controlli periodici, in caso di variazione di peso e opportuna rivalutazione delle misure del diaframma.

Il diaframma è consigliato alle donne che non possono assumere la pillola o usare la spirale.

Preservativo femminile

Tra i metodi anticoncezionali non ormonali, anche il preservativo femminile si inserisce all'interno della vagina impedendo così il contatto tra lo spermatozoo e gli ovuli. 

È fatto di gomma sottile e flessibile e deve essere inserito prima del rapporto insieme a un lubrificante.


Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr.ssa Silvia Bertolotti
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Valentina Montagna | Editor
Valentina Montagna | Editor
in Relazioni

687 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Silvia Bertolotti
Contenuti correlati
Una donna felice
Masturbarsi con il ciclo: come fare e perché fa bene

Masturbarsi con il ciclo può diminuire il dolore dato dalle mestruazioni: scopri qui altri benefici di questa pratica e come effettuarla in sicurezza.